Capitolo 26 ~ Di nuovo una famiglia

4.9K 331 16
                                    

Da ben due settimane si trovavano in viaggio, destinazione: Australia.

Draco e la sua fidanzata volavano per i cieli spostandosi alla ricerca dei genitori di lei, di certo si godevano il soggiorno rimanendo nelle spiagge a prendere il sole durante le ore più calde e poi nella notte si accampavano nel bosco (per la felicità di Hermione) e la mattina dopo si ripartiva all'alba.

Fu a Melbourne dove trovarono qualche pista e finalmente la casa dei Granger fece capolino tra una schiera di villette. Scesero dal loro mezzo di trasporto aereo ed Hermione strinse forte la mano al ragazzo -Hey andrà tutto bene, dopotutto sono i tuoi genitori e io starò sempre con te- la mora annuì titubante, poi suonarono il campanello.

Venne ad aprirgli una signora con i capelli scuri e i lineamenti molto simili ad Hermione che chiese gentilmente.

-Cosa desiderate?-

-Signora vorremmo parlare con lei e suo marito, è una cosa molto importante e abbiamo bisogno del vostro aiuto- disse Draco.

La signora Granger sgranó gli occhi ma li fece accomodare lo stesso in salotto.

-Amore chi sono?- chiese il padre di Hermione

-Due ragazzi, vogliono parlare con noi-

Draco si rese conto di quanto fossero simili Hermione ed il padre, stesso colore di capelli, occhi profondi e naso molto simile e di quanto fosse stata brava la sua ragazza con gli incantesimi di memoria.

Chiesero i loro nomi e li fecero accomodare. -Ecco sapete qualcosa sul mondo magico?- chiese Hermione.

Loro annuirono- Qualche vago ricordo, sappiamo solo che la magia esiste e che noi ovviamente non dobbiamo dire a nessuno della cosa ma non sappiamo come ne siamo venuti a conoscenza e non abbiamo conosciuto nessun mago fino ad ora-

-Siamo dei maghi- li interruppe Draco.

-Oh...e come mai siete qui?- chiese il padre della mora.

Fu Hermione a parlare- Con la magia si possono fare molte cose, come gli incantesimi di memoria ad esempio...far dimenticare ad una persona qualcosa o qualcuno. Io ne ho fatto uno su di voi....più di un anno fa, per proteggervi, per farvi dimenticare della mia esistenza se fossi morta ma non è successo. Sono vostra figlia-

I genitori di lei si guardarono spaesati-Ma come è possibile? Noi non abbiamo mai avuto figli...non può essere-

Una lacrima solitaria scese a rigare il volto di Hermione, sapeva che non avrebbero ricordato nulla ma faceva male vedere i loro visi vuoti, gli occhi vitrei alla ricerca di un ricordo che non apparteneva a nessuno dei due. La mora immaginava le rotelle delle loro menti che vorticavano furiosamente...potevano cercare in ogni piccolo angolo ma non avrebbero di certo mai predetto che quella davanti a loro fosse la figlia. La somiglianza con loro però li sconvolse: capelli, fisico, occhi, la brutta abitudine di torturarsi le mani quando si è nervosi...tipica della signora Granger. Tutto riconduceva a loro.

-Siamo qui perché vorremmo farvi ritornare la memoria- disse Draco.

-E tu chi saresti nella vita di nostra figlia sempre se così fosse?- proruppe il signor Granger.

-Un amico- si giustificó Hermione. Draco rimase male di quelle parole, avrebbe voluto nasconderlo ai genitori? O semplicemente aveva qualcos'altro per la testa? Non lo sapeva ma annuì lo stesso.

-Va bene, fateci tornare la memoria- disse la mamma di Hermione.

La figlia dei due prese la bacchetta e cominciò- Finite oliviate, retines momentum....- Così come lei aveva perso i sensi così i due genitori si accasciarono sul divano e dopo pochi minuti ci fu un sussurro -Hermione-

La madre piangeva, la figlia anche. Si abbracciarono...dopo tutto quel tempo e a loro si unì anche il signor Granger. Ripresero posto sul divano ed Hermione raccontò loro della guerra e di tutto quello che era successo, includendo anche i dettagli su Draco.

-Quindi tu sei lo stesso Draco Malfoy che faceva piangere la mia Hermione tutte le sere durante i primi anni?-

Hermione annuì- Papà lui è cambiato molto, adesso è buono e sta cercando di riparare ai suoi errori...cominciando con me-

-Cosa vuol dire questa cosa?- le orecchie di Granger senior si colorarono di rosso. Hermione disse- È il mio ragazzo-

Alla fine il papà di Hermione parló a lungo con Draco e si convinse della cosa. I ragazzi restarono lì per la notte ed Hermione nelle braccia del biondo si sentì, dopo un'odissea di due settimane, finalmente a casa.

Ed ecco a voi che anche i genitori di Hermione hanno di nuovo la memoria. Draco è sempre molto dolce e vi devo avvisare che mancano pochi capitoli alla fine del libro....un bacio

Incanto Patronus |Dramione| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora