Era il penultimo giorno di scuola ero preoccupata e contenta allo stesso tempo , qualche settimana dopo ci sarebbero stati gli esami ero preparatissima su quasi tutto e quel giorno avrei dovuto ripassare chimica con Luca , mentre lui mi aveva chiesto di fare insieme un ripasso di storia . Alex non c'era perché era dovuto andare all' ospedale per sua madre , era successo altre volte che lei si ubbriacasse di brutto ma stavolta aveva rischiato molto , sarei voluta andare con lui ma mi aveva detto di no , perché voleva stare da solo e un po lo capivo . Durante ľ ora di chimica il professore ci avvertì che era molto probabile che per l' esame orale ci sarebbe stata la sua materia , fece un ripasso del programma e io presi appunti così da poterli studiare quel pomeriggio . Quado finì l' ora andai da Luca e lo abbracciai senza un motivo preciso solo perché volevo un suo abbraccio . Ma Daniel e Giulie richiamarono la nostra attenzione. "Abbiamo un annuncio da farvi . "
" Spara . " dissi sorridendo alla mia amica . " Siamo gli organizzatori del ballo . " Non avevo pensato per niente al ballo ma ogni anno mi piaceva sempre di più. " questa volta sarà una festa fantastica . " Giulie era entusiasta . " ne sono sicura . " ero contenta per lei perché era dal primo anno che voleva organizzare il ballo .Anche la professoressa di matematica ci comunicò che la sua materia poteva essere d' esame ma era prevedibile e avevo già ripassato tutto , così da non ridursi all' ultimo giorno . In più avevamo fatto una specie di simulazione dell' esame scritto . In matematica avevo un voto abbastanza alto e poi avevo avuto una bravissima professoressa che me ľaveva fatta amare e le dovevo molto . Quando suonò la campanella dell' ultima ora io e Luca ci incamminammo verso il cortile della scuola e salimmo sulla mia macchina appena in tempo perché scese giù il diluvio universale . Ci volle poco per arrivare a casa sua , sfortunatamente però non avevamo un ombrello e nel traggitto dalla macchina al vialetto ero già bagnata fradicia . Non riuscivo a capire come ci potesse essere un temporale a giugno . quando entrammo in casa sentimmo delle voci in cucina , poi delle risate . Lì c'erano jake e la sua ragazza Laila che si rincorrevano per tutta la cucina. Io e Luca Scoppiammo a ridere e loro si resero conto di essere osservati e poi risero insieme . " Ragazzi noi andiamo a farci una doccia e a cambiarci . " disse Luca quando riuscimmo a smettere di ridere . Salimmo al piano di sopra ed andammo in camera di Luca . " vai prima tu . " Mi propose . Poi prese un asciugamano ed uscì dal bagno . Aprii l' acqua e mi feci una bella doccia rilassante . Quando uscii però mi ricordai che i miei vestiti erano quasi tutti bagnato , Forse si salvano le mutande , e come una stupida non avevo chiesto dei vestiti a Luca . Mi affacciai solo con la testa dalla porta perché ero nuda . " Luca mi puoi prestare una felpa , i miei vestiti sono completamente bagnati . " le sue felpe mi arrivavano di solito a metà coscia per quanto erano larghe ma mi piacevano tanto . Si alzò dal letto e prese una felpa grigia con la scritta Los Angeles in nero , me la porse e nell ' istante in cui lo fece ci guardammo intensamente negli occhi , ma fu solo un momento io gli sorrisi presi la felpa e richiuse la porta . Mi infilai le mutande , e la felpa il resto lo piegai sperando che per il giorno dopo fosse asciutto .
Dopo la doccia io e Luca decidemmo di guardare un po ' di TV per una mezz'oretta e poi metterci a studiare . Iniziammo a guardare un talent show molto carino , giusto per passare il tempo .
Alex
Ero veramente preoccupato per mia madre , era entrata in coma per aver superato il limite di alcool che un corpo può assumere. Speravo che c'è la facesse come sempre , perché non avrei sopportato di perdere anche lei , mio padre mi mancava da morire e se fosse morta anche mia madre sarei crollato . Mia sorella era disperata , continuava a piangere , io la consolavo dicendole che sarebbe andato tutto bene e l' abbracciavo , ma di più non potevo fare . Elise si addormentò su una poltrona nella stanza di nostra madre e io decisi che dovevo andare in un posto , perché non avrei sopportato di continuare a vedere mia madre stesa su un lettino.
