Capitolo 10

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Torno al mio posto barcollando, mi accascio sulla sedia vicino a Michael

«Merda...non ci voleva»

«Dai Linn ci sono io a proteggerti»

mi scappa un sorriso mentre rispondo

«Allora devo preoccuparti anche di te»

ride sollevato fino a quando la vocina acuta e stridula di Mina non lo ra raccapricciare

«E tutte le fortune a quella cosa...»

«Ora le tiro una sberla come quella dell'ultima volta cosí la spiaccico per terra come un cicles» Michael sorride trattenendosi per non scoppiare in una risata sguaiata a questo mio sussurro.

La processione finisce e ognuno di noi va dal futuro compagno di stanza. Mi avvio come se dovessi andare al patibolo. Ecco l'ho visto, é conciato un po' male...

Mi avvicino cercando di sembrare tranquilla.

«Alex»

«Linn»

«Bisogno di una mano?»

«No»

annuisco mentre mi dileguo nella folla, accidenti a loro e al loro orgoglio...

Un'ondata di rabbia si fa spazio nella mia testa e torno indietro furibonda

«Ora te ti fai aiutare»

mi guarda con una faccia tra lo stupito e l'arrogante, ma ha poco da farlo come a lui non piace essere aiutato a me non piace l'idea di averlo come compagno di stanza a tempo indeterminato.

Lo trascino nella folla fino alla "sartoria" e lí chiedo se possono fare la tuta della Yin ad Alex. Tempo un giorno e ce ne daranno cinque. Riprendo a trascinarlo contro la sua volontá verso l'infermeria, lo butto dentro e aspetto fuori. Esce dopo mezz'oretta circa e mi guarda stranito

«Bhe che hai da guardare e anzi muoviti che non ho intenzione di saltare il pranzo perché te non ti spicci» continua con quella faccia da pesce lesso e lo trascino in camera cosí si sistema.

Mi siedo sul mio letto sfinita e aspetto che finisca lui per entrare io in bagno.

ALEX POV

Non so cosa abbia Linn ma sto trascinamento a destra e a manca mi sta innervosendo.

In bagno almeno ho un po'di pace. Bussa. Ok me lo rimangio nemmeno qui ho pace, ma per me puó pure aspettare io me la prendo con comodo.

LINN POV

Poi noi ragazze stiamo un'eternitá in bagno. Lo mando a quel paese e dopo avergli scritto un biglietto vado in mensa. Quant'é che é qui? Una due ore e giá lo vorrei soffocare.

ALEX POV

Esco dal bagno e non trovo nessuno solo uno stupido biglietto che mi avvisa che Linn é andata a mangiare e come arrivare alla mensa. Ma per chi mi ha preso?? Un idiota??!! E io che mi ero ripromesso di mantenere la calma.

Mi vesto e esco scontrandomi con una ragazza biondissima che mi guarda ammiccando e se ne va sculettando come una modella. Pazzi ecco che sono quelli della Yang...pazzi e sfigati.

LINN POV

Ho giá iniziato a mangiare quando Michael si siede vicino a me e comincia a parlare. Io odio parlare quando mangio...O mangi o parli e io voglio mangiare.

Annuisco distrattamente a tutto quello che dice fino a quando Mina mi passa accanto lasciando quell'odore vomitevole del suo profumo. Poco dopo un odore di menta risveglia alcuni miei ricordi...Alex che dorme con la bocca aperta e il pugnale alla cintura abbracciato a me...

Infatti di fronte a me e Michael si siede Alex

«Michael»

«Alex»

manca poco che ringhino l'uno contro l'altro e sembrano cani rabbiosi. Mangiamo in silenzio...Michael deve aver esaurito le pile o la presenza di Alex lo fa tacere....Ok porteró piú spesso Alex cosí mangio con un poco di tranquillitá.

Il pomeriggio Alex lo passa sdraiato su quello che era il letto di Wendy mentre io sono giú in palestra a massacrarmi per sfogarmi. Quando ne ho abbastanza ritorno in camera e trovo Alex come l'avevo lasciato....sdraiato con le mani intrecciate dietro la nuca mentre guarda il soffitto.

Vado a lavarmi e poi mi butto sul letto prendendo un libro che mi aveva portato un ragazzo dal ritorno da una missione.

«Linn mi dici perché sei cosí fredda di solito voi parlate sempre»

« Voi ragazze o voi della Yang?» chiedo con calma

«Entrambi»

«Perché io non sono tutta la Yang e nemmeno tutte le ragazze»

Mi alzo e comicio a girare per la stanza aspettando che la campana che prevede l' "appello" prima di

mangiare suoni...

*DRIIIIIIIN*

Alleluija....Mi alzo e Alex mi guarda, lo guardo anche io e dico

«Se vuoi cenare devi scendere pure te»

«Non scendo e non ceno»

«Contento te...»

Scendo incalzata dalla fame e lo lascio in camera con i suoi pensieri.

ALEX POV

Finalmente sono solo e tranquillo...semmai poi prendo un pacchetto di crachers dalla borsa e mangio quelli... Mi alzo e comincio a sbirciare in giro nell'intimitá dell'armadio di Linn....

Tute. Tute. Tute. Libri. Libri. Libri. Intimo ma devo lasciar perdere. Finalmente trovo qualcosa di interessante....un diario. Inizio a leggere.

LINN POV

Michale ha ripreso la lingua ora parla di nuovo... un fiume in piena.

Salgo nella mia camera appena finito. Oggi ho solo sonno.

ALEX POV

Sento dei passi e facci in tempo a mettere via il diario e a buttarmi sul letto che entra Linn......scampata per un pelo.

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