I Suoi Occhi Erano Come Ghiaccio

Jenna

Jenna Henderson era una giovane donna, sulla ventina ció nonostante possedeva ancora un volto con tratti caratteristici di una ragazzina, su esso si potevano cogliere i pochi segni rimasti di una ormai passata acne adolescenziale . Da quando aveva 12 anni portava degli occhiali bianchi molto grandi rispetto al suo piccolo volto ma che nel complesso le donavano; anche se la sua famiglia insisteva sul fatto che dovesse mettere le lenti a contatto, lei custodiva con cura i suoi occhiali decisa a non abbandonarli. Sotto quelle spesse lenti si potevano osservare dei bellissimi, grandi occhi, di un verde intenso... . Era magra ma non esageratamente, possedeva delle belle curve; tutto sommato il suo corpo le piaceva tranne che, per i suoi gusti, era troppo bassa infatti non superava il metro e sessanta, e per questo era solita usare scarpe con il tacco che le donavano qualche centimetro in più.

la sua vita si può riassumere in poco: ragazza sveglia, con una media alta a scuola, considerata secchiona ma amata da tutti per il suo animo gentile e per la sua determinazione, non ha mai creato problemi, apparte qualche cazzata ogni tanto, non amava violare le regole, le poche volte lo faceva solo per sentirsi libera e selvaggia senza nessun vincolo ad ostacolarla; le piaceva molto quella sensazione. I suoi genitori erano persone comuni, magari un po superficiali ma niente di speciale, suo padre Mark Henderson era un noto proprietario di una catena di fast food e Clara Smith,una donna ben curata e attraente per la sua età, che da quando mise al mondo Jenna abbandonó il lavoro per dedicarsi a pieno alla sua unica figlia...per questo fu molto viziata durante la sua infanzia. Non ebbe grandi ripercussioni sulla sua vita il fatto di essere stata viziata, non diventò una di quelle donne che pretendono tutto senza muovere un dito, anzi era una persona determinata che preferiva sudarsi le vittorie, voleva diventare indipendente e al più presto...

Già, una vita bella, quasi noiosa a parer suo, piatta con un andamento regolare...ma avrebbe cambiato idea quel giorno, il giorni degli esami dell' ultimo anno di università sarebbe cambiato tutto, quel giorno o meglio quella notte l avrebbe portata a compiere delle scelte e a scoprire verità allucinanti...