Capitolo 8

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*fine pranzo*

*POV EMY*

-non ho una storia segreta con Louis, io e Liam non ci siamo mai baciati e quindi tu hai fatto quella scenata per niente! Dico scocciata e divertita allo stesso tempo.

-si hai ragione, ho un po' esagerato...- Ammette lui.

un po'?? lo hai sbattuto al muro, in senso buono!

-si lo so ma...aspetta cosa, in senso buono?? tu sai cosa voldire??? Chiede confuso. Non voglio parlare di certe cose con lui. Sento il rossore avanzare sul mio viso.

-Fra io non sono più quella tenera bambina innocente!! Dico scoppiando a ridere.

Comincio a ridere mentre lui mi guarda , pensava che non avessi scoperto cos'era il sesso o tutte le sue altre opzioni varie. Però, forse ho esagerato a buttarlo li così con queste parole...noo hahahahah. Chissà cosa mi dira ora...

Fra: e dire che io ero pronto a farti il discorso su...queste cose e dei figli...

A quell'esclamazione, scoppio a ridere come non mai e cado pure dalla sedia. Ma continuo a ridere con anche le lacrime agli occhi.

-uiiooo...- dico tra le risate

-hai finito di prendermi in giro!?-

-no ma dai hai fatto una faccia che...-

-ehm...solletico??- dice con aria minacciosa.

-okey okey hai vinto!-

Mi siedo di colpo sulla sedia, odio quando lui, ma soprattutto lui, mi fa il solletico. È un maestro, ha delle mani che a volte sono calde e rassicuranti, ma se lo fai arrabbiare, le usa come se fossero centomila, comincia a muoverle per tutto il tuo corpo e riesce a trovare il tuo punto debole. Mi siedo composta e continuo il discorso.

-tieni a posto quele mani lunghe...- aggiungo scherzando.

-ma che?? basta cambiamo discorso!-

-sempre a pensare male! beh comunque mi devi delle scuse per avermi trattenuto in casa per niente!- Quanto amavo avere ragione ma in certi casi erano obbligatorie!

-tu sempre ragione devi avere! Emma Johnson ti chiedo scusa per averti trattenuto in casa per niente e per non averti creduto...va bene??-

-si grazie...ce altro??-

-tipo?? ahh...non volevo sbattere al muro il tuo amico prima di te!!- aggiunge ridendo.

-ecco bra...cosa?? io a lui non faccio niente...se mai è lui che lo fa a me!- rispondo per provocarlo.

-woah woah...calmina prima deve parlare con me... e poi io scherzavo!-

-tu hai cominciato! Comunque non siamo mica fidanzati e lui non mi parla più perchè QUALCUNO, ci ha fatto una bella chiaccherata!- Lo guardo sottolineando quel "qualcuno" e mandandogli delle frecciatine. So quanto lo irritano.

-si ho capito, hai il mio permesso di uscire e di andare dove vuoi, di parlare con chi vuoi, tranne che...-

-e ora che c'è??- lo interrompo infastidita. Altri ordini.

-parlare o stare troppo vicina a quel Louis!!-

-uff...questo era sottinteso!-

-abbraccio???- chiede tenero Fra.

Mi alzo e vado verso di lui sorridendo come una bambina. Lui apre le braccia e io mi lascio andare in uno dei suoi abbracci ad orso. Quanto li amo! Restiamo attaccati per un pò di secondi e poi mi stacco.

-scemo allora io vado a farmi una bella dormitina.-

-oks, ma tieniti libera per stasera, sempre se vuoi, ci guardiamo...Toy Story!- dice tutto felice.

-sii che bello! Ovvio, ma voglio i Pop e le caramelle mobbide mobbide!-

-si principessa-

Rido e salgo le scale saltelando come una scema. La giornata era inizia male, anzi malissimo, come ormai da una settimana, ma è migliorata decisamante. Sono felicissima. Entro in stanza mia ballettando e mi butto nel letto, sono stanchissima, ma non so perchè. Sarà la scuola, la sbronza passata o per tutti i vari motivi. Sono stanca, punto e basta. Mi butto sul letto e mi addormento subito.

Spazio

Hola spero che vi piaccia, anche se il capitolo è corto. Alla prossima ciaoo!
PS: commentate e datemi le stelle :D

Over the clouds || Liam PayneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora