Ashton guidò abbastanza a lungo da farci diventare più curiosi di prima.
Ci fermammo, e finalmente scendemmo tutti. Eravamo in spiaggia.IN SPIAGGIA. Amavo il mare d'inverno,mi calmava tantissimo ed Ashton lo sapeva, conosceva ogni modo per farmi essere felice, gli volevo bene. Raccattammo qualche ramo d'albero e lo bruciammo. Ashton prese dall'enorme cofano della sua auto due chitarre, che diede a Michael e Luke. Mi sedetti davanti al fuoco con Luke e Calum vicino a me. Iniziammo a cantare canzoni buffe inventate sul momento. Le ore sembrarono minuti, si fece tardi e Ash decise di accompagnare prima me a casa. Dopo il viaggio più o meno lungo, arrivammo e Calum si offrì di accompagnarmi a casa. Quando aprii la porta io e Cal vedemmo Josh mia madre seduti pensierosi sul divano.
Mamma:"sedetevi"
Obbedimmo.pensavo di aver fatto qualcosa e di essere nella merda.
Io:"che abbiamo fatto?"
Mamma:"non avete fatto niente"
Per fortuna non avevamo combinato guai, temevo avessero scoperto del macello che facemmo con Dora.
Josh:" io ed Ellen abbiamo deciso che.."
Calum:" che...che...che cosa?"
Mamma:"abbiamo deciso di vivere quì tutti insieme"
Io e Calum:" cosa?"
Josh:"avete capito bene. Io ed Ellen abbiamo grandi progetti per il futuro, e vogliamo cominciare diventando più uniti"
Io:"da quando?"
Mamma:"da domani"
Calum:"cosa? Così presto?"
Josh:"Sì. Tutte le tue cose sono già quì"
Non ero emotivamente pronta a vivere con due maschi dopo aver vissuto tanto tempo con mia madre e basta. Poi le sapeva bene che i maschi non facevano niente in casa, e sapeva ancora meglio che io non mi alzavo dal mio letto nemmeno per fare pipì. Doveva proprio amarlo. Mi accorsi dopo poco che gli altri erano ancora fuori. Quindi mi precipitai da loro. Quando varcai la soglia della porta e la chiusi alle mie spalle iniziai a piangere come una bambina. Avevo paura. Paura di ricominciare. Paura che qualcuno potesse prendere il posto di mio padre, paura di persone che non mi appartenevano. Era tutta una grandissima stronzata, mi sentivo come quando all'asilo giocavo a "mamma e figlia". Josh non era mio padre,e non poteva nemmeno minimamente pensare di prendere il suo posto. Riguardo Calum, gli volevo bene, ed ero sicura che mi sarebbe piaciuto avere un fratellastro come lui. Luke mi vide piangere, venne da me, aprì le sue grandi braccia e mi avvolse in un tenero abbraccio che volevo non finisse mai.Il mio viso era vicino al suo torace, ed il suo cuore batteva all'impazzata? Come il mio. Alzai finalmente il viso. Sporcai la sua maglia bianca di Kurt Cobain di trucco.
Io:"Scusa,ti ho sporcato tutta la maglia"
Luke:"non fa niente, non preoccuparti"
"Domani ci vediamo e ti spiego tutto"
Gli dissi.
"Promesso?"
Mi sussurrò.
"Promesso"
Rientrai in casa e corsi subito in camera mia per non far notare che ero in lacrime. Intanto, il pensiero di Luke mi perseguitava. Pensai a quando stava con Lizzie, allora i miei pensieri si spostavano da Luke a Lizzie. Da quando lei non era più mia amica avevo smesso di fumare. Forse non ero io ad avere una brutta influenza su di lei, ma il contrario. Non l'avevo più sentita da quella litigata, la vedevo solo andare a scuola. Non era nemmeno più la stessa, si tinse i capelli di nero, ed iniziò a vestirsi come una punk. Io sapevo bene che quella non era lei, e mi sembrava piuttosto ridicola. Ma non mi importava più di lei,l'importante era che non avrebbe fatto più soffrire Luke.Luke ' s pov
Era bellissima, anche quando piangeva, quando le colava il trucco, era perfetta in ogni suo piccolo gesto. Mi faceva impazzire, l'amavo e non potevo farci niente. Non era la solita ragazza facile che si metteva con me dopo un paio di giorni. Lei meritava fiducia, più amore di quello che io avrei potuto darle. Quella sera si rannicchiò a me in quel l'abbraccio, e capii che i miei sentimenti erano ricambiati. Tornato a casa riuscii a pensare solo a lei ed a quanto fosse bella.
Ashton ' s pov
Ero così geloso di Hazel, era la mia migliore amica, e non riuscivo a vederla abbracciata ad un ragazzo che conosceva appena. Ma mi tranquillizzai subito, si vedeva che era al sicuro con Luke. Da quel momento cominciai a fidarmi di lui.
Calum ' s pov
Quell'abbraccio fu una fitta al cuore. Volevo solo dirle che l'amavo e che volevo stare con lei, ma non potevo. Vederla tra le braccia di un altro ragazzo mi distruggeva, ma non potevo evitarlo. Ero spaventato quanto per il fatto di dover vivere con loro, non volevo che mi vedesse come un nemico desideravo con tutto me stesso che mi volesse bene, anche se non era il tipo di affetto che provava per Luke a me sarebbe andato bene. Non volevo che i nostri genitori si sposassero, sarebbe diventata una mia parente a tutti gli effetti e l'avrei persa per sempre. Quei due dovevano lasciarsi, e se non l'avessero fatto loro, l'avrei fatto io.