~22° capitolo~

2K 116 9
                                    

Mattia pov's
"...sono solo un idiota, ecco tutto." Finisce così Edo, dopo aver parlato e raccontato tutto ciò che era successo con quelle due. Sono esausto delle sue lagne, è da più di un ora che continua a ripetermi che ama Amelia, che le manca, ma la voglia di avere Elisa è stata più forte di lui, che è solo un verme, eccetera, eccetera... Ma adesso cosa dovrei rispondergli, sapendo ciò che mi ha detto Am? Nella confusione, opto per sorridere e lo abbraccio, dandogli due pacche sulla spalla, come per dirgli che io ci sono e lo capisco. Anche se, sinceramente non lo capisco affatto. Puoi essere confuso, poi essere incazzato, puoi anche avere un piano "diabolico" in testa (e per diabolico, sicuramente non intendo farla ingelosire con la sorella), ma se ami una persona non te ne scopi un'altra. Bha, sarò io quello strano.

Se c'è una cosa che capisco, invece, è perché sia Amelia che Eli provano qualcosa per lui.
È veramente figo, cazzo.

Mi distraggo dai pensieri che stavano cominciando a venirmi in mente su Edo, e mi alzo andando a prendere un pacco di patatine, gliele porgo e lui rifiuta.
"Non ne mangio, grazie."
"Che cazzoo?!" gli urlo. "Sei un alieno? Non meriti di stare in questa casa." Gli dico ridendo con un'espressione sbalordita.
"Probabilmente si, devo documentarmi.." dice, facendomi spallucce.

È proprio bello.

Oh, ma che cazzo mi sta prendendo oggi? Non è che Amelia mi sta contaggiando? -Penso, e di conseguenza scoppio a ridere rendendomi conto della cavolata appena detta.

Amelia pov's
Eravamo ancora lì io ed Eli, sul nostro letto l'una abbracciata all'altra...avete presente lo yin e lo yang?!
Ecco ci vedevo esattamente così, complementari l'una con l'altra, ogni cosa che mancava ad una l'aveva l'altra, ogni volta che ci guardavamo negli occhi io mi perdevo nei suoi e lei nei miei, riuscivamo a parlarci senza parlare fisicamente perché ognuna di noi sapeva perfettamente cosa l'altra stava pensando....
Mi sta sorridendo, ha delle splendide fossette sulle guance, non riesco a resisterle...mi avvicino poco a poco a lei e riinizio a baciarla lentamente, lei risponde subito al contatto con le mie labbra cominciando a muoverle in perfetta sintonia con le mie...sta diventando una droga ,ne ho sempre più bisogno, ogni volta che le nostre labbra si toccano è come se il cuore provasse ad uscire fuori dal mio petto, come se tutto intorno a noi svanisse di colpo per poi restare solo io e lei, in un mondo tutto nostro,semplicemente perfetto.
Prima un bacio, poi un altro, poi.. si stacca.
"Am..ho paura"mi sussurra.
"Di cosa piccola?"- sospira, e sembra pensarci prima di rispodere: "Insomma, noi siamo sorelle e se venissero a scorpirlo i nostri genitori? Cosa penserebbero di noi?" -pausa- " E poi cosa siamo esattamente noi?"
Non so cosa risponderle, in fondo ha ragione, quale futuro possiamo avere noi due? E poi esattamente cosa siamo? Due sorelle non si desiderano,non si baciano e anche se noi non siamo esattamente sorelle come avremmo potuto nascondere tutto ai nostri genitori? Insomma viviamo insieme e si sa...quando ci si innamora tutto diventa più difficile, non potersi baciare in pubblico, non potersi abbracciare o anche solo farsi le coccole sul divano di casa guardando un film, cosa mai sarebbe potuto succedere tra due quasi sorelle? Niente, esattamente niente.
Prendo fiato, coraggio e volontà e a malincuore rispondo. "Hai ragione.."-la guardo negli occhi, ancora troppo vicina alle sue labbra, mi alzo velocemente così da non farle vedere la lacrima che mi stava scendendo sul viso...devo allontanarmi alla svelta da lei, le giro le spalle e prendendo telefono e chiavi esco da casa, senza voltarmi e forse senza pensare seriamente. Devo trovare una soluzione e velocemente.

Spazio autrice
I'm back!
Che ve ne pare? Commentate o lasciate una ☆, il merito è anche di federicaeva che mi ha aiutata, ci vediamo prestoo! 💜

se l'amicizia fosse amore?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora