Tu sei mio

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Quando Naruto vide Sasuke nel videocitofono sentì i polmoni svuotarsi di tutta l'aria e il suo cuore iniziò a battere all'impazzata, una strana eccitazione mista a paura lo invase.
Che accidenti ci faceva a casa sua dopo più di un mese che non si sentivano?
Proprio adesso che stava tentato il tutto per tutto per toglierselo dalla testa?
Adesso che aveva anche una promessa sposa?
La voce di Sasuke che gli arrivò distorta attraverso il citofono lo ridestò "Apri dobe!"
Cosa doveva fare? Aprire o fingere di non esserci?
Il desiderio di vederlo e di averlo vicino anche solo per un attimo era troppo forte per riuscire a mandarlo via, cercò di nascondersi dietro alla curiosità di sapere cosa c'era di così importante da spingerlo ad andare fino a casa sua.
Si disse che avrebbe ascoltato cosa aveva da dire e poi lo avrebbe cacciato fuori e tanti saluti!

Aprì e attese, la sua vista lo aveva talmente scombussolato da non dare nessun peso al fatto di essere ancora praticamente nudo.

Appena Sasuke entrò e si ritrovò davanti Naruto con solo l'asciugamano addosso, tutti i suoi ragionamenti di andare solo a parlargli rischiarono di andare a farsi benedire, soppiantati dalla voglia di saltargli addosso e scoparlo senza neanche salutarlo.

Naruto lo guardò male. "Che accidenti ci fai tu qui?"
Sasuke si ridestò sentendo la sua voce fredda e si ricordò il motivo per cui era corso da lui, assottigliò lo sguardo e disse con tono di disprezzo "Sono venuto a vedere dove hai lasciato il cervello"
Naruto mise le mani sui fianchi "Cosa vorresti dire?"
"Sapevo che ti scopavi qualunque puttana dell'università, ma che adesso ti facessi fottere anche da chiunque te lo chiedesse ..."
Naruto fece una strana risata "Non mi sembra ti sia mai dispiaciuto ... anzi ne hai pienamente approfittato!"
Sasuke si sentì colpito da quella accusa, ma non demorse "È diverso!"
"In cosa sarebbe diverso? Non stavamo insieme, non eravamo amici. Abbiamo sempre e solo scopato. Finché eri tu a farmi il culo ti stava bene ..."
Sasuke non sapeva bene cosa rispondere così disse la prima cosa che gli venne in mente "Non conosci Suigetsu, domani lo saprà tutta l'università ... se non l'ha già detto a tutti oggi"

Naruto sentì la rabbia assalirlo, forse si aspettava una risposta diversa, sperava in una risposta diversa "Non sono cazzi tuoi! Non lo sono mai stati! E adesso lo sono ancora meno!"

Questa era proprio bella! Sasuke faticava a tenere a freno la rabbia, si avvicinò maggiormente a lui "Sì invece! Non è forse questo il motivo per cui non hai più voluto vedermi?"

Naruto si sentì punto nel vivo, Sasuke gli aveva appena sbattuto in faccia l'assurdità del suo comportamento, ciò che anche lui si era rimproverato pochi minuti prima, così cercò di difendersi attaccando: "Non sono io che me ne sono andato con la MIA fidanzata"

Quella discussione stava prendendo una strana piega "L'ho fatto per aiutarti ..."
Sasuke non capiva perché adesso era lui a dover giustificare il proprio comportamento così concluse "E poi non ti è mai importato ..."

Naruto sentì il dubbio assalirlo, era veramente cosi? Non gli era mai importato?
Decise di affondare il colpo, doveva assolutamente mandarlo via e troncare per sempre, sentiva che la sua presenza stava facendo vacillare la sua risolutezza ...
"Infatti! Noi scopavamo solo. Cosa pensi di aver avuto l'esclusiva?"
Sasuke sgranò gli occhi, gli sembrava di aver appena preso uno schiaffone in pieno viso, il significato di quella frase ... non poteva essere vero ... "Cosa vorresti dire?"
Naruto sorrise cattivo, un sorriso che non gli apparteneva "Eppure sembri intelligente ..."
Sasuke sentì la rabbia diventare incontenibile capendo a chi si riferiva Naruto "Gaara ... scopavi anche con lui! Quindi mi hai sempre mentito! Sei uno stronzo!"
Sasuke si sentì tradito, un sentimento talmente forte da togliergli il respiro, un dolore che non aveva mai conosciuto.

