PROFONDO AMORE

10° CAPITOLO "MA LE ORE NON PASSANO MAI???"

Il silenzio era davvero imbarazzante soprattutto perché Mark continuava a fissarmi senza dire una parola senza fare nulla...Alchè mi alzai andando verso la mia amata terrazza mi fermai a guardare la vista spettacolare di Miami almeno per 10 minuti quando sentii una mano appoggiarsi ad una mia spalla mi girai e trovai di nuovo Mark a fissarmi. 

Il silenzio calò di nuovo fino a quando lui si abbassò a baciare dolcemente le mie labbra...Mi scansai nell'immediato ma lui mi bloccò per un polso mi guardò negli occhi io ero furiosa iniziai a gridargli contro poi mi resi conto subito che Corey era a letto e poteva sentirci quindi abbassai subito il tono...

"Mark che cazzo stai facendo???sei per caso impazzito???" lui mi guardò il suo sguardo era un mix tra tristezza e dolcezza fissandomi dritta negli occhi mi disse: "Scusami, non dovevo ma....Non capisco c'è qualcosa che...Che...Lascia stare non succederà più, perdonami". Scappò giù tornando in salotto e mi lasciò li con tutti i pensieri che continuavano ad assalirmi pensai che la testa potesse scoppiarmi da un momento all'altro.

Rimasi li....Verso le 18 scesi pensando cosa preparare per cena cercando di scacciare tutti i pensieri dalla mia testa. Arrivando in cucina notai Mark in salotto giocare alla play station con fare indifferente andai in salotto chiedendo se si fermasse a cena con Elly lui rimase sorpreso alla mia richiesta alchè disse di dover andare in confraternita, io chiamai Elly sperando si fermasse a dormire da me perché ho paura dormire sola quando Corey fa le notti e loro si fermavano sempre di solito...

***CONVERSAZIONE TELEFONICA***

-"Amor mi sei mancata..."

-"Anche tu Elly, volevo chiederti ti fermi da me stasera che Corey ha il turno di notte?"

-"Che domande tesoro ovvio, qualcuno ti ha fatto pensare il contrario per caso???"

-"No, solo che Mark ha detto di dover ritornare in confraternita...Non so se tu voglia andare con lui o cosa..."

-"In confraternita???mah...E' successo qualcosa?Come avete passato il pomeriggio?Comunque tesoro rimango con te scherzi non ti lascerei mai sola..."

-"Ok amor ora chiamo io Mark per sentire la motivazione del suo improvviso ritorno in confraternita...Anzi no prendo la macchina e vengo li direttamente e vediamo che ha da dire..."

-"Ok tesoro nel frattempo ti preparo un buon manicaretto per cena..."entrambe scoppiammo a ridere.

***FINE CONVERSAZIONE TELEFONICA***

Mi fiondai in cucina aprii il frigorifero non sapendo cosa preparare per cena optai per una buona lasagna di verdura, avendo mucchietti di verdura avanzata, così mi procurai gli ingredienti ed iniziai invece per secondo preparai un buon polpettone con le patate al forno il piatto preferito di Elly.

Suonò il campanello andai ad aprire ed era Elly mi saltò letteralmente addosso abbracciandomi come se non mi vedesse da anni ed in realtà erano passate all'incirca 5 ore...Si fiondò in salotto mettendosi davanti al televisore dove Mark stava giocando alla play station, guardandolo in modo truce chiese: " Cos'è sta storia che stasera devi tornare in confraternita?Sai che quando Corey ha la notte noi facciamo SEMPRE compagnia a Kate..."Lui cercava di ignorarla guardando la TV alchè Elly prontamente spense TV e play station, lui sbuffò rumorosamente guardandola in modo assassino: "Perché hai spento la play station stavo finendo la partita cazzo!!!Si rimango pure io gelosa del cazzo che non sei altro". Io andai in camera sentendomi in colpa per la litigata che stava avvenendo e mi scese una lacrima non per la litigata che avevo causato ma per le parole pesanti che Mark aveva sputato addosso alla mia amica la foga con il quale gli aveva detto quelle parole.

Pensai al pomeriggio passato...Stava succedendo qualcosa ed io dovevo cercare un rimedio definitivo...In quel momento Corey si svegliò mi abbracciò accorgendosi della lacrima che scendeva sul mio viso me lo accarezzò asciugandola con il pollice. "Shhh piccola non preoccuparti che risolveranno tutto vedrai...vieni qui..." Così mi accoccolai a lui e poi ci alzammo ed andammo in soggiorno.