《Parlate. Che. Cosa. Volete. ?》
Ringhia Blake.
《Semplice》fa una pausa 《lei》
Mi indica.
《State scherzando? 》ride nervosamente Blake《scordatevelo》
Io sono la sua ragazza ma Cassandra è sua sorella e in più a solo quindici anni, io non ho problemi a sacrificarmi soprattutto se è per Blake.
《Perché proprio lei? 》
Chiede Jace avvicinandosi.
《Lei è una sacerdotessa e a l'onore di servire Mordred》
Dice un ragazzo.
Io una sacerdotessa? Questa mi è nuova. Abbasso lo sguardo e vedo che Blake sta stringendo i pugni per la rabbia, gli appoggio la mia mano sulla sua e lui si rilassa un pochino, ma vedo la mascella serrata.
《Servire Mordred siete completamente impazziti?va bene che è una rompipalle ma non è una puttana》
Gli tiro un'occhiataccia.
Leon non è di aiuto, per niente, ma adesso sto cercando di capire che cosa voglia dire con non è una puttana.
《Non avete molta scelta o lei o vostra sorella, ma perché oggi ci sentiamo particolarmente gentili vi concediamo 24 ore tempo per decidere e poi potete salutare la ragazzina e tra l'altro questo è il destino di una sacerdotessa lo sapete come lo sappiamo noi.》
Io non riesco a capire, che cosa sono le sacerdotesse? In che senso e il loro destino, sto per scoppiare se non ci capisco qualcosina.
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Siamo seduti tutti sul divano e stiamo cercando di trovare una soluzione, anzi i ragazzi stanno cercando di trovare una soluzione, io li sto solamente ascoltando. Credo che sacrificare la vita della sorella per salvare la mia non sia molto giusto.
《non ho mai pensato lontanamente che Norah potesse essere una sacerdotessa ma adesso si spiega tutto》
Dice Jace mettendosi le mani nei capelli e sbuffando sonoramente.
《Che cos'è una sacerdotessa? 》
Domando. So solo che nell'antica Grecia erano delle donne che parlavano con gli dei ed erano rispettate.
《Sono delle ragazze con un destino di merda, io non sono mai stato d'accordo con questa schifosa legge, praticamente vanno a letto con più uomini per generare figli con sangue puro, non sono ragazze normali ma hanno poteri speciali ad esempio leggere nel futuro》
Guardo Nate con un sopracciglio alzato, sta dicendo che sono delle puttane.
《Quindi anche Cassandra? 》
《Sì, ma Blake ha minacciato chiunque le si avvicinasse anche quando eravamo piccoli ma questo è il suo destino e non potrà impedirlo per sempre è lui lo sa》
Sono sicura che Blake voglia un mondo di bene alla sorella.
《È uno scherzo?》
Mi sto alterando, io sarei destinata a fare la puttanella.
《No, sta dicendo la verità, questa legge esiste da secoli》 fa una pausa《 alle sacerdotesse da quando hanno sei anni viene insegnato a rispettare e sottomettersi ai vampiri, perchè il loro sangue è molto puro, vanno a letto con un vampiro un mese ed entro quel mese deve essere incinta di un maschio che crescerà forte e potente invece se è femmina》
《È destinata a finire come la madre》
Finisco la frase di Matt.《è quanti anni hanno?》
《Generalmente sedici, quando vengono portate via alla famiglia.》
Leon dice disgustato
Non mi sarei mai aspettata che l'idea non piacesse a Leon, cavolo quanto conosco poco questi ragazzi.
《Che schifo》
Commento.
《Ma solo le nostre tradizioni e dobbiamo rispettarle.》
Continua Leon.
《Ma queste ragazze non si ribellano?》
Nate scuote la testa.
《Se nasci e cresci con questa idea in testa lo fai normalmente》
Fa una smorfia. 《E se si ribellano la Sacerdotessa Madre le uccide, davanti al popolo dei vampiri e delle sacerdotesse》la paura inizia a diffondersi.
《E voi lo avete fatto? 》
Non posso credere a una cosa del genere, mi sembra assurdo, insensato, incomprensibile, senza senso.
《Primo o poi ci toccherà che ci piaccia o no》
Abbasso lo sguardo.
Quindi Blake dovrà fare una cosa del genere, andare a letto con una ragazza che non sono io e questo mi ferisce.
《Vado io》
Dico appena sento suonare alla porta.
《Norah ho saputo tutto, mi dispiace》
Miriam si butta addosso a me abbracciandomi.
《chi? Cosa? ...》
《Sono stato io》
Dice Nate, lei mi guarda preoccupata.
《Scusate un secondo》
Da quando siamo entrati nella reggia che non vedo Blake, apro la porta della sua camera e lo trovo seduto sul letto con le mani sui capelli. Rimango a guardarlo in piedi
Scusami per tutti questi problemi che ti sto causando.le lacrime iniziano a scorrere sul mio viso, ho paura per ciò che accadrà a Cassandra e a me, mi copro il viso, sento due mani appoggiarsi sulla mia schiena e attirarmi a se.
《Non piangere》
Mi accarezza i capelli.
《Mi dispiace, e...tu...tutta colpa mia..se tua sorella è in pericolo》
Sento delle labbra poggiarsi sulla mia fronte. 《Io non voglio essere una sacerdotessa e non ho intenzione di andare a letto con nessuno》
《Io non lo permetteró》sorride《dai adesso andiamo a sdraiarci》annuisco
Mi passa una sua maglietta e si sdraia sul letto, guardandomi con un ghigno io alzo gli occhi al cielo.
Se pensa che mi cambierò davanti a lui si sbaglia di grosso, mentre mi sto cambiando in bagno mi arriva un messaggio.
Possiamo fare lo scambio senza che il tuo fidanzato lo scopra. Alle 2 del mattino davanti al coffhin.
Mi infilo sotto le coperte eappoggio la testa sul suo petto e lui mi stringe a sé.
《Tutto apposto? 》
Mi accarezza la schiena.
《Si》gli do un bacio sulla guancia mi addormento pensando a cosa fare
rimango sveglia fino all'una.
《dove vai piccola? 》
Mi chiede Blake.
《a prendere un goccio d'acqua》
Mento.
Probabilmente è l'ultima volta che lo vedrò, ma questo e altro per lui.
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《Norah ma perché l'hai fatto? Sei una stupida. 》
Urla Cassandra.
La tengono legata.
《ora che sono qui, lasciatela andare》
Dico ignorando le sue urla.
《lei non ci serve più a nulla》
Il ragazzo la spinge via e prende me.
Mi dispiace Blake.
