Oggi devo andare a casa di JungKook, mi ha invitata per aiutarlo a fare i compiti che ha da fare di matematica dato che ha gli stessi miei e argomenti. Uscii dalla camera con le mie timberland che mi ha regalati Jin poco tempo fa, i miei jeans attillati con qualche strappo e la mia maglia bianca con una stampa nera sopra, avevo la mia borsa che uso per scuola dato che dento la mia borsa per uscire non ci stanno due libri ed un'astuccio. Quella maldetta! "Jin!" Dissi bussando alla porta di camera sua. Non era venuto a scuola per tre giorni e questo dopo che quello schifoso mi aveva fatto un livido sul collo... L'avevo sentito entrare a casa dopo le quattro di tre giorni fa e dai passi sembrava barcollare ma non feci in tempo ad uscire dalla mia stanza che lui si chiuse nella sua a chiave e non sentii più un rumore. Provai ad aprire la porta ed era aperta, entrai ma c'era la luce spenta e dei respiri facevano da sottofondo a quel buio. Mi avvicinai al letto, dato che ne vedevo un angolo avendo aperto la porta, vidi che era disteso a letto ma non gli vedevo la faccia, era ancora all'oscuro. Mi avvicinai la viso e gli accarezzai la fronte. "Jin io devo andare da JungKook, mi ha chiesto di aiutarlo con i compiti di matematica, torno tra un po'." Dissi e poco dopo senza dire niente mi avvicinai alla sua bocca fino a toccare le sue labbra in un bacio gentile e dolce. Durò poco ma in quel poco vidi il paradiso e sentii delle farfalle nello stomaco. Aprii di botto gli occhi e mi staccai, Jin fece qualche verso incomprensibile e si girò da un lato. Io mi alzai di scatto e mi coprii la bocca ed uscii dalla porta cercando di non far rumore. L'ho baciato senza che lui lo sapesse! Oppure ha fatto finta di niente?! Oddio! Uscii di casa con il viso rosso come il fuoco che si raffreddò con l'aria che tirava quel giorno. Misi le cuffie ed accesi la musica a tutto volume. Anche se non sentivo niente da fuori potevo sentire dento di me il cuore che batteva sempre più forte fino a che, mentalmente, mi dissi di calmarmi... Arrivai a casa di JungKook e salii in camera sua e lo trovai in tuta grigia con le mani nei capelli davanti ai libri di matematica. Lui si girò di scatto e si illuminò. "Beh almeno so che ci stai provando" dissi sedendomi sulla sedia accanto alla sua. "Ci ho provato un casino ma non ci capisco niente!" Disse indicando le equazioni che aveva fatto su quel foglio che aveva davanti, sembravano scarabocchi ma sono sottigliezze. "Scrivi questa, X meno due, uguale a 15 fratto 2-X + 4•(X+1) tutto sotto 2-X" gli dettai la seguente espressione. "Ora ti spiegherò passaggio per passaggio quindi tu stai attento e prendi appunti." Dissi mentre lui, mordendosi il labbro inferiore, annuiva fissando prima me e poi il foglio. "Allora prima devo trovare il minimo comune multiplo dei due che in questo caso è 2-X....
***
"Ok, adesso devo fare la formula è mettere i numeri al posto di a b c" disse guardano i mentre io annuivo, gli e le ho spiegate due volte consecutive ma almeno adesso non sta facendo errori.
"Adesso faccio i calcoli, prima quello alla seconda poi le moltiplicazioni, li sottraggo tra di loro e poi faccio sotto radice" disse scrivendo sul foglio e premendo di tasti sulla calcolatrice. Venne fuori giusta l'espressione. "Yeeeeeee!" Urlai insieme a lui battendo le mani, ci ho messo due ore ma c'è l'abbiamo fatta. Poco dopo ci fermammo e finimmo di ridere ma eravamo fronte contro fronte e lui mi baciò. Io ricambiai e lui mi prese il mio viso tra le sue mani, finii per sedermi sulle sue gambe mentre ci baciavamo. Ora stavo tornando a casa e stavo ripensando ai due baci che ho dato oggi a Jin ed a Kookie. Mi sento uno schifo in realtà.... Non sto scherzando mi sembra di giocare ad un gioco sporco mentre Kookie è innamorato di me ed io, forse, provo dei sentimenti per Jin... Ma non ne sono certa.... Arrivai a casa e trovai Jin in cucina intento a preparare la cena.
"Jin!" Dissi andando ad abbracciarlo mentre lui si girava con i guanti da cucina ancora addosso.
"Che hai fatto per tre giorni in camera!" Dissi staccandomi, prima che mi venga voglia di baciarlo ancora. "Ero stanco... Dai capiscimi!" Disse cercando di fare la faccina dolce. "Non ci riesci." Dissi con le braccia incrociate, è quella faccina si tramutò in una smorfia. "No eh? Vabbè" disse rigirandosi a cucinare. "Jin io questa sera dormo da Kat" dissi andando in camera e prendendo la borsa dove avevo messo lo spazzolino e tutto quello che ci serve per una bella serata. "Oh ok, però vieni che c'e pronto!" Disse urlano un attimo, dato che mi stavo lavando le mani.
***
Arrivai a casa di Kat per le otto ed ora sono le dieci e siamo a letto a raccontarcela. "Ma come è andata oggi con Kookie?! Hmmm?!" Disse alzando ed abbassando le sopracciglia, io mi misi a ridere per la sua espressione ma mi bloccai subito ripensando a quello che è successo. "Uhm... Ci siamo baciati..." Dissi diventando rossa, il bello è che non stavo pensando al baci con Kookie ma a quello con Jin. "Oddio!! Aaaaaahhhh voglio i particolari!!" Disse mollando un urletto. "Beh, lui aveva appena fatto giusta un'espressione di matematica è finito di rider mi siamo messi fronte contro fonte e ci siamo baciati, poi il resto non te lo dico." Dissi facendole le linguaccia, lei aprii la bocca mollandomi una cucinata sul braccio, la serata finii per le tre di notte fino a che io mi svegliai alle sei del mattino in lacrime.#spazionoi
annyeonghaseyo! Ciao a tutti e tutte!
Bene eccovi il capitolo!
Waaaaa due baci in una giornata, e per di più da due fighi! Solo nei libri accadono queste cose....:(
Vabbè, se vi piace il capitolo mettete un commento ed un voto! Grazie!
Giorgia
STAI LEGGENDO
Difficile ma non impossibile || Kim SeokJin ||
FanfictionZoe è prima nella sua classe di un istituto di lingue. È stata scelta per fare uno scambio interculturale, dato che le sue lingue principali sono Inglese, Francese, Cinese, Giapponese e Coreano, passerà tre mesi interi in Corea. Andrà a vivere da co...