Lasciai un biglietto a mia sorella e poi andai a prendere la macchina . Percorsi quella stessa strada , per la millesima volta , una strada silenziosa e tranquilla che a me metteva tanta tristezza . Arrivai sulla collina e spensi la macchina . Guardai le grandi porte in pietra del cimitero e prima di entrare presi dei fiori . Camminai per qualche minuto e poi arrivai davanti alla sua tomba . Poggiai i fiori sulla terra e poi mi sedetti per terra . Non mi ero mai messo a piangere se non quando andavo a trovare mio padre . " Mi manchi tanto papà. " dissi alla lapide tra le lacrime . " la mamma sta male per te , lei non c'è la fa senza di te . "
" e neanche io ed Elise . " mio padre era sempre stato un modello per me , aveva aperto una voragine nel mio petto e nessuno l' avrebbe ricucita. Dopo un po mi alzai salutai mio padre e mi incamminai verso l' entrata del cimitero .Luca
erano tre ore che stavamo studiando , tra chimica e storia , mi era venuto il mal di testa , il programma di storia lo avevamo ripetuto tutto ma a chimica mancava una parte , avevamo deciso di farla dopo cena . Eravamo scesi in cucina perché Victoria aveva voglia di cioccolata calda e anche io , avevo anche una certa fame perché non avevamo pranzato . Presi i biscotti con le gocce di cioccolato che aveva fatto mamma e preparai la cioccolata . Poi mi sedetti vicino a Vic su uno sgabello del tavolo della cucina. Mi guardò intensamente mentre sorseggiava la bevanda calda .
" ultimamente sei strano , secondo me tu ... " sorrise . " Io " la incitai a continuare quasi ridendo. " Ti sei innamorato . " scoppiai a ridere perché sapevo che era vero .
" forse si , forse no . " Risposi vago.
" Dai , chi è. " si interessò molto a quell' argomento , ma non potevo dirgli la verità, non ora . "Non parliamone ora voglio prima essere sicuro che questa ragazza mi piaccia davvero . " cazzata , io l' amavo , dovevo cambiare discorso . " Hai paura degli esami . " Che argomento banale . Mi tremò un po ' la voce e lei capì che ero a disagio quindi non mi fece altre domande. "Un po' sono preoccupata come tutti per questo dobbiamo tornare a studiare . " Non mi andava per niente. " ragazzi devo cucinare vi va di darmi una mano . "
" Sì certo . " Vic sorrise .Ci eravamo divertiti molto a preparare la cena . Avevamo cucinato tre deliziose pizze . Ci sedemmo sul divano e accendemmo la TV , davano un film comico : non sposate le mie figlie . Era un film molto carino e ridemmo in alcune parti . Poi però io e Vic dovemmo andare a finire di studiare chimica e lasiammo il film a metà. Salimmo in camera , ci sedemmo sul letto e io iniziai a leggere e ripetere gli ultimi argomenti e poi lei ripeteva a sua volta . Guardai le sue labbra bellissime muoversi mentre parlava , era così bella e io non resistevo più. Non avrei mai dovuto farlo ma la baciai , la baciai come se fosse un primo bacio .
Victoria
Quel bacio mi spiazzò era un bacio dolce e disperato allo stesso tempo, intenso e delicato . Mi accarezzò la guancia , delicato come sempre , pensai di fermarlo ma capii che quel bacio lo volevo anche io . Lo Aprofondii , quel bacio così sbagliato e così bello . Mi spinse indietro e io lo lasciai fare . Spensi la luce allungando la mano , era buio c'era solo la luce fioca della luna e i nostri sguardi . Mi baciò sempre più appassionatamente , si vedeva che aspettava quel momento da tanto tempo . Gli sfilai la maglietta , poi lui mi tolse lentamente la sua felpa e mi guardò. Quello sguardo mi fece rabbrividire. Con lui mi sentivo sempre nuda, ma non letteralmente interiormente , perché riusciva a leggermi dentro come nessun altro . E questo mi affascinava . Iniziò a lasciarmi una scia di baci sul collo , mi fecero rabbrividire , erano delicato e bellissimi , scese sul seno , poi scese più giù e sempre più giù, poi si fermò e mi guardò negli occhi per chiedermi il consenso si continuare . Con lui non mi vergognavo , baciò ogni angolo del mio corpo . Poi risalí verso la mia bocca e mi baciò dinuovo, gli sbottonai i pantaloni e lui li sfiló del tutto , poi mi sfiló gli slip senza smettere di baciarmi , mi misi sopra di lui e gli sfilai I boxer. I nostri movimenti erano lenti e armoniosi , che sembrava una danza . Prese un preservativo dal comodino e se lo infilò. Iniziai a muovermi piano . Gemetti e gemette anche lui tra un bacio e l' atro , poi venne e venni anche io . Mi stesi sopra di lui , i nostri corpi aderivano perfettamente e avrei voluto che quel momento non finisse mai . Mi misi al suo fianco e dopo aver coperto entrambi Luca , iniziò a darmi dei dolcissimi baci a stampo , poi si rimise giù e io appoggiai la testa nell' incavo del suo collo ispirando il suo profumo , mi abbracciò e poi chiuse gli occhi . Mi addormentai serena e felice , senza nessun pensiero in testa , nell' unico posto dove volevo stare , con ľ unica persona che volevo .
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Sei Il Mio Infinito
Teen FictionDue migliori amici , Victoria e Luca, che hanno vissuto tutto sempre insieme , che hanno affrontato tanti problemi solo rimanendo uniti. Hanno vissuto fino ad adesso come " fratelli "... ma tutto questo può cambiare . Si Sa che l' amicizia tra uomo...