Davanti al sorriso di Naruto non riuscì a resistere in un attimo gli fu addosso. Naruto non se lo aspettava e si ritrovò sbattuto a terra.
La botta alla testa lo lasciò stordito per un momento.
Sasuke ne approfittò e gli bloccò le braccia sopra la testa.
"Te ne farò pentire! Se sei una puttana ti tratterò come tale"
Naruto cercò di ritrovare la lucidità e di toglierselo di dosso "Se non ti togli subito la tua sposina saprà quanto ti piace farti scopare dai ragazzi."
Di quella frase l'unica cosa che preoccupò Sasuke fu la parola "sposina", non gli interessava niente se Karin avesse visto il video, sapeva esattamente che Naruto si riferiva a quello, anzi gli avrebbe fatto un favore se fosse servito a togliergliela dai piedi.
Si mise meglio a sedere sul bacino di Naruto e strinse più forte i polsi per impedirgli di fuggire "Non ho nessuna sposina. "
Naruto rise "Non è quello che ho sentito."
"È quello che racconta lei. Io non l'ho nemmeno mai baciata" Sasuke non sapeva perché avesse voluto dirglielo.
Naruto lo guardò come se avesse capito finalmente le sue intenzioni "Non me ne frega un cazzo delle tue pseudo fidanzate o dei tuoi progetti matrimoniali. Anche se sono una puttana... Io non sarò più la TUA puttana. Cercati qualcun altro! E adesso togliti dai coglioni ..."

Purtroppo adesso che aveva di nuovo Sasuke così vicino capiva perché non era riuscito in alcun modo a dimenticarlo. Era innamorato di quel fottuto bastardo, anche se aveva fatto di tutto per evitarlo ci era cascato in pieno. Ora come ora non aveva nessuna intenzione di farglielo sapere e dargli la possibilità di approfittare di questa sua debolezza.

Sasuke non voleva che finisse così, non adesso che lo aveva nuovamente così vicino. Lui non lo aveva mai considerato una puttana, altrimenti non si sarebbe mai concesso, lo avrebbe scopato e basta.
Il loro rapporto era sempre stato paritario e fino a quel momento pensava anche sincero seppur basato solo sul sesso.
Sapere che non era stato così, gli faceva venire quasi il voltastomaco, ma perché gli faceva così male?
Sentì la gelosia diventare incontrollabile al pensiero di quanti avevano avuto Naruto nel loro letto nel mese in cui non si erano visti e che lui aveva passato a crogiolarsi per lui.
Pensò a Suigetsu, a Gaara, a Itachi e chissà chi altri, non riuscì ad impedirsi di chiedere "Con quanti te la fai adesso?"
Naruto cercò nuovamente di liberarsi "Te lo ripeto non sono affari tuoi"

"Si invece, non voglio che altri ti tocchino ..."
Sasuke sgranò gli occhi, cosa aveva appena detto? Era impazzito o erano quelli i suoi veri sentimenti?

Anche Naruto era molto sorpreso, ma si riprese subito, Sasuke era sempre lo stesso, geloso e al tempo stesso bastardo, lo voleva solo come divertimento extra.
"Sei il solito bastardo, come fai a parlare così avendo già una fidanzata?"
"È solo quello il problema?"
Naruto non ce la faceva più così sbottò "Non è solo quello il problema ... il problema sei tu e quello che mi fai provare ... non può più essere come prima! "
Sasuke sentì quell'ultima frase irrompere nella sua mente e una nuova consapevolezza lo avvolse ... Lui voleva fosse come prima? Era stato benissimo con Naruto, ma adesso voleva di più.
"Ma io non voglio che sia come prima ... voglio che tu sia solo mio e non voglio più nessuno altro tra i piedi ..."
Naruto lo guardò stupito "E come farai con la tua fidanzata? E con tuo padre? E se qualcuno lo venisse a sapere?"
Sasuke era stanco di combattere, voleva per una volta fare solo ciò che sentiva "Non lo so ... so solo che ti voglio più di ogni altra cosa al mondo e tutto il resto più andare a fare in culo" e si abbassò a baciarlo.
Naruto sentì gli occhi pizzicare, mentre rispondeva a quel bacio disperato.
Cos'era quella felicità che lo stava stordendo?
Appena però avvertì la mano di Sasuke infilarsi sotto l'asciugamano e massaggiare il suo sesso si riscosse.
A parole era tutto bello, ma in effetti non era cambiato niente. C'era ancora una fidanzata ...
Gli bloccò la mano e gli morse il labbro.
Sasuke si staccò immediatamente e si leccò il labbro sentendo il sapore ferroso del sangue invadergli la bocca "Che cazzo fai?"
"Sono tutte cazzate! Non è cambiato niente ... solo il nome della tua fidanzata"
Sasuke sbuffò "Ti ho detto che di lei non me ne frega niente. La lascerò presto senza problemi"
Naruto decise di metterlo alla prova "Allora fallo subito"
Sasuke, senza rispondere e senza alzarsi da lui, estrasse il cellulare dalla tasca e fece il numero.
Naruto lo guardò mordendosi il labbro. Lo eccitava sapere che Sasuke stava facendo esattamente ciò che gli aveva chiesto. Rimase sorpreso quando lo sentì mettere la chiamata in vivavoce.

