Omnia vincit amor (SOSPESA)

14. Ian/Bechi

POV'S IAN

Alle quattro del mattino Harry non era ancora tornato, decisi di andare da Reb la mattina dopo, per 'vedere se era lì', ma la realtà è che volevo vedere lei.

Mi alzai, se così si può dire visto che non avevo chiuso occhi all'idea di Reb e Harry assieme nel letto, mi feci una doccia ghiacciata, avevo bisogno di sciogliere i nervi, e mi vestii.

Non sono mai stato così per una ragazza, nessuna, tantomeno per una mia studentessa, tantomeno per una sconosciuta. L'unica volta che ho fatto un pensiero più profondo per una ragazza quella se ne è andata, da quel momento smisi di soffrire e scelsi la vita movimentata che faccio ora, senza violare la mia intimità, infatti nel mio appartamento non è mai entrata nessuna ragazza.

Presi la macchina e andai da Reb.
La macchina di Harry era ancora lì.
Brutta testa di cazzo facciamo i conti dopo.

Bussai e Cassy venne ad aprire e mi si gettò al collo.
<Hey, vacci piano, sono venuto a vedere come stavi> balla <e per vedere se Harry è ancora qui.> Verità.
<Sì, ha dormito nel divano, è dolcissimo quel ragazzo, non voleva violare l'intimità di Bechi.>

'Ma dolce il mio stra gran cazzo' dissi tra me e me, che poi a dire la verità non l'ho mai visto andare a letto con qualcuna o avere l'iniziativa di provarci

Tirai ad Harry un pugno nello stomaco il quale si svegliò di soprassalto, <ou coglione che cazzo vuoi?>
<Non sei tornato ieri>
<Scusa mammina, la prossima volta torno alle dieci e mezzo, o è troppo tardi?>

Iniziai a ridere <idiota>.
Come cazzo faccio ad essere arrabbiato con lui?

<Vuoi un caffè?> Mi chiese Cassy con dolcezza ed io annuii, non vedevo l'ora di incontrare Reb.
Andai in cucina e la vidi li, porca puttana ma che cazzo si sta mangiando?
<Che guardi?>
Mi disse mentre metteva in bocca una banana ricoperta di Nutella.
<Dove ti sta tutto quel cibo?>
<Ehm, nella mia pancia?> Disse sventolando una mano come per dire 'mi sembra ovvio'.
Nella tavola ci sono:
Banane
Nutella
Pane
Affettato
Pizza
Patatine fritte
Gelato.

POV'S BECHI

Sentii suonare la porta, ma non mi importò, c'ho messo troppo tempo per tirare fuori tutto questo ben di Dio, sotto lo sguardo omicida di Cassy, che poi se magari Harry si sveglia posso condividerli una banana, che non pretenda troppo eh, sono già buona a condividere così.

Iniziai ad abbuffarmi, pizza gnam.
Quando farcii la banana con la Nutella sentii una presenza nella stanza, e non è Sofocle, il fantasma dell'appartamento, glie l'ho chiesto senza guardare, ero intimorita, c'era davvero un fantasma anche se Cassy nega.
<Sofocle?>
<Non direi, che poi chi è Sofocle?>
<Il fantasma> rispose Cassy.
Ed il tizio iniziò a ridere.
Che poi boh mi ha chiesto perché mangio tutta sta roba, che discorsi, perché è buona.
<Non esistono i fantasmi.>
<Questo lo credi tu>
Harry arrivò in cucina e fissò la tavola.
<Oh ma andiamo, non avete mai visto qualcuno mangiare?>
<Sì ma non così tanto> mi disse Cassy
<Cibo.>
E gli occhi di Harry si illuminarono, diventarono quasi a cuoricino, non credevo di poter mai vedere una cosa tanto ambigua ahah.
<Direi di sì, lui.>
Rispose Ian
<Oh mio dio sei la mia donna>
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Angolo autrice

Intanto, buon Natale a tuttiiii.❤️

Geloso il professore?

Abbiamo trovato due affinità sul cibo eh? Sono adorabili, ma...
C'è un problema, che ovviamente non vi svelo ora "Gnew cattiva muahah"

Okay basta.

Un beso beso.
_fenny_💕