Arrivai finalmente davanti all'enorme casa dei ragazzi. Bussai al campanello ed una voce familiare rispose dall'interno.
"Arrivo"
Aspettai con le mie valige fuori la porta nera per qualche secondo, quando poi mi venne ad aprire una ragazza dai lunghi capelli biondi, alta e praticamente perfetta sotto ogni punto di vista.
Io:"ciao, cerco Michael"
X:"HAZEL"
Io:" sí è così che mi chiamo"
La guardai bene, ed i suoi tratti mi ricordarono subito quelli di Bryana. Avevo sentito dire che aveva avuto successo come modella.
Io:"BRYANA"
La abbracciai.
Bryana:"come stai?"
Io:"bhe diciamo che si va avanti"
Bryana:"ti porto dai ragazzi?"
Io:"ti ringrazio "
Posai le mie valige all'ingresso, e mi feci accompagnare da Bryana. La casa era enorme. Ero contenta che la storia tra Bryana ed Ash fosse durata, mentre la mia storia con Luke era andata completamente a puttane. Mi lasciò davanti ad una stanza con la porta chiusa. Bussai timorosa che dietro quella porta potesse esserci Luke. Venne ad aprirmi un ragazzo dai capelli di un rosso acceso, con degli occhioni verdi che mi guardava sorridendo. Non c'era bisogno di rifletterci su, era sicuramente Michael.
Michael:"ciao"
Io:"ciao"
Michael:"tu sei...?"
Io:"cosa? Mi stai davvero dicendo che non ti ricordi di me?"
Michael iniziò a girarmi attorno guardandomi bene.
Michael:" Scusa ma potresti dirmi il tuo nome?"
Io:" Michael mi stai davvero deludendo, SONO HAZEL"
Michael:"cosa? Hazel? Ma sei così diversa da lei"
Io:" sono io idiota"
Dissi ridendo.
Michael:" dimostramelo"
Io:"andiamo sono stata la ragazza di uno dei tuoi migliori amici e non ti ricordi di me?"
Michael mi abbracciò subito fortissimo, togliendomi quasi l'aria.
Michael :"Scusa...è che sei così diversa...sei più...più..."
Io:"adulta?"
Michael :"esatto. Sei molto più adulta"
Mi misi a ridere e lui mi invitò ad entrare nella sua stanza. Era enorme, le pareti erano ricoperte di poster, c'erano tantissimi videogiochi, una televisione enorme ed un letto che sembrava morbidissimo solo a vederlo.
Io:"sembra la camera di un ragazzino sai? Oggi è il tuo compleanno, e sei un ventenne. A questo proposito ho dimenticato di farti gli auguri. Quindi...auguri"
Ridemmo insieme.
Io:"ti ho fatto un regalo, e se mi aspetti quì te lo vado a prendere, l'ho lasciato all'ingresso"
Andai verso l'ingresso e durante il tragitto incontrai un ragazzo piuttosto alto dai capelli ricci.
Io:"AAAAAASH"
Ashton:" Hazel?"
Rimasi un po' stupita dalla sua domanda ma annuii semplicemente.
Ash:" HAZEL"
Mi abbracciò con forza.
Ash:"come stai?"
Io:"me la cavo"
Ash:"sono così delice che sia venuta,dove stai andando?"
Io:" prendo il regalo per Mike"
Ash:"bene io ora vado in camera dopo Michael magari ti mostrerà la tua stanza"
Presi l'enorme scatola e la portai a fatica in camera di Michael. Nel tragitto sentii una voce dietro di me.
"Vuole una mano signorina?"
Mi girai di scatto e vidi Calum, era uguale ad un paio di anni fa, solo più alto e con numerosi tatuaggi.
Io:"CALUM"
Gridai. Mi sentivo ancora male per lui, quel senso di colpa mi stava divorando da anni. Calum mi abbracciò senza dire una parola.
Cal:"come stai?"
Fu l'unica cosa che mi disse.
Io:"tutto bene, e tu?"
Cal:"io sto benissimo, ora che ti ho rivista ancora meglio"
Sorrisi semplicemente alle sue dolci parole, probabilmente era ancora amorosamente solo e forse mi amava ancora.
Io:"ora vado in camera di Michael a portargli questo,ci vediamo dopo"
Finalmente arrivai nella stanza di Mike. lo scatolo era alto e quindi riuscivo a vedere a malapena dove andavo. Arrivai davanti ad una stanza, e la porta era aperta. Poggiai la scatola a terra e davanti a me c'era un ragazzo esageratamente alto, biondo, vestito di nero con degli occhi così belli, blu come il cielo.
Io:"Lucas"
Dissi con indifferenza.
Luke:"Hazel, ciao"
Mi guardò come se mi cercasse ancora. Mi abbracciò ed io non ricambiai. Quando mi lasciò i miei occhi erano appannati dalle lacrime che non volevo far scendere per non dare dimostrazione della mia debolezza, ancora.