Incanto Patronus |Dramione|

Capitolo 4 ~ Lethifold

Il biondo era stato portato di corsa in infermeria dal professor Silente che visti i lampi di Hermione era corso ad aiutarli. Non fu di certo contento di aver salvato quella feccia di purosangue ma si limitò a storcere il naso.

Madame Pomfrey si mise all'opera e due giorni dopo Malfoy aprì gli occhi. Hermione non poteva dimenticare quell'aquila d'argento che l'aveva salvata e si promise di ringraziarlo una volta sveglio. Era rimasta tutta la notte a cambiare le bende al ragazzo e quando lui si sveglió, trovó la strega addormentata al suo giaciglio e si disse che avrebbe dovuto rinconquistarla, il suo cuore apparteneva a lei. E inoltre il suo unico ricordo felice era legato alla ragazza e il suo patronus la rappresentava in pieno, un'aquila pronta a volare.

Hermione si mosse e aprì gli occhi, quando lo vide sveglio sorrise e con la voce assonnata gli chiese - Come stai?- lui doveva partire all'attacco e ne approfittó - Molto bene, grazie di avermi salvato, a quest'ora non sarei qui se non ci fossi stata tu-

Hermione però non era stupida e si accorse del tono troppo smielato di Draco -Malfoy il fatto che io ti abbia salvata esclude la possibilità che possa esserci qualcosa tra noi due, dimenticami- era sempre stata troppo intelligente, pensó tra sé Draco ma decise a quel punto di provare un'altra strategia. Si alzò di scatto e si trovò con il viso a pochi centimetri da quello di lei, che trattenne il respiro e divenne rossa -E se ti baciassi?- soffió sulle sue labbra. Hermione si riscosse e gli tirò un ceffone così forte da lasciargli il segno. Non si accorse però che a quella scena avevano assistito la Mcgonagall e Lumacorno che li guardavano spaesati.

Hermione si ricompose mentre Draco proruppe in una fragorosa risata.
-Signorina Granger può dirci cosa è successo nella foresta perfavore?- chiese la preside. -Oh si certo, sono sicura fosse un Lethifold...è come un velo nero che prima soffoca e poi sbrana la preda...non si conoscono però incantesimi per ucciderlo. L'animale ha attaccato Malfoy e poi lui è svenuto- disse la mora.

-Molto bene allora chiameremo il dipartimento di regolazione e controllo delle creature magiche per vedere cosa fare, buona giornata- disse la McGonagall e poi lei e Lumacorno uscirono dall'infermeria e Malfoy tornò all'attacco-Verresti con me ad Hogsmeade nel fine settimana?- -Non lo so ma non ci conterei molto-rispose lei.

-Quindi forse è un si?- le disse mentre la ragazza usciva dall'infermeria. -Vedremo- rispose Hermione e si ritrovò a sgignazzare come una scolaretta nel corridoio. I giorni passavano e Malfoy non le dava tregua. Anche ottobre sparí velocemente e i suoi sentimenti per il biondino cominciarono a cambiare...si stava veramente innamorando di lui? Hermione Granger e Draco Malfoy...al solo pensiero rabbrividiva, ma non per lo sconcerto, ma perché avrebbe voluto fosse vero.

Le lezioni di animagus procedevano bene e dieci giorni prima di natale la ragazza riuscì a cambiare forma, trasformandosi in un'aquila maestosa anche se solo per pochi secondi. Non sapeva perché aveva scelto quell'animale...sapeva solo che l'aveva guidata il cuore...voleva pur dire qualcosa? Anche quei dieci giorni passarono eppure Hermione si rese conto che aveva bisogno di Malfoy più che mai. Era felice delle attenzoni che il biondo le donava e nonostante a lei sembrasse strano, negli occhi di lui serpeggiava una luce quando la guardava che la ragazza nonostante tutti i libri che aveva letto, non sapeva spiegare.

Quella notte non riuscì a dormire e così decise di sgattaiolare in biblioteca. Era assorta nella lettura quando una voce la fece spaventare

-Sempre a studiare Granger?-

-Ah Malfoy, sei tu...leggevo, non riuscivo a dormire-

-Neanche io...pensavo a te- rispose il giovane. Hermione arrossí dalla punta dei piedi fino alle orecchie mentre Draco si sedeva accanto a lei- Il rosso ti dona- osservò ridendo la serpe e lei lo spinse lontano, non senza sentire quanto fosse in forma sotto la maglietta.

-Io non ce la faccio più ad aspettare...vorrei, vorrei provare una cosa posso?- chiese Draco.

Hermione sapeva cosa voleva fare e ne era assolutamente sicura. Annuí con lo sguardo e Draco le prese il volto con le mani e unì le loro labbra. Malfoy sapeva di menta e di vento fresco. La ragazza decise di approfondire il bacio e passarono la notte a coccolarsi a vicenda.

Quando il sole fece capolino tra gli alberi si salutarono per le vacanze di Natale e si promisero di scriversi. Draco aveva realizzato il suo sogno, era certo questione di poco prima che lei avesse potuto ricordare tutto e poi, si disse lui, sarebbero stati per sempre insieme.

Ciao a tutti, secondo voi cosa deve ricordare Hermione di tanto importante e perché??? Fatemelo sapere con tanti bei commenti e accendete la stellina....un bacio❤