Perplessità

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Quel bacio sembrava durare in eterno. Non sembrava nemmeno lei. Quello che provavo era diverso, e non lo sentivo da davvero troppo tempo. Chissà forse quella notte mi ero innamorato di nuovo di Arianna. Bellissima nel suo vestito rosso con il pizzo sul petto. Non l'avevo mai vista così bella. Mi ero perso tra le note di quella canzone che ogni volta che la ascoltavo mi veniva in mente Victoria. Perché anche in un momento come questo mi veniva in mente Victoria? Stavo baciando la ragazza che non pensavo di amare ancora dopo stasera. E volevo solo che quel momento durasse per sempre. Poi lei si staccò da me. Non mi guardava neppure negli occhi. Mi accarezzò la guancia così dolcemente, come non aveva mai fatto, e scappò via. Rimasi in mezzo alla sala da ballo attonito. Non ci stavo più capendo niente. Tutto questo era troppo strano, troppo assurdo. Ma non le corsi dietro, dopo la discussione della sera prima, avevo preso una decisione.

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