Sono in salone con i miei due migliori amici a guardare un film e per sfortuna e uno di quelli strappalacrime che ultimamente odio vedere, ho la testa appoggiata sulla spalla di Tyler.
-"dove vai? "
Chiedo a Miriam vedendo che si è alzata.
-"Leon ha deciso di organizzare una festa e ha invitato anche noi"
Lei me ne aveva parlato ma io stavo pensando ad altro, io comunque avevo deciso di non andarci anche se loro due hanno provato a convincermi.
-"vieni ad aiutarmi a trovare qualcosa da mettere"
Annuí.
Non mi farò rovinare la vita da un ragazzo che non mi merita, infondo non sono né la prima ne l'ultima ragazza a cui hanno spezzato il cuore.
Apri il suo armadio e le cercai qualcosa da mettere,mentre lei entrò a fare la doccia, presi un vestito rosso fuoco con le spalline trasparenti e le abbinai con dei tacchi neri.
-"Norah"
Senti urlare dal bagno. -"perché non provi a perdonarlo? "
Non c'è la faccio anche se volessi, mi ha ferita troppe volte e io l'ho sempre perdonato perché ero innamorata di lui ma ora basta mi sono veramente stancata.
-"non ho nessuna intenzione di perdonarlo"
Io non sono uno zerbino su cui ci si pulisce le scarpe. Dovevo saperlo che lui era lo stesso vampira cattivo a cui il prete mi ha data, infondo le persone non cambiano da un giorno all'altro.
-"tu lo ami"
-"il problema non è se io lo amo o no, il problema è che lui per me non prova un bel niente, senti smettiamo di parlare di questa stupida storia"
Esco dalla camera, mi pulisco le lacrime prima di scendere in salone.
-"tu non ti cambi? "
Chiedo a Tyler , sta finendo di guardare il film che stavamo guardando.
-"io sono già pronto, ma tu sei sicura si non voler venire"
-"no, tranquillo"
Sorrido.
-"sono pronta"
Dice Miriam scendendo dalle scale.
-"scusami per prima"
Non è la prima persona con cui me la sto prendendo ultimamente.
-"non fa niente, è normale, poi ti ricordi quando io e Russell abbiamo rotto"
Scoppio a ridere ripensando.
-"dai andiamo"
Tyler mi da un bacio sulla guancia.
-"ehi" - Miriam si gira-" sei bellissima"
-"grazie"
Mi abbraccia e esce.
Io vado alla televisione e metto un canale dove ci sia della musica e c'è la canzone di Passenger let Her go.
Traduzione della canzone
Beh, hai bisogno della luce solo quando si sta spegnendo
Ti manca il sole solo quando inizia a nevicare
Ti rendi conto di amarla solo quando la lasci andare
Ti rendi conto di essere arrivato in alto solo quando ti senti giù
Odi la strada solo quando ti manca casa
Ti rendi conto di amarla solo quando la lasci andare
E la lasci andare
Fissi il fondo del tuo bicchiere
Sperando un giorno di far durare il tuo sogno
Ma i sogni arrivano lentamente e spariscono così in fretta
La riesci a vedere quando chiudi gli occhi
Forse un giorno capirai perché
Tutto ciò che tocchi muore sempre
ma hai bisogno della luce solo quando si sta spegnendo
Ti manca il sole solo quando inizia a nevicare
Ti rendi conto di amarla solo quando la lasci andare
Ti rendi conto di essere arrivato in alto solo quando ti senti giù
Odi la strada solo quando ti manca casa
Ti rendi conto di amarla solo quando la lasci andare
Fissi il soffitto nell’oscurità
Hai sempre la solita sensazione di vuoto nel cuore
Perché l’amore giunge lentamente ma sparisce in fretta
La vedi quando ti addormenti
Ma non riesci mai a toccarla o tenerla stretta
Perché l’hai amata troppo e sei affondato troppo in profondità
Beh, hai bisogno della luce solo quando si sta spegnendo
Ti manca il sole solo quando inizia a nevicare
Ti rendi conto di amarla solo quando la lasci andare
Ti rendi conto di essere arrivato in alto solo quando ti senti giù
Odi la strada solo quando ti manca casa
Ti rendi conto di amarla solo quando la lasci andare
E la lasci andare
E la lasci andare
e… la lasci andare
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perché tu possa governare con lui, ti deve trasformare in vampira e lui non vuole
Le parole di Nate continuavano a rimbombarmi nella testa, però questo non cambia le cose, ne ho parlato con Miriam e lei mi ha detto di perdonarlo, io sono rimasta sorpresa perché conoscendola mi avrebbe detto di farlo soffrire come un cane oppure che dovrebbe strisciare come un verme per avere il mio perdono.
-"Norah"
Shawn mi risveglia dai miei pensieri. Oggi mi ha chiesto di uscire con lui dopo la scuola e ho accettato giusto per distrarmi un po. .
-"dimmi"
-"ti va un caffè? "
Annuisco.
Mi siedo sulla panchina intanto che lui è andato al bar a prendermi il caffè.
Oggi era una giornata particolarmente fredda, io avevo addosso due paia di pantaloni e un maglione tipo quello delle nonne.
-"grazie"
Gli sorrisi.
-"allora,come stai? "
Sono stufa che tutti continuino a domandarmi come sto, insomma si sto soffrendo per le parole che mi ha detto e sono anche molto confusa
-"ssto bene"
-"scusa, posso chiederti cos'è successo? Perché a me sembrava che tu lo amassi"
Chiese imbarazzato.
Non è che adesso lo abbia dimenticato e purtroppo né sono ancora innamorata ma primo o poi il mio cuore si rassegnerà e smetterà di amarlo.
-"semplicemente non eravamo fatti per stare insieme"
E non sai quanto possa fare male.
-"ti manca? "
Mi alzo in piedi e guardo un punto indefinito.
-"non so cosa risponderti"
Mi manca eccome però non posso permettermi di soffrire.
-"dovresti ricominciare da capo"
Alzo lo sguardo e Shawn e davanti a me.
Come se fosse facile. Appoggia la mano sulla mia guancia e si avvicina a me, io lo guardo senza dire e fare niente finché non sento le sue labbra sulle mie, ci rimango di stucco, perché non sono le labbra che vorrei, si stacca da me per fortuna che era solo un bacio a stampo.
Davanti a me vedo una persona che mi sta guardando e non sembra molto felice
Blake
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GENTE HO PROVATO A SCRIVERE UN LIBRO CHE NON PARLASSE DI VAMPIRO O ALTRO MA NON C'È LO FATTA.
QUINDI NE STO SCRIVENDO UNA SUI VAMPIRI E SONO AL TERZO CAPITOLO
L'ultima principessa.
