Tutto puó succedere

Capitolo 54 Her Heart

Dal capitolo precedente...
Sofia:No Gian,non è la bambina...
Io:Dio,Sofia che hai?
La ritrovo quasi inginocchio al tavolo.
Io:Sofia,Sofia...
La tengo ai fianchi mentre non riesce a pronunciare parola.
Io:Ti porto in clinica?!
Lei annuisce ed io chiamo Piero...
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Piero è arrivato immediatamente insieme a Monica e ci siamo precipitati in clinica.Abbiamo avvisato Ignazio ma è già un quarto d'ora che non si fa vedere.
Piero:Ti ha detto che stava arrivando?!
Io:Certo che si!
Sofia è stata portata in una sala per dei controlli insieme al suo medico e mentre parliamo,una voce familiare alle nostre spalle si fa sentire.
Mi volto ed è Ignazio che viene verso di noi.
Io:Oh Ignà!
Ignazio:Sofia dov'è??
Io:È a fare dei controlli...non ti fanno entrare Ignà.
Ignazio:Ma devo vederla...
Io:Stai calmo,non è nulla di grave...
Ignazio:Ma cosa è successo?!
Io:Stavamo parlando normalmente e all'improvviso si è accasciata al tavolo,tenendosi la pancia.Mi ha detto che non era la bambina a procurarle quel dolore ma...
Ignazio:Dio santissimo...come non è la bambina?!Certo che è la bambina,porca puttana,certo che è la bambina...
Io:Stai calmo...
Ignazio:Avete parlato con i medici?!
Monica:Il medico di Sofia ancora non è uscito dalla sala...
Jenny:Ma non è quello?!
Ci voltiamo tutti verso la direzione che indica Jenny e notiamo che è davvero lui.
Si avvicina e dice:Chi è responsabile per la ragazza?!
Ignazio si precipita da lui e dice:Io,sono il padre della bambina...
Il viso del dottore si fa serio e dice:Ci voleva un dispiacere per avere l'onore di conoscerti,io sono il dottor Lanfredi,il ginecologo della signorina Russo,Sofia,la ragazza ha avuto un distacco dell'embrione placentale...
Ignazio:La bambina?!
Il dottore:Il 70% rischia...stiamo facendo di tutto per capovolgere la situazione...
Ignazio:La ringrazio,dottore,davvero...
Il dottore accenna un sorriso e se ne va.
Ignazio rimane immobile a fissare la sala che il medico ha raggiunto.Gli do una pacca sulle spalle.
Io:Oh Ignà...
Ignazio:Non mi toccare Gianlú...per favore...
Mi tiro indietro e lui si siede.
Io:Vedrai che starà bene...
Ignazio:Si,starà bene ma nel frattempo rischia nostra figlia...e so anche il perché porca di una troia.
Io:Ignà basta...ma che vuoi dire?!
Ignazio:Che voglio dire...che c'è uno che le gira intorno,fa lo stronzo con lei e Sofia si agita...ma se io lo becco...
Alza gli occhi e dice:Eccolo...
Io:Chi??
Neanche il tempo di voltarmi che è già dal ragazzo a tenerlo per il collo della maglia.Mi avvicino ed è Marco,il capo di Jenny.Che ci fa qua?!
Ignazio:Che cosa le hai fatto eh?!Come ti sei permesso di avvicinarti a lei,brutto figlio di puttana!
Io:Igna,Igna...calmati!
Marco non si scompone minimamente e si limita a sorridere beffardo.
Riesco a separarli e dico:Ignà sei in una clinica...
Ignazio:Me ne sbatto la minchia della clinica,è un pezzo di merda...
Marco:Ah,non la meriti minimamente Sofia,sei solo un ragazzino che gioca a fare il futuro padre...ma che patetico che sei,bha...
Ignazio:Ti prego Gianlú,sta partendo un pugno,lasciamelo dare,per favore...