Karin rispose la primo squillo sorpresa per quella telefonata. Sasuke non aveva ancora voluto uscire con lei, forse aveva cambiato idea ...
"Amore! Che bello sentirti. Dimmi tutto"
Sasuke sbuffò "Karin finiamo questa pagliacciata subito."
Naruto si avvicinò all'orecchio di Sasuke e gli disse "Taglia corto ..." poi prese la mano libera di Sasuke e se la portò nuovamente sul sesso.
Sasuke ghignò trovandolo teso e dopo averlo stretto nel pugno iniziò a masturbarlo.
La voce della ragazza si fece incerta "Non capisco ... c'è qualcosa che non va?"
Sasuke aveva fretta, la voglia di avere Naruto era incontrollabile "Non sono più il tuo fidanzato. O meglio non lo sono mai stato."
In quel momento Naruto ansimò forte.
Sasuke non gli chiese se era voluto o no, ma era certo che Karin lo avesse sentito, così tagliò corto. "Come hai sentito non sono solo. Addio"
E chiuse la telefonata.
Naruto lo afferrò per i capelli "Ti sei guadagnato il mio culo ... sappi che l'hai avuto solo tu." E lo baciò.
Sasuke sentì una strana felicità mista ad eccitazione a quella rivelazione.
Naruto era stato solo suo e gli concedeva di averlo nuovamente.
Il biondo con uno scatto spinse Sasuke con forza e lo scaraventò a terra ribaltando le posizioni.
Sasuke si stupì "Hai cambiato idea?"
Naruto sorrise "No, però prima voglio giocare ... ti piace il numero 69? Vediamo chi viene per primo?"
Sasuke ghignò, era ancora il suo dobe perverso e non riusciva a capire com'era riuscito a stare un mese senza.

Naruto si girò mettendosi in ginocchio ai lati della testa di Sasuke, poi si piegò in avanti e iniziò a slacciare i jeans di Sasuke.
Sasuke non perse tempo, tolse l'asciugamano e dopo aver afferrato Naruto per le natiche, le divise e si alzò per leccare la piccola apertura.
Naruto sentì l'eccitazione attraversarlo sentendo il muscolo caldo di Sasuke spingere per entrare "Cosa fai ... stai barando"
Per Naruto non era mai stato così difficile aprire dei jeans, gli tremavano le mani per quel trattamento e per l'eccitazione di stare nuovamente per fare sesso con Sasuke. Eventualità che fino a poco prima era impensabile ...

Quando finalmente riuscì a liberare il sesso di Sasuke, lo leccò diverse volte soffermandosi sulla punta poi lo prese in bocca per dargli quel piacere che stava aspettando con impazienza.
Lo sentì sospirare e abbandonare la sua apertura per poi iniziare ad occuparsi anche lui del suo sesso.
Dopo poco però iniziò a penetrarlo con le dita per prepararlo a quello che lo attendeva.

Naruto sentì un po' di fastidio, ma quella situazione era troppo eccitante.
Faceva entrare e uscire il sesso di Sasuke dalla bocca con movimenti ampi e veloci per dargli il massimo piacere. Intanto le dita di Sasuke lo scopavano facendogli desiderare di più e lui affondava con impeto nella bocca del moro.

Quando poi Sasuke colpiva quel punto magico non riusciva quasi a prendere fiato. Quel gioco gli si stava ritorcendo contro, era certo che sarebbe venuto entro breve.

Anche Sasuke sentiva l'orgasmo avvicinarsi, era un mese che non faceva sesso e quel trattamento era veramente troppo.
Sentiva la bocca di Naruto muoversi sul suo sesso dandogli un piacere incredibile e avere quello di Naruto dentro la propria non gli permetteva di riprendere fiato e cercare di resistere.
Tutte le volte che sentiva Naruto fremere sapeva di aver toccato il punto giusto.
Sentiva ormai i muscoli cedere senza problema al suo passaggio.

Naruto sentì l'orgasmo avvicinarsi, poteva scegliere di spostarsi era lui sopra, ma non lo fece voleva sentire il seme di Sasuke invadergli la gola e al tempo stesso voleva che lui sentisse il suo sapore, che si ricordasse di lui.
Sasuke venne per primo, ma pur senza fiato continuò quel doppio trattamento per portare anche il biondo all'orgasmo, orgasmo che arrivò subito dopo invadendo la sua bocca ancora in cerca di aria.
Sasuke fu felice della decisione di Naruto di non spostarsi, perché anche lui voleva tutto di Naruto e voleva dargli tutto.

Naruto si lasciò cadere a lato cercando di riprendere fiato.
Naruto sorrise "Ho vinto!"
Sasuke sbuffò "Grazie, è un mese che non faccio sesso"
Naruto si alzò sulle braccia e lo guardò sorpreso "Non ci credo ... vuoi dire che io sono stato l'ultimo?"
"Non esaltarti ... adesso dovrai pagarne le conseguenze".
Naruto sorrise e si morse il labbro osservando Sasuke spogliarsi completamente.
Poi fece stendere nuovamente Sasuke sul pavimento, gli salì a sedere sul bacino e sorridendo gli disse "Sei pronto per il secondo round?"
"Non aspettava altro ..."
Naruto afferrò il proprio sesso e quello del moro e stringendoli insieme prese a muovere la mano per farli tornare in tiro.
Sasuke portò nuovamente le sue mani al sedere di Naruto e riprese a penetrarlo.
Non ci volle molto perché entrambi fossero di nuovo duri.

Dopo più di un mese che non si vedevano, avere Naruto nudo sul proprio bacino che si occupava dei loro sessi, desideroso di farsi possedere da lui, lo fece eccitare da morire.

Appena Naruto sentì il membro di Sasuke ingrossarsi e fremere, lasciò entrambi i sessi e si abbasso a leccare la punta di quello di Sasuke per bagnarlo.
Si alzò facendo leva sulle gambe, afferrò il sesso del moro portandolo alla sua apertura e riabbassandosi si impalò.
Sasuke lo teneva per i fianchi osservando rapito ciò che il biondo stava facendo, sentendo l'eccitazione travolgerlo per quella vista estremamente erotica.
Naruto sentì il dolore invaderlo, anche se Sasuke lo aveva preparato bene, era molto che non lo faceva, era come fosse la prima volta.
La voglia di godere però era troppa, era impaziente di sentire il piacere esplodere dentro, così prese a muoversi per cercare quelle sensazioni travolgenti tanto agognate.

Sasuke venne travolto da piacere, sentire il proprio sesso affondare con difficoltà dentro Naruto era indescrivibile. Quanto gli era mancato, solo adesso se ne rendeva conto.
E non perché era un ragazzo, ed era più stretto di qualunque ragazza, ma perché era lui, adesso ne era certo.
Sasuke portò la sua mano sul sesso di Naruto per masturbarlo mentre l'altra continuava a stringere il fianco.

Naruto muovendosi sentiva il sesso di Sasuke fin in profondità, quando trovò l'angolazione giusta si lasciò andare al piacere e prese a gemere senza vergogna, aumentando la velocità e la forza del movimento.
Sasuke era certo che non avrebbe resistito a lungo, vedere Naruto muoversi sulla sua asta era la cosa più erotica che avesse mai visto e le sensazioni che riusciva a fargli provare erano travolgenti.
Sentiva il suo sesso entrare completamente in lui, farsi strada in quel antro stretto e caldo che sembrava volerlo stritolare.
Naruto continuava a muoversi senza sosta e a fargli sentire ciò che provava, quando lo sentì rallentare per lo sforzo e per l'avvicinarsi dell'orgasmo decise di aiutarlo.

