Ero ancora in camera mia a ripensare a quello che è successo alla festa.
-Flashback-
"Bene dato che la festa è quasi finita vorrei portare qua una persona che mi ha colpito molto nel profondo oggi." Disse Suga al microfono sembrava un po' fatto ma non ci feci tanto caso. Kookie era andato via da un po' di tempo, aveva detto che i suoi lo avevano chiamato. Ci eravamo spostati nel giardino del retro e tutti erano entusiasti, dato che c'era la piscina. "Vorrei portare qua sul palco Zoe. La ragazza che ha accompagnato il mio amico Jin alla festa." Disse mentre le luci caddero tutte su di me. Tutti iniziarono ad applaudire mentre Suga mi invitava a venire sul palco. Io con timidezza andai sul palco e in men che non si dica, venni travolta da un calcio nello stomaco che mi fece vedere le stelle. Caddi a terra e tossendo mi uscii del sangue dalla bocca. "Sapete, non ne avevo mai viste di ragazze occidentali.... Mi sembrano quasi quei fiori che non vedi l'ora di schiacciare." Disse tirandomi un altro calcio nello stomaco facendomi cadere dal palco. Finii sull'erba con le mani sulla pancia dal dolore mentre continuavo a tossire.
"Ma a chi interessano queste cose? Continuiamo con la festa!" Disse ancora la voce di Suga.
La musica partii a palla ed io rimasi lì. Poco dopo mi sentii tirata su. "Non voglio più rivederti vicino ai miei amici.." Disse la sua voce. "Sei una merda." Dissi prima di svenire.-fine flashback-
Quando mi risvegliai ero nella mia stanza e facevo fatica a respirare. Qualcuno bussò alla porta.
"Avanti" dissi mettendomi seduta. "Sono io." Disse Kookie entrando in stanza. Quando mi risvegliai ed andai in cucina trovai lui seduto davanti al tavolo della cucina, con le mani nei capelli. "Kookie non devi disturbarti, davvero ora sto meglio." Dissi mentre lui si sedette accanto a me. "Ma stai zitta, guardati, sei uno straccio." Disse facendo un segno verso di me con la testa. Mi era sembrato tanto un leccaculo, dato che è un riccone, ma invece è un bravissima, dolcissima e bellissima persona. In quel momento i sentii il telefono squillare... "Cazz.... Sono i miei..." Dissi prendendo in mano il telefono e premendo il tasto verde per far partire la chiamata.
"Hey cipollotta! Come va lì in Corea?" Disse la voce di mia mamma, era abbastanza squillate e felice. "Hey mamma, qua tutto bene, voi?" Chiesi mentre Kookie uscii dalla stanza per lasciarmi un po' da sola. "Noi tutti bene! Che hai mi sembri un pò giù?" Disse. "È che sono stanca, per di più ho le mie cose quindi sono uno straccio." Dissi, era verissimo.... "Oh capisco, beh volevo solo sapere questo, tuo padre è di lavoro in Russia, quindi è irraggiungibile... Ma ti manda tanti bacini! Beh ciao amore ci sentiamo!" Disse mia mamma prima di riattaccare. Rimisi il telefono sul comodino e con tutta la calma di questo mondo andai in sala. "Ma che?!" Esclamai vedevano che la cucina era invasa da tutti i ragazzi che avevo conosciuto ieri. "Eh che sorpresa!" Disse Jin battendo le mani e vendendo affianco a me. Intravede i Suga in fondo alla stanza con una mano sulla nuca. "Che ci fa lui qua?" Dissi girando i tacchi e mi incamminai per camera mia. Non volevo rivedere una persona che mi ha rovinato lo stomaco e mi ha costretta a stare a casa per una settimana. "Zoe è venuto qua per scusarsi!" Disse Jin prendendomi il polso, mi girai di scatto cercando di fare la faccia più da incazzata che potevo fare, per fortuna se ne accorge e mi lasciò il polso ed io andai a chiudermi in stanza. Mi misi appoggiata con la schiena sulla porta. "Jin non preoccuparti, anche io avrei reagito così... Proverò a tornare tra un po'.... Magari domani.... Voglio chiudere questa storia al più presto...." Disse la voce di Suga. "Puoi venire quando vuoi Suga.... Io proverò a parlarle, forse riesco a far raffreddare quei vulcani che ha al posto degli occhi." Disse la voce di Jin. Mi venne da sorridere nel modo in cui ha chiamato i miei occhi. "Dai ammettilo la trovi carina.." Disse la voce di Kookie. "Jin tanto lo sappiamo che non puoi raccontare balle, non ne sei capace." Disse un'altra voce che non riconobbi. Ci fu un attimo di silenzio, non so che successe, ma in quel silenzio è come se ne valesse della mia vita. "Ma vi pare? Per me è come un'amica!" Disse Jin. In poche parole, mi ha fatto male quel 'amica'....#spazionoi
Buonasera!
Vedo che piace la storia! Siamo già a 42 visualizzazioni! Vi ringrazio un casino!
Volevo chiarire che non ho antipatie con nessuno dei BTS! Solo che mi serviva una persona ed ho tirato a caso.
Quindi per nessunissimo motivo io ho messo in quella posizione Suga perché mi sta antipatico!
A me sta simpatico tanto quanto gli altri!
Se vi piace mettere la stellina ed un commento!
Giorgia
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Difficile ma non impossibile || Kim SeokJin ||
أدب الهواةZoe è prima nella sua classe di un istituto di lingue. È stata scelta per fare uno scambio interculturale, dato che le sue lingue principali sono Inglese, Francese, Cinese, Giapponese e Coreano, passerà tre mesi interi in Corea. Andrà a vivere da co...