Capitolo 3

505 20 0
                                    

Voltammo le spalle ad Alex. Quel ragazzo mi inquietava. Cominciammo a girare per la scuola, salivamo ai piani superiori, passavamo per corridoi stretti fino a quando finimmo in un vicolo cieco

«Non mi piace, qui prima questo muro non c'era...»

«Come?Sei sicuro Michael??» gridammo quasi all'unisuono io,Wendy e Jack.

Ecco questi erano gli imprevisti che non mi piacevano affatto...

«ho paura che il preside sia appena uscito» la mia affermazione uscí come un sussurro ma gli altri mi sentirono e annuirono.

Tre ragazzi bloccarono l'unica uscita

ma che dico ragazzi erano armadi...Sorridevano,quel ghigno non prometteva nulla di buono. Alzai lo sguardo verso il soffitto e ció che vidi non mi piaque affatto altri tre ragazzi erano sul soffitto pronti a pioverci addosso.

«Ragazzi siamo circondati»

Michael«Cazzo fantastico»

Jack«Siamo fottutamente fortunati»

Wendy« Michia che culo»

Ci girammo in tre a fissarla e il mio commento fu

«Minchia che finezza Wendy»

Una voce rispose

«Anche tu non scherzi Linn»

Deglutimmo tutti

-ecco la cosa che poteva succedere con quel pazzo-

Ci stavamo dimenticando dei sei tipi che ci avevano circondato.

Finimmo uno contro la schiena dell'altro.

Peró sette contro quattro che per di piú sono disarmati...che culo.

Uno dei tre armadi tiró fuori una catena

«Mi spiegate per che cazzo ci sono io dal lato di sti tipiiii!!!!!» urlai ma a quanto pareva ognuno aveva i suoi problemi.

Rimanemmo tutti e undici immobili a fissarci quando il ragazzo con la catena scatto in avanti

-Dove mi sposto con cosí poco spazio....aaaaaaaaaaaaa-

la catena colpí in pieno la mia spalla. Urlai. I tre ragazzi sul soffitto attaccarono contemporaneamente Jack, Wendy lo aiutó a contrastarli ma anche loro si causarono abbastanza ammaccature. Mentre eravamo distratti arrivó pugno nello stomaco a me e a Michael. Decisi che era meglio reagire appena la catena si mosse di nuovo la afferrai e tirai piú forte che potevo verso di me. Il ragazzo perse l'equilibrio e Michael gli tiró calcio sul volto e penso gli ruppe il naso perché questi si portó una mano al volto e cominció a urlare. Ad un certo punto si fermarono tutti.

-perché si sono fermati???-

Mi ritrovai un pugnale alla gola...

«Tutti fermi o le taglio la gola»

deglutii pianissimo... Perché tutte a me??

Il ragazzo o meglio Alex cominció a indietreggiare e io dovetti seguirlo. Vidi tutti con le facce tese e sudati per il combattimento erano immobili anche perché non avrebbero potuto fare molto.

Mimai con le labbra un "Non preoccupatevi pensate a sistemare quei cosi"

Annuirono cupamente.

«Ti ho avvisato che sarebbe successo qualcosa »

« Io peró speravo di rivederti il piú tardi possibile...o anche mai piú»

Rise, aveva una risata che aveva lo stesso effetto di qualcuno che graffiava una lavagna...

Dopo un po' si fermó

« Lasciami MOSTRO!!!»

Tolse il pugnale dal mio collo e...

Yin e YangDove le storie prendono vita. Scoprilo ora