Sasuke si mise a sedere e afferrò Naruto per il bacino mentre lui si inclinava all'indietro appoggiandosi sulle braccia. Il movimento riprese più veloce e con più forza guidato da entrambi.
Dopo un po' Naruto si aggrappò a Sasuke e portò una mano al proprio sesso ormai arrivato al limite per masturbarsi da solo.
Sasuke fu il primo a raggiungere l'orgasmo seguito subito dopo da Naruto che si sentì riempire da quel liquido caldo.

Sasuke si stese nuovamente e portò con sé Naruto.
Lo strinse forte a sé, felice come non lo era mai stato, Naruto era la persona che voleva al proprio fianco.
Naruto sorrise in quell'abbraccio finalmente aveva trovato il posto per lui.
Anche se erano ancora stesi sul pavimento non c'era posto al mondo più comodo di quello, ma con dispiacere Naruto dovette alzarsi perché doveva assolutamente farsi una doccia.

Mentre si lavava ripensò a ciò che era successo, aveva dolore al fondoschiena, questa volta però non era solo colpa di Sasuke, era stato lui a non essere minimamente delicato. Si era comportato proprio come una gatta in calore, ma non se ne vergognava affatto.
Un pensiero improvviso gli invase la mente, non aveva l'orologio, ma era certo che da lì a poco sarebbe arrivato Suigetsu per il loro appuntamento.
Doveva fare in fretta per evitare che fosse Sasuke ad aprire la porta ... ma poi sorrise, perché no?
Era curioso di sapere cosa gli avrebbe detto ...

Sasuke si alzò da terra e si sedette sul divano, sentiva tutta la schiena indolenzita, ma era estremamente felice, aveva fatto del sesso fantastico e Naruto riusciva sempre a sorprenderlo con quelle sue idea perverse. Quanto adorava quel maniaco di un dobe!
Cosa aveva appena pensato?
Possibile si fosse innamorato di un ragazzo?
Non c'erano più scuse ... ormai gli era entrato dentro e non avrebbe permesso a niente e nessuno di portarglielo via.
Adesso dopo giorni di inferno si sentiva nuovamente vivo.
Sentiva il suo cuore leggero e la sua anima risuonare vicino a quella di Naruto in perfetta armonia e per niente al mondo avrebbe rinunciato nuovamente a lui.

In quel momento sentì suonare alla porta, guardò verso il bagno, sentiva ancora scorrere l'acqua. Cosa doveva fare?
Poi si ricordò perché era andato da Naruto, perché lui aveva un appuntamento con Suigetsu ...
Poteva essere lui ... oppure quel rossino che condivideva l'appartamento con Naruto e forse anche il letto ...
Naruto gli aveva detto che lui era stato l'unico a possederlo però non gli aveva detto che non se l'era scopato ...
Beh, chiunque fosse stato alla porta, avrebbe chiarito di chi era adesso Naruto.
Si infilò i boxer e i jeans e poi andò ad aprire.

Suigetsu quando si ritrovò davanti Sasuke a torso nudo, rimase per un momento senza parole e controllò nuovamente il nome sul campanello indeciso se avesse sbagliato appartamento.

Sasuke ghignò "Mi dispiace sei arrivato tardi. Naruto è già impegnato e da oggi lo terrò sotto stretta sorveglianza." Poi ricordandosi il discorso di qualche ore prima aggiunse "C'è Karin disponibile prova con lei"
E senza attendere risposta gli chiuse la porta in faccia.

Naruto appena uscito dalla doccia sentì la porta sbattere con forza, si affacciò per controllare e notando Sasuke con un'espressione di piena soddisfazione dipinta in volto gli chiese curioso, immaginandosi già la risposta, "Chi era?"
"Qualcuno che non ti disturberà più"
Poi dopo essersi avvicinato a lui e avergli afferrato il mento proseguì "Da oggi basta sesso extra. Se vuoi scopare lo farai solo con me. Chiaro?"
Naruto sorrise "Se pensi di riuscire a tenere i miei ritmi..."
"Mettimi alla prova usuratonkachi" e lo baciò.

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