Perché...

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Ricordo ancora quel giorno. Ero andato al ristorante come facevo tutti i giorni. Ma quel giorno... quel giorno sarebbe stato quello che mi avrebbe rovinato la vita. Ero lì, felice, finché... sentí una mano agguantare il mio braccio e tirarlo a se. Guardai il volto del mio assalitore e vidi mio fratello con la sua solita maschera da Foxy. Non era solo. C'erano anche i suoi amici, ognuno con una maschera diversa. Mi strinsero le braccia e mi tennero fermo e parlando tra di loro uno di loro disse :"Amico, tuo fratello è davvero un frignone" "Ha ha, mi fa ridere" esclamò un altro :" Perché non gli andiamo più vicino con le nostre maschere?" disse un altro :"No vi prego!" pregai io con le lacrime agli occhi. :"Dai ragazzi diamogli una mano, il piccolo ragazzo vuole conoscerci meglio da vicino" e dicendo questo mi sollevarono portandomi vicino al palco. Io piangendo sempre di più dissi :"No, non voglio andare" ma era tutto inutile, mi portarono davanti al palco e uno di loro indicando Freddy disse :"Avete sentito il ragazzo! Vuole vederlo da vicino ha ha! Hey ragazzi scommetto che il ragazzo vuole dare a Freddy un grande bacio!" e dondolandomi dissero in coro :"Tre... due... uno!" e mi buttarono nella sua bocca. Ricordo ancora... i suoi denti metallici erano freddi come il ghiaccio e io mi agitavo con forza cercando di uscire dalle sue fauci. Poi... un morso più forte degli altri, sentii il mio cranio fracassarsi sotto la forza di quel morso. In mente mi risuonano ancora le risate di mio fratello e dei suoi amici e la mia unica domanda è... perché?

Five nights at Freddy's: L'anima oltre la mascheraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora