L'acqua non potrebbe essere stata più fredda

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IAN

È da un ora che Mickey non si fa vedere, a volte non capisco la sua necessità di scappare.
Si, okay che è arrabbiato con me come al solito, ma potrebbe accettare delle scuse e basta? Tra l'altro adesso si mette anche la situazione del padre, che ovviamente doveva proprio rovinare tutto. Sono sicuro che ben presto di saprà di lui, o almeno spero. Sono anche curioso di scoprire tutto, ad esempio il nome e il volto - ovviamente, come lo prendo a pugni prima di farlo sbattere in galera? - di chi lo ha aiutato. Ed una cosa che non digerisco è il fatto che stia ancora circolando liberamente per le strade di Chicago, mentre non gli farebbe male stare un bel po' al fresco.

Alex sta ancora rovistrando tra i cassetti della cameretta. Ha detto che deve risistemare tutto, perché trova che sia troppo vuota e fredda. Fredda? Non gli mancano di certo tutte le decorazioni e i giochi sparsi per gli angoli della stanza.

Il mio telefono squilla, procurandomi uno sbalzo incredibile.
È un messaggio di Mickey.

"Apri la porta di casa."

Si perché giustamente non può bussare. Uomini, chi li capisce. - Ah giusto, improvvisamente sono diventato donna -
Mi alzo dal divano sbuffando, e apro la porta facendo entrare il gran gelo di Chicago.

《C'era bisogno di contattarmi?》sbuffo ironico, sperando che non sia ancora arrabbiato con me.
《Pensavo che Alex stesse dormendo e sai...non volevo svegliarlo.》
Si, okay che ha idee strambe ogni tanto ma questa è palesemente una scusa.
《Devo parlarti. Alex è nella sua stanza?》
《Sì. È indaffarato, non uscirà dalla camera fino a che non sarà super disposta come vuole lui.》
Lui annuisce confuso, sorridendo leggermente.
Eppure vedo qualcosa di molto preoccupante nel suo viso, avrà visto un fantasma?

《Ad ogni modo, Nicole, la moglie di Ezra, mi ha fermato nel bel mezzo di una camminata. Mi ha chiesto se volessi prendere un caffè con lei e...》

《Arriva al punto.》
《Ci stavo arrivando...ad ogni modo, mi ha raccontato di suo marito e mi ha chiesto del perché fosse così perso ultimamente. Insomma, sospettava di lui.》

《E tu che le hai detto?》
《La verità.》
《La verità?》
《Che stavamo insieme durante il periodo liceale ad esempio...》

Fa sempre male ricordarsi di questo, davvero. Sospiro e riapriamo il discorso:

《E devo dire che è rimasta sbalordita, perché un uomo che ami da anni si rivela omosessuale, nonostante sia sposato con una donna e che abbia adottato un figlio. Ma non è questo il punto...》si ferma per un po', ma quando vede il mio disappunto ricomincia, più in ansia di prima.

《Le ho anche detto che siamo arrivati oltre il bacio, un mese fa circa...》

È come se mi stessero calpestando tutti, sento solo il vuoto nel mio petto.

《Immaginavo sareste arrivati oltre al bacio...》
《Mi dispiace Ian. Ma non si ripeterà più, lo giuro sulla mia famiglia.》
Abbasso lo sguardo, con aria ferita. Gli chiedo di continuare il discorso.

《Beh, ecco, lei se l'è presa poco con me, in grazia di Dio devo ammettere. Poi mi ha detto la cosa per la quale sono venuto di corsa qui a dirtelo...》
《Ovvero?》
《Mi ha detto che Ezra è a Londra ad aiutare un suo amico. E ha anche detto che avrebbe alloggiato in un "albergo", chiamato PLN. E sai cosa significano queste iniziali?》

Police London National. È un carcere della città. Perché dovrebbe alloggiare lì?》
《Ma non ci arrivi proprio? "È a Londra ad aiutare un suo amico", "Alloggia al PLN". Chi potrebbe essere se non lui? Viene aiutato dal suo assistente a scappare dall' "alloggio" di Londra chiamato POLICE London National. Hai capito adesso?》

Improvvisamente un vuoto nello stomaco vibra nel suo interno. Davvero lui, quella persona che Mickey riteneva cara o che almeno è stata cara nella sua vita, è stato capace di diventare un assassino?

《Ezra non può esser...》
《Ne sono sicurissimo, è palese. Averlo scoperto è stato un colpo al cuore, perchè malgrado lo odiassi, sapere che è stato capace di questo mi ha fatto rabbrividire. Sono stato anche con lui...fisicamente.》

A malapena sono riuscita ad ascoltare le sue parole, è una cosa straziante.

《Dobbiamo denunciarlo...lui sa dov'è Terry e tra l'altro lo ha anche aiutato, sicuramente a disfarsi il corpo di mio fratello...》

《Mickey...ho giá chiamato la polizia. Saranno qui a momenti. Andremo insieme a loro verso Londra, e li troveremo. Te lo prometto. Non la passano di certo liscia per aver ucciso il fratellino di Liam, e quindi anche tuo fratello.》

Mi abbraccia riscaldando il mio corpo totalmente. Alzo il mento in modo da baciarci, ma Alex improvvisamente balza verso la cucina facendomi venire un colpo.

《Papà, cos'è questo?》
Mi dice Alex, indicandomi un foglietto stracciato agli angoli.

"Se solo sapeste che piacevolezza è stata aver ucciso quel piccoletto."

《D-dove lo hai trovato?》
《In un angolo del cassetto. Ed era anche nascosto molto bene》

Quella frase...mi suona familiare. Fuori casa, Terry, proprio lui, pronunciò quella frase ed...Ezra c'era. Lui c'era la fuori, da qualche parte in modo che non potessimo vederlo.

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BOOM! Ve lo aspettavate? Devo ammettere che è stato scritto superficialmente, e mi dispiace per questo.

Allora:

La frase citata da Terry sei anni e mezzo prima, è comparsa anche in uno strano foglietto, trovato proprio dove nessuno poteva aspettarselo. Può essere stato Ezra, magari in una delle tante volte in cui è entrato in casa. O forse no. Chi può dirlo? Ah già, posso dirvelo io, ma nel prossimo capitolo. (MUAHAHAH)

Anche questa storia sta finendo, e scusatemi se l'ho ripetuto più e più volte. Già vi ho anticipato che il mini-sequel di circa 3/4 (riferimenti puramente casuali alla stazione 9 e 3/4 di Harry Potter) verrà pubblicato dopo questo, giusto per aggiornarvi della vita futura dei Gallavich.
Ma questo lo approfondiremo nel capitolo finale...ovvero il prossimo.
Si ragazzi, mi dispiace di aver pubblicato pochi capitoli in questo sequel, anche perché True Love ne aveva circa 20, togliendo le notizie su sequel. Ovviamente ci sarà un Epilogo con ambientazione a sorpresa. Vi dico solo questo: ricordatevi i regali di Ian fatti a Natale.

Troppo contorta, eh?

Detto questo, vorrei dedicare giusto due righe ad Alan, l'attore che ha interpretato Severus Piton in Harry Potter. So che non c'entra nulla, ma un attore cosí va ricordato.
Morto oggi, Alan viene ricordato sopratutto come Severus Piton, il professore che ha avuto i suoi lati cattivi ma che noi abbiamo sempre amato.

Scusate per l' OT.

Non ho nient'altro da dirvi, apparte di VOTARE E RECENSIRE ☆

Buona settimana

Giovanna_Gallavich
xx

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