Capitolo 44

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Sofia p.o.v
Sono passate esattamente tre settimane dall'incontro con Jenny e dall'inaspettata scoperta.Ho fatto la prima visita ed il medico mi ha detto di stare tranquilla e di non agitarmi,di non essere ansiosa per le nausee o per altro.Ma è molto difficile non agitarsi e stare tranquilla,sia perchè non mi do pace su Jenny sia per questo bambino.
Ignazio non lo sa ancora e faccio di tutto per parlagli il meno possibile,con scuse banalissime.Io non sono sicura di voler tenere questo bambino,insomma,è una follia.Abbiamo una vita difficile da superare in due,figuriamoci in tre;Ignazio potrebbe anche non accettare il bambino,potrebbe pensare che l'ho fatto apposta,che non sono stata attenta per incastrarlo e rovinargli la carriera,la vita,io non voglio che pensi questo...no proprio no!
Però fa un male cane pensare che,una piccola creatura,un esserino sta crescendo nel mio ventre ed io voglia interropere,spezzare questa nuova vita,si,perchè di vita si tratta.
Ho paura,tanta!
Bussano al campanello e vado ad aprire.
Mi ritrovo Monica con un sorriso smagliante.
Io:Hey!
Monica:Bimba,come stai?!
La faccio accomodare in salotto e ci sediamo sul divano,comode.
Monica:Allora...come va?!
Io:Meglio,anche se le nausee continuano...
Monica:Povera!
Io:Vuoi qualcosa da bere?!Un succo?!
Monica:Okay...
Mi alzo dal divano e vado in cucina.Prendo il succo alla pesca dal frigo e anche due bicchieri dal mobiletto e ritorno da Monica.
Io:Ecco!
Le verso del succo nel bicchiere e glielo porgo.
Mi risiedo e lei dice:Buono!Davvero ottimo!
Io:Bhe,lo compra sempre Ignazio,i complimenti vanno a lui!
Monica:Non avevo dubbi!
Le sorrido ma questa volta mi sento quasi forzata a farlo.
Monica:Hey,Sofi che hai?!
Io:Nulla...
Monica:Hai sentito il tuo "GrandeAmore"?!
Io sorrido e dico:Certo,come sempre.
Monica:Allora cos'hai?!Dai parla,sai che puoi fidarti.
La guardo e non sono sicura di dirglielo.Okay...
Io:È che...qualche giorno o settimana fa,ho rivisto Jenny...
Lei mi guarda e dice:Oh,c'è da stupirsi.
Io:Infatti nemmeno io ci credevo quando me la sono ritrovata di fianco,anche perchè le sue condizioni non erano le solite...
Lei mi incita ad andare avanti ed io continuo:Aveva dei lividi sul volto,gli occhi gonfi e non era la Jenny che conosciamo,no,era un'altra persona,era impaurita,sembrava scoppiasse a piangere da un momento all'altro.
Monica:Non è possibile...
Io:Non sai quanta paura abbia in questo momento,quanta...
Credo di voler piangere in questo momento.
Monica:Cosa pensi sia potuto succedere?!Chi potrebbe averle fatto del male?!
Io:Non lo so,non lo so,ho solo paura sia...Matteo!
Monica:Ma dai impossibile...non credo le farebbe mai del male...
Io:Non so a cosa pensare,i pensieri volano nella mente,poi c'è anche la questione del bambino...uff!
Monica:Quale bambino?!
Eh ma Vaffanbippete a me!
La guardo immobile.
Monica sorride e dice:Quale bambino Sofia?!Non dirmi che...tu...
Io:...aspetto un bambino,si Monica,ti ho mentito quando sono tornata dalla clinita.
Monica:Ma è una notizia bellissima,ma perchè non me lo hai detto?!
Io:Monica non è una bella notizia...sono nei casini piú totali.
Mi guarda stupita e dice:Ignazio...non...lo vuole?!
Io:Ignazio non lo sa,non so come dirglierlo,ho paura di dirglielo ed tutto cosí complicato...io non ce la faccio piú...
Mi prende le braccia e dice:Sofia calmati!
