Changes C. D.

Capitolo 15

UN MESE DOPO

"Io esco!" Urlo in modo che mia madre mi senta.

"Non fare tardi!" Ribatte lei.

"Va bene, a dopo"

Sto andando a casa di Cameron.

Oggi è un mese che stiamo insieme e lui ha insistito per passare una serata diversa insieme.

Non mi ha detto cosa faremo o dove andremo, mi ha solo detto di non vestirmi elegante, quindi ho scelto un jeans e un maglione.

Arrivo a casa sua e suono il campanello.

Sono stata molte volte a casa di Cam in questo periodo e ho conosciuto la sua famiglia. Lui dice che mi adorano quasi  quanto lui... è sempre dolcissimo...

"Ehi amore!" Apre la porta.

"Ciao" Mi lascia un bacio a stampo.

Indossa un pantalone della tuta e una t-shirt molto semplice.

"Entra pure, sono quasi pronto" Mi fa strada per entrare e si avvia sulle scale.

"Sei solo?" Chiedo guardandomi intorno.

"Sì, piccola. Sali, non mordo"

"Arrivo!" Rispondo.

Mentre salgo le scale lo sento canticchiare... è così sereno e felice che non riesco a non esserlo anche io semplicemente guardandolo.

Mi fermo sulla soglia della porta della sua camera e lo osservo cambiarsi.

Ha un fisico perfetto e per questo molte ragazze (diciamo tutte) gli si buttano letteralmente addosso.

Ammetto di essere gelosa, non perché non mi fido di lui, bensì perché so che prima o poi si stancherà di me...

"Hai finito di mangiarmi con gli occhi?" Mi interrompe lui.

"Ehm... scusa, non mi ero accorta di fissarti" Mi sento arrossire.

"Certo, come no" Ridacchia.

"Davvero! Stavo solo pensando!" Ammetto imbarazzata.

"A quanto sono bello e sexy..." Dice con voce maliziosa.

"No-no, a quando ti stancherai di me..." Abbasso la testa.

Lui si avvicina a me. Mi prende il viso tra le mani, obbligandomi a guardarlo.

"Non devi pensare queste cose, amore... Ti amo troppo per stancarmi di te o per lasciarti..."

"Adesso forse è così, ma un giorno non lo sarà più.." Mi vengono le lacrime agli occhi.

"Ehi, io sono una persona paziente e... oggi è ancora il primo mese che stiamo insieme, quindi penso di poterti sopportare ancora per molto" Sorride.

"Ho così paura di perderti..."

Mi rifugio tra le sue braccia.

"Questa paura è infondata perché non mi hai mai dato una sola ragione per lasciati"

"Hai ragione, è una stupidaggine" Mi stacco dall'abbraccio e mi asciugo le lacrime.

"Ti amo immensamente, Crystal Stewart"

"Anche io, non sai quanto"

Unisco le nostre labbra, aspetta per far entrare la sua lingua a contatto con la mia... ma quando socchiudo le labbra ne approfitta.

Ci stacchiamo solo quando non abbiamo più fiato

"Adesso andiamo altrimenti faremo tardi!" Esclama sorridente.