Over the clouds || Liam Payne

capitolo 23

POV EMY

Mi trovavo in un bosco tutto buio, tipo quello di bianca neve, e stavo correndo inseguita da dei cavalieri. Non mi ricordo di essere uscita dalla casa di Liam. Forse mi sono addormentata sul divano. Oh mamma mia ora starò sbavando, devo svegliarmi. Cerco di muovermi ma il mio corpo continua a correre lontano dai miei inseguitori. Come tutto d'un tratto una luce compare davanti a me e mi scaraventa in un'altra dimensione. Apro di colpo gli occhi, ma la luce accecante della lampada mi costringe a socchiuderli. Un ragazzo alto con un ciuffo castano mi guarda incuriosito. <buongiorno bell'addormentata> mi guardo in giro e non trovo lo scomodo divano su cui mi ero addormentata...dove sono e soprattutto chi è questo ragazzo? 

Tiro un sospiro di sollievo quando compare anche Liam mentre si allaccia la tuta. <Zayn spegni la lu...ciao Emy> mi rivolge un sorriso di scuse e poi si gira verso il suo amico. <ecco brava ora l'hai svegliata...> mi scappa uno sbadiglio e mi stiracchio tranquilla, mentre i due hanno cominciato a discutere come due bambini. Intanto io mi guardo intorno, credo di essere nella stanza del ragazzo che sta sgridando il suo amico. Ha le pareti blu scuro, un'armadio pieno di magliette, ci sono altri vestiti buttati per la stanza. Sulle pareti ci sono poster di qualche giocatore di basket, non lo riconosco. A riempire la stanza c'è anche una palla da basket, credo sia firmata, una da baseball e una da football americano. La scrivania col computer è piena di fogli disegnati e c'è un portafoto che ritrae lui con sua sorella. Che carini. <...si calmati Liam non l'ho fatto di proposito...e non pensavo di trovare una ragazza addormentata nel tuo letto> a quelle parole lo guardo e lui mi fa l'occhiolino, io come al solito rimango zitta e rossa per l'imbarazzo. Che figura! E ha pure ragione, svogliatamente mi alzo da quel letto così comodo. I due mi guardano impalati e io divento ancora più rossa. Ok basta. <scusate io devo andare in bagno...> dico facendomi spazio fra i due che occupavano il posto davanti alla porta. Entro in bagno e mi sistemo...faccio quel che posso, già che ci sono mi rinfresco il viso e faccio la pipì. Esco e passando davanti alla camera di Alex la sento chiamare il fratello. Per non dover ritornare dai due ragazzi ne approfitto ed entro a vedere che cosa succede. Lei subito mi guarda e sorride. <ei principessa che succede?> mi avvicino e le metto la mano sulla fronte, non ha tanta febbre. Meno male. <mi sono svegliata e comincio ad avere fame...e devo andare in bagno> finisce regalandomi un'altro splendido sorriso. <ma lo sai che anch'io ho un po di fame> in realtà stavo morendo di fame. <...allora ora vai in bagno e io vado a chiamare tuo fratello...è arrivato anche Zayn> spero sia giusto il nome, ma subito me lo conferma alzandosi in piedi e correndo dal ragazzo gridando il suo nome. Io la seguo più lentamente, mi sto ancora riprendendo dalla dormita, anzi chissà che ore sono. Cerco il mio cellulare ma on lo trovo, dove l'avrò lasciato? Che sbadata. Mi dirigo verso la stanza di Liam, me lo sarò tolto mentre entravo nel letto...aspetta ma io mi sono addormentata sul divano. Nella mia mente subito compare la scena di Liam che con i suoi super muscoli mi prende in braccio. Scoppio a ridere, ma non ne capisco il motivo. Mi passano vicino Alex che trascina Zayn verso la cucina. Il ragazzo mi guarda e mi fa l'occhiolino. Io gli faccio la linguaccia ed entro nella stanza. Mi fermo davanti alla porta e comincio a scannerizzare la stanza fino ad arrivare a due occhi color cioccolato che mi guardano, mi fissano. Non mi piace quando la gente mi fissa tanto, troppo...e poi lui risveglia bollori dentro al mio corpo che non mi fanno più ragionare. <L-Liam hai vi-visto il mio cellulare?> lui si risveglia e mi si avvicina con un sorrisetto che mi da il colpo di grazia. <...Liam?> lui si avvicina sempre di più e senza dire una parola, preoccupata delle sue intenzioni indietreggio finché non sento la parete. Oh mamma, Alex per favore entra in stanza per fermare tuo fratello! E lui come leggendomi nei pensieri <...finalmente siamo da soli> si ferma davanti a me. Sento il suo respiro su di me, mi prende il mento con Il pollice e l'indice. <Liam co-cosa vuoi fare?>