Le lacrime mi invadono il viso:e Vaffanbippete una seconda volta!
Io:Io non sono sicura di tenere questo bambino.
Monica:Devi dirlo ad Ignazio!
Io:Non ora,non mi sembra il caso di dirglielo attraverso un cellulare o un messaggio...
Monica:Ma deve saperlo,Sofia,è il padre,dovete parlarne...
Io:Forse quando tornerà,ma ti prego,non dire niente neanche a Piero,sai il loro legame e Ignazio potrebbe venirlo a sapere.
Monica sospira e dice:Va bene,okay!
Le sorrido e lei dice:Ritornando a Jenny,perchè non andiamo a farle una visita?!
Io:A casa di Matteo?!Non mi sembra il caso...
Monica:Perchè no?!
Io:Monica lo sai,lo hai letto anche tu il messaggio di Jenny...
Monica:Ah tutte parole,per me è solo uno stupido messaggio,non vale niente,me ne sbatto di quello che ha scritto.
La sua eleganza mi sorprende sempre.
Io:Io non sono molto sicura...
Monica:Dai su...mica ci mangiano!Metti il cappotto e andiamo.
Io sospiro e mi alzo.
Prendo il cappotto,mi sistemo mentre Monica fa lo stesso.
Usciamo di casa e mentre camminiamo Monica dice:Come la chiamerete o lo chiamerete?!
Uff...
Io:Monica,non mi sembra il caso...non so nemmeno se resterá con noi!
Monica:Hai ragione,scusa,ma prima di dire tutto questo Sofia,devi parlare con Ignazio,il padre.Deve almeno sapere che sta per diventare padre,poi parlerete di altre questioni.
È proprio questo che mi blocca.
E se non accetta di diventare padre?!
Sospiro e lei continua:Nel caso non lo voglia,ci siamo noi!
Io sorrido e continuiamo a camminare.
Facciamo un bel po di strada chiacchierando serenamente.
Arriviamo a casa di Matteo e bussiamo.
La porta si apre e ci appare un Matteo nervoso,agitato.
Io:Hey ciao!
Matteo:Sofia!
Io:Ci fai entrare?!
Lui annuisce ed io e Monica entriamo.
Monica:Bhe,ti sei sistemato bene!
Matteo:Mi ha dato anche una mano Jenny,il tocco femminile sai...
Io:Ecco...ma ora dov'è?!
Matteo dice:Bhe è uscita per delle compere e poi doveva incontrare una sua amica,bho,venuta dal paese...non lo so...
Una sua amica venuta dal paese?!
Monica:Ma davvero?!
All'improvviso sento dei rumori venire dalle altre stanze.
Io:Ma cos'è?!
Matteo:Ehm...sará l'asciugatrice in bagno,lascia perdere...ma ditemi,cosa mi raccontate di bello?!
Io e Monica ci guardiamo.
Monica:Proprio bello niente...
Matteo:La scuola come va?!
Io:Bene,anche se sto saltando delle lezioni per dei problemi!
Matteo:Tranquilla!Scusate ma se non vi dispiace ora dovrei prepare una cosa!
Monica:Okay...noi andiamo,eravamo passate per un saluto!
Ci dirigiamo alla porta ed io sento dei rumori,ancora quelli di prima.
Matteo:Poi ci vediamo!
Lo salutiamo ed usciamo.
Monica:Tuo fratello è strano...
Io:E non mi dice niente di buono...
Monica:Dai...Sofi,ti va una cioccolata calda!?
Io annuisco e ci dirigiamo al suo bar.Ma quei rumori non mi piacevano per niente.L'ansia continua a salire.

Jenny p.o.v
Mi ritrovo in questa camera che ormai è un carcere.Quel giorno al parco con Sofia è stato quasi una salvezza,ho rivisto la luce dopo settimane.Ma ho ancora il terrore che Matteo lo venga a sapere.Ho i polsi circondati da segni rossi che bruciano.Le braccia sono ricoperte di lividi e sangue,cosí come le gambe.
Quella porta non si apre,io credo di impazzire.
Sono stata cosí stupida,cosí cieca,cosí cattiva che ne sto pagando le conseguenze.
I ragazzi non meritavano quello che gli ho fatto.
Non ce la faccio piú.
Matteo è un mostro,ogni volta mi sembra di morire.
Sento delle voci dall'altra parte.
Sofia!
Mi trascino fino al letto e mi alzo con fatica.
Mi avvicino alla porta e cerco di capire cosa dicono.
Cerco di urlare per farmi sentire ma...la mia voce non esiste piú.
Batto dei colpi sulla porta.
Devono sentirmi!
Devono sapere che ci sono!
Non li senti piú parlare.
Il panico mi invade.Dove sono!?
Sofia non vuole parlarmi!
Sofia perdonami!
Sono stata una stupida,perdonami!
La mia voce è inesistente.
Batto ancora dei colpi sulla porta.Nessuno vuole saperne di me!
Mi hanno davvero dimenticato!
Scoppio a piangere.
Non ho piú un senso per vivere,ne la voglia!
Mi allontano dalla porta ma all'improvviso questa sbatte.
Mi volto con paura e Matteo mi appare davanti.
Mi afferra il braccio e stringe.
Il dolore è forte.
Matteo:Che cazzo credevi di fare con quei rumori?!
Io:Niente!
Matteo:Tu,brutta stronza,sei sola,lo capisci?!Ti hanno dimenticato tutti!
Mi lancia a terra con uno schiaffo violentissimo ed io continuo a piangere.
Mi rivolgo al mostro davanti a me e dico,con la poca voce che mi ritrovo:Tu sei solo invidioso!Sei un povero bastardo!
Mi afferra il mento e mi costringe a guardarlo.
Matteo:Dovrei essere invidioso di mia sorella e di quello stronzo di Ignazio?!Oppure del tuo bel Gianluca?!
Io:Tu non meriti neanche di nominarli!
Mi fa sbattere con la testa sul pavimento e il dolore è atroce.
Matteo:Il tuo bel Gianluca ora si stará divertendo con una puttana americana...insieme al "GRANDE AMORE" di mia sorella!Perchè loro sono come tutti,anche loro vogliono solo divertirsi e spassarsela con le ragazze!
Mi tengo la testa e dico:Loro sanno cosa vuol dire amare,mentre tu no!Non tutti sono bastardi come te!
Mi afferra il braccio e dice:Alzati!
Mi alzo a fatica e mi appoggio al muro.
Lo guardo davanti a me.
Io:Ti auguro di non trovare mai la felicitá!
Matteo:Spogliati!
Che cosa?!
No!Non può farlo!
Mi si avvicina violentemente e cerca di sfilarmi la maglia.
Matteo:Qui si fa come dico io!
Io:Matteo lasciami!Non puoi farlo!
Continua a toccarmi.
Io:Non avrai pace per quello che stai facendo!
Matteo:Stai zitta!
Continua con i suoi sporchi,luridi tocchi.Mi porta sul letto e mi blocca le braccia al materasso.
Matteo:Il tuo Gianluca farebbe lo stesso!
Io:Gianluca non farebbe mai una cosa del genere,lui a differenza tua è un Uomo,e mi amava!
Mi si avvicina e dice:Peccato che hai scelto il mio amore e non il suo!
Continua a baciarmi e a toccarmi.
In poco si consuma l'atto violento e orribile.L'atto che nessuna persona vorrebbe subire,quello che ti elimina dignitá e immagine.
Il mondo per me non esiste piú,è tutto finito,non sono piú nessuno.
Lui si riveste ed io rimango sul letto,tremante.

#SpazioAutrice
Salve!
Non so se è un capitolo all'altezza,spero vi piaccia e come al solito non vi abbia deluso.
Fatemi sapere cosa ne pensate,se vi annoia,se devo continuare a scrivere,tutto quello che volete.
Vi auguro un Buon 2016,anche se in ritardo,ma dettagli!
Lasciate un bel votino e commentante,voglio sentirvi!
Vi abbraccio tutti e Shiaooo!
Ps:Ci leggiamo al prossimo capitolo.
-FedyJM

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