-"cosa? "
Chiese alzandosi.
-"si hai capito, trasformami subito"
Prima non volevo essere trasformata ma adesso che ci ho pensato bene voglio stare con lui per sempre.
-"Norah non penso che"
Lo interruppi subito-"Blake, ti prego per una volta ascoltami"
-"dovresti rifletterci, potresti pentirtene"
Ne sono perfettamente cosciente ma io voglio essere trasformata.
-"no, sono sicura"
Lui non ne era convinto ma io si.
Uscì dalla camera e poco dopo rientro con coltello. Sgranai gli occhi. Mica vorrà sgozzarmi.
Scoppiò a ridere vedendo la mia faccia-"tranquilla"
Con il coltello si tagliò leggermente il polso. -"bevi"
Avvicinò la sua mano al mio polso, sangue, dovevo bere del sangue, dio com'era rivoltante.
-"non devi farlo per forza"
Gli afferrai la mano e l'avvicinai alla mia bocca, poggiai le labbra sul suo polso e iniziai a bere, aveva un gusto metallico, la testa iniziava a girarmi.
Blake mi fece distendere sul letto e salì a cavalcioni su di me. Deglutí nervosamente. Forse quello che stavo facendo era un idiozia ma un lato positivo c'è, quando mi farà arrabbiare gli molleró un pugno sperando di stenderlo, sarò tre volte più forte.
-"non sei costretta"
Sussurrò.
Anche se ero debole riuscì a prendere il suo viso e avvicinarlo al mio collo-"perdonami"- sentivo i canini perforarmi il collo e lentamente gli occhi mi si chiusero lentamente e sentivo il battito del mio cuore battere sempre più lentamente.
***************
Riaprí gli occhi di scatto, poggiai la mano sul mio cuore non c'era più battito ero diventata una vampira. Girai il viso e Blake stava riposando, i miei occhi scesero fino al collo, non ho mai notato che lui avesse un collo così perfetto, i canini iniziavano a pizzicarmi, ho fame, sento la voglia di sangue, però devo trattenermi anche se ha un collo così così perfetto, non riesco a resistere.
-"Blake, a-aiutami"
Dissi con le lacrime agli occhi.
Mi portai le mani alla testa, devo controllarmi, non posso fargli del male.
-"piccola calmati"
Tolse la mani dal mio viso e mi guardò sorridendo, io mi allontanai.
-"no-non resisto"
Sangue
Sangue
Sangue.
Nella mia testa c'erano solo queste parole, ne avevo bisogno. Guardai bene Blake e con uno scatto fulmineo gli fui addosso, con un gesto veloce conficcai i canini nel suo collo, cominciai a bere, ora mi sentivo meglio e poi il suo sangue era buono.
-"meglio?"
Mi chiese.
Annuì e lo guardai negli occhi. Non so cosa mi prenda ma ho una voglia pazzesca di baciarlo, gli saltai in braccio mentre lui mi teneva per il sedere. Invece di sfilargli la maglia gliela strappai ma ne io ne lui ci badammo più di tanto, gli accarezzai il petto e passai la lingua sul suo collo e lo morsi, prese un ciocca dei miei capelli e li tirò indietro senza farmi male, conficcó i canini nel mio collo, non sentivo dolore anzi era piacevole.
Leccai il sangue che gli era rimasto sull'angolo della bocca. Scesi lentamente fino ai bottoni dei jeans, cosa che non avrei mai fatto prima e li feci scendere lungo le gambe. Lui mi sfiló la maglietta seguita dalla gonna.
Lo spinsi sul letto con una forza che non immaginavo di avere e mi sedetti sopra di lui, baciai le sue labbra e feci entrare in contatto le nostre lingue, però lui capovolse la situazione e non fece staccare le nostre bocce un solo secondo. Mi fece alzare leggermente per slacciare il reggiseno ma dopo vari tentativi non ci riuscì e lo strappò, stranamente non mi sentivo in imbarazzo, mi sfiló anche le mutandine entrando dentro di me. Iniziò a succhiare il collo mentre le sue spinte si facevano più veloci e andavano sempre più infondo.
-"b-blake"
Gemetti il suo nome.
Gli morsi la spalla sopraffatta dal piacere e dall'orgasmo che avevo provato.
-"non sai quanto mi ha fatto schifo vedere che quello stronzo ti stava baciando"
Spinse ancora più forte. Notai che i suoi occhi erano diventati rossi e lo baciai per farlo calmare per fortuna funzionò.
-"perché hai cambiato idea e sei voluta diventare vampira?"
Chiese accarezzandomi i capelli.
-"perché voglio restare con te per sempre"
Sorrisi. -"anche se mi hai fatto del male io continuo ad amarti"
-"non ti farò più del male. Se vuoi che ti racconti di Evel..."
Gli tappai la bocca.
-"no, non voglio sapere niente"
Poggiai la mia testa sul suo petto accarezzando i tatuaggi che ha sul braccio.
