Sereg o Eledh (Sangue di Elfo)

Non c'é due senza tre

** Aredhel's PoV **

Camminavo avanti e in dietro per la mia tenda.

Come si erano permessi di attuare un'incursione nell'accampamento degli Elfi senza neanche convocare tutti i lord e le lady qui per chiedere un consiglio?!

Di sicuro metà dei nostri alleati sarebbero stati convinti al primo colpo, ma forse si sarebbe riusciti a farli ragionare, un attacco del genere avrebbe incrementato esponenzialmente l'odio verso di noi.

"Ah, eccoti qui Aredhel. Sembri molto arrabbiata... Sicura di stare bene?" mi chiese Elros entrando nella tenda.

"Non si usa più chiedere il permesso prima di entrare nella tenda di un'altra persona?" sbuffai.

"Ho capito: sei decisamente di pessimo umore."

"E a te che importa? Sono stufa di essere circondata da persone che non fanno altro che guardare che cosa faccio, cosa penso, come mi sento e che cosa voglio!"

"Ascolta, so che non è un buon momento per te, ma ti devo parlare: dopo quello che è successo a Dale non ci siamo più praticamente parlati, ti sei allontanata e io voglio sapere il perché."

Rimasi zitta. Non sapevo cosa rispondere: non potevo esporgli i miei sentimenti per Thranduil, non ne ero neanche sicura io, come potevo farli passare per veri a lui?

"È per qualcun altro? Hai conosciuto qualcuno qui, nell'accampamento?" chiese incalzante.

"No, non qui nell'accampamento..."

"Ma hai conosciuto qualcuno... Dove? Chi è? Lo conosco?"

"Elros, ti prego, dobbiamo pro-"

"Aredhel, scusa, ti devo parlare urg-" Legolas era appena entrato trafelato nella mia tenda, appena si accorse di Elros si bloccò.

Ci furono alcuni secondi in cui calò un imbarazzantissimo silenzio. C'erano Elros e Legolas che si fissavano, il primo stava facendo due più due (in modo errato ovviamente), l'altro non capiva che cosa stava succedendo; e in mezzo c'ero io che tenevo gli occhi bassi e aspettavo che qualcuno parlasse e rompesse quello scomodissimo silenzio.

Ma gli Elfi non erano degli esempi nelle buone maniere?! Perché tutti adesso, tutti qui e per giunta senza bussare?!

"Ho capito. Io vado, milady." disse Elros sibilando.

"No, Elros aspetta! Non è come sembra!" gli dissi, ma lui era ormai uscito.

"Mi dispiace averti disturbato, ma Tythir e Akerith hanno richiesto la nostra presenza al padiglione principale urgentemente."

Io e Legolas convocati urgentemente? Che cosa avrebbero mai dovuto dirci?
In ogni caso mi avrebbero sentito: gli ultimi fatti accaduti erano inconcepibili.

Camminammo velocemente fino al padiglione; lì c'erano ad aspettarci i due lord dei Vampiri.
Appena arrivammo Akerith mi salutò con uno strano sorriso, uno di quelli che preannunciava una sorpresa, una brutta sorpresa.

"Buongiorno Aredhel, finalmente sei arrivata! Come mai è venuto anche il principino?" chiese Tythir.

"Perché ci avete fatto chiamare è chiesto di venire insieme." rispose Legolas a denti stretti.

"Oh, ci sarà stato un errore: vorremmo mostrare una cosa prima ad Aredhel e poi a te." disse Akerith.

Sospirai ed entrai nella tenda. Dopo avermi fatto sedere Tythir prese la parola per spiegarmi i fatti di quella notte.

"Come sicuramente saprai stanotte abbiamo attaccato l'accampamento degli Elfi." iniziò.

"Già. Vorrei sapere chi lo ha autorizzato... Metà dei lord non sono stati chiamati a prendere parte alla decisione." dissi in tono glaciale.

"È stata una decisione urgente, non avevamo tempo di chiamare tutti i lord. In ogni caso, abbiamo fatto irruzione nell'accampamento e abbiamo messo in fuga circa tutto l'esercito degli Elfi. Abbiamo poi perlustrato tutto."

"E quindi? Non fermarti ora, visto che mi hai trascinato qui togliendomi dall'ospedale che, per inciso, è l'unico posto in cui posso rendermi utile, almeno dimmi che cosa avete trovato."

"Innanzitutto stai mentendo: non eri all'ospedale quando ti abbiamo chiamato, ma eri con il tuo amico elfo: Elros. Non abbiamo trovato niente di interessante, abbiamo trovato qualcuno di interessante. Qualcuno di interessante non tanto per noi, ma per te..." disse cripticamente.

Qualcuno? Chi mai potrebbero aver trovato di importante per me?

"Adesso, se vorresti essere così gentile da seguirmi, ti faccio vedere chi abbiamo trovato." disse uscendo dalla tenda.

Lo seguii lungo l'accampamento fino ad un carro. Si fermò sulla soglia e mi indicò la porta.

"Entra pure, io ti aspetterò fuori."

Entrai titubante. Avevo un misto di curiosità e paura di sapere chi c'era in qual carro.
Poi lo vidi: era a terra, adagiato su dei cuscini, sembrava che dormisse.

"Thranduil? Thranduil! - urlai correndogli accanto - ti prego, ti prego, ti prego, svegliati!"

"Non si sveglierà tanto presto. Gli Elfi l'hanno ridotto piuttosto male... Ma si rimetterà in tempo." concluse.

"In tempo per cosa?" chiesi voltandomi verso di lui.

** Angolo dell'autrice **
Ciao a tutti!
Visto che domenica era il mio compleanno vi faccio un regalo, in ritardo, ma pur sempre un regalo. Fatemi sapere che ne pensate!
A presto! <3