capitolo 6

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Ashton mi aiutò molto, non stavo più così male, cominciavo a pensare che fosse inutile stare male per una persona che non starà mai male per me. La mattina seguente mi recai a casa di Lizzie, le volevo raccontare tutto, non ce la facevo più a vederli sempre appiccicati, magari se lei l'avesse saputo avrebbe evitato di fare tante scene davanti a me. Bussai alla porta e mi aprì sua madre.
"Ciao Hazel, Lizzie è in camera sua, raggiungila pure"
La ringraziai ed andai a bussare alla porta di Lizzie. Lei mi disse di entrare ed appena varcai la soglia della porta fui scioccata. Lizzie, la ragazza apparentemente perfetta,stava avvinghiata ad un ragazzo a me completamente sconosciuto.
"Lizzie ti devo parlare"
le dissi ignorando il fatto evidente che stava tradendo Luke. Lei diede un bacio lungo e passionale al ragazzo e poi sorridendo gli fece cenno di andarsene. Il moro uscì dalla finestra e rimanemmo sole.
"Chi era quel tipo?"
"Un mio amico"
"Da quando gli amici si scambiano quel genere di baci?"
Un imbarazzante silenzio ci avvolse.
"Perchè lo stai tradendo?"
Le chiesi spezzandolo.
"Io non ci trovo più niente in Luke, al contrario amo Zack"
disse facendomi capire il nome del ragazzo.
"E perché non l'hai lasciato?"
"Perchè mi potrà sempre essere utile"
"Hai la minima idea di quante persone farai soffrire in questo modo?"
Ribattei arrabbiata.
"Sinceramente non mi interessa della sofferenza degli altri".
Quella non era la mia amica, Lizzie non avrebbe mai detto cose del genere. La rabbia ribolliva nelle mie vene, non mi interessava più dirle che mi ero innamorata di Luke, volevo solo convincerla a non farlo soffrire.
" Luke ti ha dato tutto il suo amore, e non ne sei sicuramente degna. Devi mettere una fine alla storia con Luke se non lo ami, oppure gli dirò tutto io"
"Fai pure, non mi spaventano le tue minacce" .
Non ce la facevo più a sentire una tale quantità di idiozie quindi arrabbiata me ne andai.
Il giorno dopo contattati Luke.
"Devo parlarti, sei libero questa mattina?"
Mi rispose immediatamente.
"Certo. Vediamoci al parco"
Mi lavai ed Indossai in fretta dei pantaloncini neri con una maglia blu.
Mentre camminavo verso il parco pensavo a come raccontargli tutto senza farlo soffrire. Ad un certo punto iniziai a capire che era totalmente impossibile. Arrivai al parco e lo vidi lì, altissimo e come al solito vestito con colori scuri. I miei banalissimi occhi castani si specchiavano nei suoi color ghiaccio. Lui era così felice e diverso, aveva una ragazza da amare, mi piaceva vederlo così, e mi spezzava il cuore dargli una notizia del genere. Ci salutammo, e ci sedemmo su una panchina sotto un albero.
"Dimmi pure Hazel".
A quelle parole il mio sguardo si riempì di preoccupazione. Sembrava un bambino piccolo, era così innocente.
"Si tratta di Lizzie"
"È successo qualcosa?"
"In realtà sí Luke, sono distrutta nel darti questa notizia, ma Lizzie ti ha tradito, ieri era a pomiciare con un altro ragazzo in camera sua.
Mi spiace tanto".
Cominciai a piangere e lui mi avvolse in un caloroso abbraccio.
"Non capisco Luke,dovresti essere tu a piangere e dovrei essere io a consolarti, perché succede il contrario?"
Gli chiesi incuriosita.
"Sapevo che sarebbe successo, siamo fin troppo diversi io e Lizzie. Lei iniziava a non poterne più di me, ed io iniziavo a non poterne più di lei"
"Quindi non sei minimamente ferito?"
Gli chiesi.
"Sì, lo sono, ma non perché è finita,perché in realtà avrei preferito saperlo in modo diverso, avrei voluto che me lo dicesse lei. In effetti era già finita da molto,solo che nessuno dei due ha avuto il coraggio di dirlo"
Rimasi in silenzio, colpita dalle sue parole. A primo impatto Luke mi sembrò il solito ragazzo ribelle e tutto il resto, ma in realtà era molto più di quello che mi aspettavo.
"Comunque trovo carino che tu abbia pianto per me, grazie Hazel".
Mi abbracciò nuovamente e mi accompagnò a casa con la sua auto.

Frustration 《Luke Hemmings》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora