~1° Capitolo~

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10...9...8...ecco, inizia il conto alla rovescia, un altro anno è finito, e mentre i secondi scorrono penso a tutto ciò che è successo in quei 365 giorni, proprio mentre capisco che ormai non c'è nulla da fare, e cerco di rassegnarmi all'idea che ormai tutto è perduto, probabilmente avrò vissuto l'anno migliore della mia adolescenza, l'anno del mio primo bacio, la mia prima relazione..ecco che sento 7...6...5... il tempo è volato, un anno è passato senza accorgermene e tutti i ricordi mi riaffiorano alla mente, sembra l'altro giorno quando insieme ai miei amici giocavamo con la neve, la lotta delle "palle di neve", le scivolate nelle discese ripide con un sacco dietro come se fosse uno slittino, i vari tentativi cercando di fare un pupazzo di neve anche se non ne eravamo capaci,eppure era gennaio, e adesso il tempo scorre... ecco che la televisione annuncia gli ultimi quattro secondi: tutti in casa urlano, 4..3...2...1! Applausi, abbracci, auguri, gioia e felicità esplodono nell'aria, come il tappo dello spumante che proprio allo scoccare dell'anno nuovo mi ha colpita in testa, " bel modo di iniziare l'anno" penso tra me e me. Ecco. Tutto è finito. Un altro capitolo della mia vita si è chiuso, almeno credo, benchè ci sono fin troppe domande rimaste aperte in quest'anno.
Adesso l'unica cosa che mi chiedo è se riceverò mai delle risposte.

Non ho mai capito perché la gente prova così tanta gioia nel festeggiare il giorno del capodanno, non capiscono che sta per cominciare quella stessa 'cosa' che poi disprezzeranno il 31dicembre?! Inoltre, non mi spiego cos'hanno da festeggiare, è un giorno qualunque, il primo giorno di un qualsiasi mese, eppure non mi pare che si festeggi l'uno febbraio o il 31gennaio!
I miei pensieri vengono interrotti dal mio cellulare che comincia a vibrare all'impazzata, cerco di sbloccarlo..ma quando mai! Ecco. Si è bloccato. È andato in tilt. I nervi!
Dopo quindici minuti riesco a sbloccarlo, apro whatsapp: '172 messaggi in 36 conversazioni'.
"Ma stiamo scherzando?!" urlo senza rendermene conto. Tutta la mia famiglia si gira verso di me, mi fissa per un istante e ritornano ognuno nelle loro conversazioni, per fortuna.
Cerco di essere cordiale e originale con ogni persona, ma alla fine mi arrendo e faccio 'copia e incolla', non sopporto quelle persone che si fanno sentire solo a natale e capodanno, mi sanno di falso. Mentre scorrevo le chat ecco che trovo un suo messaggio, resto basita alla vista del suo nome, non pensavo si ricordasse di me, apro la conversazione e mi ritrovo dei semplici e banalissimi auguri, però c'era qualcosa di diverso stavolta, stavo sorridendo, avevo un sorriso da ebete, e mi sentivo meglio, sollevata ma, non riuscivo a capire il perché, o meglio: non volevo capirlo.

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