Ignazio p.o.v
Finalmente un altro mese di distanza è passato.Dovevano essere tre ma per problemi siamo ritornati prima.Cosa posso dire...per fortuna?!Oppure per sfortuna?!
È sempre cosí...
Non so mai se considerare un bene o un male gli imprevisti,i ritorni improvvisi...
La cosa che so però è che ogni volta che ritorno a casa,ricomincio a respirare,a stare bene.Anche ora è cosí.
Sono ritornato a casa,nella mia casa,dalla mia Sofia.
È un po come quando sei al buio e fai di tutto per raggiungere l'interruttore e accendere la luce.
Sofia è la mia luce nel buio della distanza.
Questa ragazza è speciale.È unica per me.Sarò il ragazzo piú banale della terra ma io senza di lei non riesco a vivere,l'idea di restare senza di lei non mi piace,non mi piace per niente.
Cosa ha di speciale?!
Tutto...
I suoi occhi color del mare che brillano ad ogni parola che pronuncia e che le dicono,che le dico;il suo sorriso timido;le sue labbra,il suo corpo perfetto che concede solo me di assaporare;le sue mani che sfiorano la mia pelle in ogni abbraccio,in ogni bacio,in ogni carezza.
La sola parola per descrivere Sofia è unica!
È da un'ora abbondante che non le levo gli occhi di dosso,ora che è qui,stesa accanto a me che dorme.
Manca poco e la sua sveglia dovrá suonare per un nuovo giorno di scuola.Uff...
Mi avvicino al suo orecchio e le lascio un bacio.
Le sussurro:Amore...
Lei mugugna ed io le bacio il collo.
Io:Amore sveglia...
Lei mugugna un no e si sistema sul cuscino.
Ah l'unica cosa che ci accomuna è il fatto che dormiamo troppo.
Le bacio nuovamente il collo e lei questa volta dice:Gná che ore sono?!
Io:Manca poco e la tua sveglia suona.
Si volta verso di me ed io le bacio la fronte.
Sofia:Ho sonno Gná!Ma da quanto sei sveglio?!
Io:Piú di un'ora...
Sofia:Ma tu sei pazzo!
Mi scappa una risata e lei mi guarda.
Io:Buongiorno piccola!
Sofia:Ciao!
La bacio ed è la cosa piú bella di sto mondo.
Mi alzo su di lei tenendomi sulle braccia e il bacio si intensifica,ma purtroppo suona la sua sveglia.Vaffanbippete!
Io:Stai qua...Sofia!
Sofia:Gná dai...
Mi stacco da lei e mi stendo.
Lei si alza e spegne il cellulare.
Io:Sai una cosa...tra le tante cose che odio,il secondo posto è occupato dalla tua sveglia.
Lei mi guarda e dice:E il primo?!
Io:I ragazzi che ti guardano...
Lei mi guarda,sorridendo e dice:Gná dai...
La tiro a me e la ristendo.
Io:Sofia chiamami ancora GNÁ e da qui non ti muovi piú!
Le bacio la guancia,scendendo al collo.La sento ridere.
Sofia:Dai amore...faccio tardi!
Io la guardo e dico:Non puoi fare uno strappo alla regola,per me...per favore!
Lei mi guarda e passa il suo indice sul mio naso.
Sofia:Devo andare!
Io annuisco e mi ristendo nella mia parte del letto,mentre lei si alza.Sofia p.o.v
Mi alzo dal letto e mi avvicino all'armadio.
Prendo un paio di leggins e una maglietta a maniche lunghe,azzurra.
Esco dalla stanza e mi dirigo in bagno.
Sono sempre piú in ansia per il bambino.
Diglielo!Strappa quel foglio!
Sono sempre piú convinta che farò la cazzata piú grande della mia vita.
Il pancino si vede ed è una meraviglia.L'accarezzo e mi guardo allo specchio.È piccola,è bellissima,è un amore.
Ma perchè?!
Corri di lá!Vai!
No!
Ho deciso!E sará cosí!
Metto i vestiti scelti ed esco,ritornando in camera.
Ignazio dorme.
Sará stato sveglio tutta la notte poverino!
Prendo lo zaino e mi avvicino a lui.
Mi avvicino alle sue labbra e lo bacio a stampo.
Io:A dopo Gná!
Mugugna qualcosa di incomprensibile ma esco dalla stanza e anche da casa.
Controllo il cellulare e anche se è abbastanza tardi,non mi va di andarci a piedi a scuola.Mi avvicino alla fermata del bus e dopo qualche minuto,arriva e mi porta poco lontano dalla mia scuola.
Entro di corsa perchè è tardi e subito mi becco la ramanzina del prof.
Io:Scusi!
Mi siedo vicino Lorenzo che dice:Come mai cosí tardi?!
Io:Ho avuto un problema!
Prof:Russo,non solo arriva in ritardo ma si permette anche di chiacchierare?!
Io:Scusi...
Prendo il quaderno dallo zaino e...DIO MIO IL FOGLIO!
DOV'È LA PRENOTAZIONE!?
Rimango immobile davanti al mio quaderno,lo fisso.
Lorenzo:Tutto okay Sofia?!
Io:Eh?!
Lorenzo:Stai bene?!
Io:Si,va tutto...bene!
La lezione prosegue con tranquillitá...per gli altri,ma per me no!
Qualche ora dopo
Le lezioni sono finite anche per oggi e per questa settimana.
Rimetto tutto nello zaino,con la speranza di ritrovare il foglio,ma nulla.NON C'È!
Esco dalla mia classe e,velocemente voglio raggiungere la porta ma mi ferma qualcuno.
Mi volto ed è Lorenzo.
Io:Hey...
Lorenzo:Hai lasciato questo sotto il banco.
Mi porge...il quaderno!
Io:Ah...grazie!
Lorenzo:Non hai la testa oggi eh?!
Io:Si nota cosí tanto?!
Lorenzo:Bhe,si!
Gli sorrido e poi dico:Ci vediamo!
Esco da scuola e riprendo il bus.
Non mi va ancora di tornare a casa.
Mi ferma lungo una stradina,molto isolata e tranquilla.
Sto ripensando a tutto.Non voglio perderlo questo bambino,non è giusto.
È il nostro regalo per questi mesi insieme,non posso ammazzarlo.
Non posso farlo!
Devo parlare con lui,devo affrontare questa situazione.
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Tutto puó succedere
FanfictionÈ l'unica frase che può descrivere le situazioni:"Tutto può succedere" Personaggi: IgnazioBoschetto come IgnazioBoschetto PieroBarone come PieroBarone GianlucaGinoble come GianlucaGinoble EmilyRudd come SofiaRusso ArianaGrande come JenniferDeMarco...