Io:Ignà,c'è Sofia,sta male...vuoi davvero perdere tempo con questo?!
Ci guardiamo e vedo che la rabbia si allevia nei suoi occhi.
Si allontana da me e si avvicina a Marco.
Ignazio:Senti stronzo se Sofia perde NOSTRA figlia,tu sei un uomo morto...chiaro?!
Si guardano con sfida e poi Ignazio si allontana,entrando nella sala del medico Lanfredi.
Marco pronuncia qualcosa sottovoce ed io mi avvicino.
Io:Cosa hai detto??
Marco:È un povero illuso il tuo amico...
Io:Perché tu no?!
Mi guarda sorridendo nervosamente ed io continuo dicendo:Forse il mio amico ha sbagliato a dire quella frase...si...perché se ti azzardi ancora una volta ad avvicinarti a Sofia tu sei morto,non un uomo perché non lo sei...tu sei morto...
Lo liquido e mi avvicino ai ragazzi.
Tiro un respiro di tensione e dico:Ancora nulla?!
Piero:No,nulla.Ma chi era quello...
Io:La causa dello stress di Sofia...ora è tutto okay...
Loro annuiscono e noto che Jenny non c'è.
Io:Ma Jenny?!Dove è andata?!
Monica:Ha detto che andava in bagno ma sono già venti minuti.
Io:Vado a vedere se è ancora in bagno...
Mi avvio verso le porte dei bagni e,con un po di imbarazzo,entro nei bagni femminili.
Io:Jenny?!Sei qui?!
C'è silenzio ma poi un singhiozzo dalla porta alla mia destra echeggia nella camera.
Apro la porta e Jenny è seduta sul pavimento con le gambe al petto e le lacrime agli occhi.
Io:Jenny ma...
Mi guarda e dice:No,ti prego chiudi...chiudi la porta...
Io:Ma cosa è successo,perché sei qui?!
Jenny:C'è lui,Gianluca,c'è lui!
Io:Jenny,no,era...era il tuo capo,Marco...
Jenny:Se c'è Marco,c'è anche lui...per favore...non voglio uscire,ti prego...ti prego...
Mi inginocchio davanti a lei e le prendo le mani.
Io:Ci siamo noi,lo capisci?!Non ti farà più del male...
Jenny:Non è vero...
Io:Si,Jenny...non gli permetterò di farti ancora del male,ti fidi di me?!
Lei mi guarda e tira su col naso.
Sono circondati da un rossore ma non ho mai visto occhi più belli dei suoi.
Annuisce ed io le sorrido,baciandole la fronte.
Io:Usciamo da qui,dai!
La aiuto ad alzarsi ed usciamo dal bagno,lei si tiene stretta al mio braccio.
Raggiungiamo i ragazzi ma Monica non c'è.
Io:Piè,Monica dov'è?!
Piero:È andata via...dovremo andare anche noi in realtà ma...
Io:Io e te...
Piero:Ignazio non penso si faccia vivo.
Jenny:Se dovete andare,resto io qui con Sofia...
Io la guardo e dico:Non penso che Ignazio si allontanerà dalla sua ragazza,proprio ora poi...
Jenny:Andate voi e porgete le sue scuse...
Piero:Tu dici?!
Lei annuisce.
Io:Ma io non ti lascio sola...
Jenny:Gianluca c'è Sofia dall'altra parte,c'è Ignazio...non sono sola.
Io:Sicura di quel che dici?!
Lei annuisce ed io l'abbraccio.
Io:Okay...
Si stringe al mio petto ed io le bacio la testa.
Piero:Dai Gian,andiamo.
Ci stacchiamo ed io non posso fare a meno di guardare Jenny.
Io:A dopo...
Jenny:Ciao...
Mi domando chi mi stia dando la forza e la volontà di non baciarla.
Mi allontano e con Piero esco dalla clinica.Giornata più movimentata di così non poteva iniziare.