Sei Il Mio Infinito

Il ballo

Dopo essermi svegliata , 12 :30 , avevo fatto colazione con jake poi lui si era preparato ed era tornato a casa dopo avermi dato un bacio sulla guancia e abbracciato forte perché sarrebbe partito . Quando tornai un casa salii un camera , sistemai la mia stanza e cercai di perdere tempo , guardai un film ma i miei pensieri erano altrove. Non avevo il coraggio di leggere la lettera , mi sedetti sul letto e mi riggirai quella lettera per la millesima volta tra le mani , sulla busta c'era scritto per Victoria in inchiostro dorato e la calligrafia era chiaramente di Luca . Poi la aprii .
" Cara Victoria,
Ho pensato molte volte a come dirti ciò che provavo e poi invece di parlare ho agito e ho sbagliato . Ma ciò che penso te lo voglio dire lo stesso , anzi lo scrivo perché so di non riuscirci a voce .
Tu per me sarai sempre la ragazza che mi ha rubato il cuore che non riuscirò mai a riprendermi , sei il sole in una giornata oscura , sei così bella da far vergognare ogni stella la su , i tuoi occhi sono un mare in tempesta , ma resterai comunque sempre il mio punto fermo . se pensi che ciò che è successo sia stato un errore, per me non è così , io lo farei di nuovo, mille e più volte. Hai presente quei bambini che finito l'ennesimo giro sulla giostra, con il voltastomaco e il respiro affannato, vanno dalla mamma tirandole i pantaloni e urlando:"Ancora, voglio farlo ancora!" Ecco, se potessi, verrei da te gridando la stessa frase. È che di te non ne ho mai avuto abbastanza e mai ne avrò , neppure se si tratta di stare male. Mi ero imposto di andare avanti. Ci ho provato: ho camminato, provato a scordare ciò che provavo , progettato nuovi sogni e credevo di avercela fatta. Ma poi ti ho guardata dinuovo negli occhi e mi sono reso conto che c'era una punta di te in ogni cosa che tentavo di fare. Eri in ogni mia azione, in ogni canzone che ascoltavo, in ogni mio pensiero ... E a quanto pare ci sei ancora. Non importa ciò che succederà io ti amerò sempre anche se tu non proverai mai la stessa cosa." a quel punto il mio viso era completamente bagnato dalle lacrime , nessuno mi aveva mai detto quel tipo di cose . Poi guardai la mia scrivania e tra le lacrime vidi quella foto , la foto del nostro bacio a 5 anni e ricordai tutto , ricordai il momento esatto in cui lui aveva preso una parte della mia anima e non me l' aveva più ridata indietro .

*tredici anni prima .

Quando avevo sentito mio padre urlare a mia madre che non l' amava più e lo avevo visto andarsene , ero corsa verso il mare più veloce che potevo e mi ero buttata sulla sabbia . Una piccola manina mi aveva sorretto , quella del mio migliore amico , mi aveva abbracciato e poi aveva detto "non piangere per quel uomo , lui non merita il tuo sorriso e per questo neanche le tue lacrime . " Mi aveva asciugato le lacrime e poi mi aveva dato un bacio . "Io per te ci sarò sempre . " aveva detto poi .

Ora
Sarei voluta tornare indietro a quando avevamo 5 anni per non fare gli sbagli che avevo fatto. Per non farlo andare via .
Dovevo pensare ad altro , distrarmi presi il cellulare e composi il numero di Giulie. " Giulie puoi venire da me ho bisogno di un' amica e poi così ci prepariamo insieme per il ballo . " cercai di mantenere una voce calma .
" certo vengo tra un oretta. "
" grazie . " chiusi e andai in cucina per bere un bicchiere d'acqua.

Driin
Suonò il campanello erano le 4 e Giulie era arrivata . " Hai pianto vero." Mi asciugò le lacrime . " si ma non parliamo di questo . " corremmo in camera mia seguite dal mio gattino , era cresciuto in quei mesi e io lo adoravo ogni giorno di più. Buttò sul letto tre bustoni di roba . " ho portato di tutto e mi devi aiutare a decidere . " presi i miei vestiti più eleganti e li misi anche io sul mio letto . Provai un vestito viola senza saplline , lungo , con la gonna in shifon , chiesi a Giulie che ne pensava , a lei piaceva ma non così tanto e neanche a me . lei provò un vestito nero , ma era troppo semplice e cambio . In quel mucchio ne trovai uno bellissimo e lo indossai , mi calzava a pennello , era un vestito nero che arrivava a metà coscia , il top era in shifon che copriva il petto e il collo ma era senza maniche , mi girai e vidi che Giulie indossava un vestito bianco con le spalline , con delle perline bianche corto ma non troppo . " Ti sta benissimo . " Gli si illuminarono gli occhi. " anche il tuo è bellissimo. " ci abbracciammo . Poi togliemmo i vestiti e , prima io e poi lei , facemmo la doccia . Lei poi asciugò i capelli naturali mossi lasciandoli sulle spalle , mise un rossetto rosso e truccò gli occhi con un ombretto bianco e molto mascara poi indossò il vestito . " Ti aspetto giù mentre finisci di prepararti . " Mi disse mentre mi stavo truccando. Misi una matita nera che mi evidenziava gli occhi e un rossetto rosso bordeaux, misi il vestito , delle scarpe nere con il tacco color argento e poi andai nel mio portagioie e presi la collana che mi aveva regalato Luca, mi scese una lacrima che asciugai subito , non potevo permettermi di piangere perché sarei crollata , quella sera dovevo divertirmi . Scesi le scale e suonò il campanello . Giulie aprì. Sulla porta c'erano Alex e Daniel in smoking , era favolosi . " Sei una meraviglia . " Mi disse Alex all' orecchio prima di andare .

Qando arrivammo a scuola la palestra era allestita molto bene , c'era in palco , dove immaginavo avrebbero chiamato la reginetta e il re del ballo , in tutta la sala erano disposti dei tavoli circolari , mentre al centro c'era la pista Dove i ragazzi e le ragazze della scuola si stavano scatenando , in più c'erano mazzi e paralizzai di rose rosse e bianche ovunque . Daniel e Giulie salirono sul palco e diedero il benvenuto a tutti , poi partì un lento . " Mi concede questo ballo signorina Gray . " Mi porse la mano e andammo a ballare , lo abbracciai mentre ballavamo e appoggiai la testa sulla sua spalla mentre le mie braccia gli cingevano il collo , era un momento dolce che in quei giorni tra noi era mancato , non riuscivo a trovare un motivo valido per lasciarlo , era un tesoro e mi amava ma io continuavo a pensare a Luca . LUCA .

Dopo svariti balli ero un po stanca e dopo che Alex mi aveva preso un drink guardò qualcuno dall' altra parte della sala , qualcuno che io non riuscivo a vedere . " Vado un momento in bagno . " questa cosa mi puzzava ma lo lasciai andare .
Era già da un po che Alex era al bagno e decisi di andare a cercarlo , girai per i corridoi , ma non lo trovai , poi arrivai al corridoio del bagno dei ragazzi davanti la nostra aula e ciò che vidi mi lasciò di stucco . Alex stava appiccicato ad una che poi Riconobbi essere la puttana della scuola , quella che si era fatta mezzo mondo , a sua volta schiacciata da Alex contro gli armadietti , Alex le teneva le mani sul sedere e si stavano baciando , un bacio con langua e mi fece venire da vomitare . Indietreggiai e per sbaglio schiacciai un rametto , Alex si girò verso di me , aveva uno sguardo impaurito di chi viene colto in flagrante , iniziai a scuotere la testa perché lui si stava avvicinando . Dissi solo tre parole ma con molta convinzione senza neanche alzare la voce . " Vaffanculo Alex , vaffanculo. " poi lo guardai con disgusto un'ultima volta e corsi via . La cosa strana è che non provavo rabbia verso di lui o di lei , non tristezza ma solo sollievo , avrei dovuto preoccuparmi del fatto che mi aveva tradita , ma non mi importava, la felicità di non doverlo lasciare io era immensa , pensavo solo a Luca e al fatto che volevo raggiungerlo, mi feci tutta la strada dalla mia scuola a casa correndo con i tacchi in mano . Arrivai a casa , presi un borsone e ci infilai dentro qualche vestito e l' intimo poi i trucchi e lo spazzolino , presi poi il portafoglio , il documento e la patente e le infilai insieme al telefono nella mia borsa . Poi mi cambiai , misi un pantaloncino di jeans a vita alta e una canottiera grigia che arrivava fino all' ombelico poi presi una felpa nera e la lasciai aperta , misi le mie amate converse nere basse . Scesi in cucina presi le chiavi di casa e quelle della macchina , uscii e presi il mio fuoristrada attivai il navigatore e partii veso Broockiln, vero Luca .