Esiste un tale fascino nel vedersi addosso le stesse rughe di un albero secolare.
Sapersi in un modo
Vedersi in un altro
Volersi in altri modi ancora.
Cosi le foglie cadono
Riportano notizia al suolo
Ovvero
Dietro ogni splendida corteccia
Brulicano insetti di ogni genere
Tra le sue rughe
Si cela la resina che fa di tutto per nasconderlo
E ancora piu da basso
Radici profonde, che erano piccoli fili sporchi di terra
Fino a qualche anno prima.
Ecco quindi cosa disturba il tuo quieto vivere, suolo mio adorato.
Non conta il sopra ma il sotto, e le mie radici smuovono il marmo.
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I Petali (dei fiori del male)
PuisiTempo fa mi lasciai prendere da Charles Baudelaire, un "maledetto", un uomo la cui poesia ruvidamente cruda è stata capace di catturarmi proprio per il modo in cui sapeva coinvolgere. Il lettore si ritrova catapultato nel cuore e nella mente di Baud...
