Dalla mia camera sentivo delle urla, mia madre mi aveva detto di non uscire, per nessuna motivazione, ma non c'è la facevo più a rimanere rinchiusa in camera a girarmi i pollici, ormai era passata una settimana e poi conoscevo mia madre, più mi spaventava e tra l'altro mi manca Blake. Non c'è giorno che non mi torna in mente.
"Stai calmo"
Questa è la voce di mia madre. Mi sporgo in avanti e la scena davanti a me, è mostruosa. Un bambino sdraiato e legato a mani e piedi e la bocca è tappata con lo scotch-"adesso tornerai umano".
Prende la siringa con quello strano materiale, lo mette nel collo e glielo conficca. Rimango a guardare quella scena disgustata, voglio vedere come fa a farli tornare umani.-"allora? "
Chiede a Mordred.-"è morto"
Le risponde."Che peccato"
Dice falsamente per poi scoppiare a ridere. È per la prima volta vedo negli occhi di mia madre tutto l'odio che prova per la razza dei vampiri."Mia signora, quando pensate di sfruttare il potere di vostra figlia? "
Sgranai gli occhi. Cosa vuol dire sfruttare il mio potere? Che cosa vuole farmi? Io credevo che mia madre mi volesse bene ma tutto questo era per usare i miei poteri."Presto, molto presto." -ghigna.
Sta venendo da questa parte, quindi io torno in camera mia e faccio finta di niente. Mi metto seduta sul letto, anche se questo vestito nero è di una scomodità assurda perché è lungo, purtroppo nell'armadio ci sono solo questi abiti."Tesoro posso"
Apre la porta ed entra dentro."Serve qualcosa mamma? "
sorrido facendo finta di niente, anche se vorrei riempirla di domande."Sì, tesoro vieni con me"
Annuisco titubante.
Sinceramente non so cosa mi aspetta e nemmeno vorrei saperlo. So già dove stiamo andando perché questo corridoio lo percorso prima."P-perchè siamo qua? "
Domando titubante."Mi dispiace tesoro, ma questa è la scienza"
Mi giro di scatto verso di lei."Mamma ma cosa stai dicendo? "
Domando.
Ma per caso ha perso il senno? ."Tu sei una sacerdotessa delle arti, quindi sei in grado di curare le ferite mortali e soprattutto se tocchi una persona puoi sapere tutto di lei. E io voglio sfruttare il tuo potere."
Mi allontano tremando, io non voglio, non voglio, qualunque cosa mi voglia fare a me non interessa, deve starmi lontana.
"E se mi rifiutassi? "
"Mordred"
L'uomo compare dietro di me. -"mostrale cosa le fai se si rifiuta"Annuisce e mi molla uno schiaffo e io cado a terra, Mordred sale sopra di me e mi tocca ovunque, tutto questo sotto lo sguardo di mia madre, io non riesco a capire per una settimana e e stata gentile e ora questo improvviso cambio di carattere, mi sembra di non conoscerla.
"Lasciami schifoso"
Urlo mentre mi palpa il seno ed è una cosa disgustosa."Preferisci il nostro principino? "
Cosa cazzo ne sa di Blake?."Si"
Ringhio e lo spingo via."Tu non sei più mia figlia, hai osato baciare uno schifoso vampiro, ti avrei lasciato vivere se tu l'avessi dimenticato ma non l'hai fatto, peccato...."
Dice arrabbiata."Blake non è uno schifoso vampiro, lui è una persona fantastica, e io LO AMO, che ti piaccia o no i vampiri non sono tutti cattivi e sai che ti dico? Io ci sono andata a letto, mi sono fatta toccare da lui e..."
Prima che finisca la frase la guancia mi va a fuoco, mi ha dato uno schiaffo."Mordred sai cosa devi fare"
Chiude la porta e mi lascia in quella stanza da sola con quell'essere.Comincia a sbottonarsi i jeans. -"ora vediamo quanto riesco a farti urlare io"
-"non mi toccare"
Urlo disperata.BLAKE POV.
Riapro gli occhi velocemente, a Norah è successo qualcosa di brutto lo sento, devo trovarla.
"Dobbiamo trovarla. Cazzo è passata una settimana"
Porca troia. Mi sto incazzando, se non la vedo al più presto rischio di impazzire e far impazzire le persone che mi circondano. Ora però ho anche un'altro problema: il trono, vogliono dare una festa. Non ha senso che io governi senza di lei, Kasper mi ha raccontato che al palazzo iniziano ad esserci dei problemi come se io non ne avessi altri.Leon entra nella mia stanza, ha aperto talmente forte la porta che me la quasi rotta-" Blake l'abbiamo trovata".
-"andiamo"
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Passate a leggere la mia storia.