La lotta

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Sia io che Ambra siamo stati scaraventati contro un albero.
"Cos'è stato?" Chiedo sofferente:"Avevi detto di aver visto due uomini che ti fissavano giusto?" Mi dice dolorante.
"Sì!"
"Beh credo siano stati loro!"
???:"Ma guarda che bel quadretto!" Dice una voce maschile con tono di sfida.
?:"Ehi dolcezza lo sai che lui vuole solo una cosa da te?" Dice un'altra voce più acuta sempre con lo stesso tono.
Io:"Chi siete? Cosa volete?" Chiedo stordito.
???:"Hai sentito amico? Ci sta chiedendo chi siamo, che facciamo? Gli rispondiamo?"
?:"Perché no? Bisogna essere gentili con quelli che tra non molto cadranno nell'abbraccio della morte."
???:"Bene allora noi siamo il vostro incubo peggiore piccioncini!"
Ambra:"Piccioncini? PICCIONCINI? Dite un po' ma cosa vi fumate per arrivare a certe conclusioni?"
???:"Cannoni al sangue!"
Ambra:"Non avevo dubbi... Ehi sei pronto?"
Io:"A lottare?"
Ambra:"Maddai!"
E dopo la sua affermazione ci siamo ritrovati addosso gli avversari.
Sentivo morsi ovunque e non riuscivo a contrattaccare, a un certo punto ho sentito una pausa e mi sono fiondato sulla gola del mio nemico e l'ho sbattuto a terra, mentre lui si contorceva per liberarsi dal mio morso. I suoi pugni erano potenti e quando me li tirava perdevo ossigeno. Uno dei suoi pugni mi ha costretto a lasciare la presa e lui se ne approfittò per buttarsi addosso a me, prima che mi arrivasse contro, però, mi scansai abilmente e lo presi di nuovo per il collo, ma questa volta gli ho strappato la testa dal corpo lasciandolo inerme e con al posto del collo e della testa un lago di sangue. Quando ho finito avevo ancora il sapore di sangue in bocca e forse era ancora sporca dello stesso luquido, mi sono girato verso Ambra per accertarmi che stesse bene, ma la scena che mi si era presentata davanti era tutt'altro che rassicurante.
Ambra era per terra sanguinante e il suo avversario si stava avvicinando pericolosamente a lei con una lama, allora mi scaglio contro il nemico e gli stacco il braccio con la lama in mano facendogli lanciare un urlo agghiacciante di dolore e lasciando che ponesse l'attenzione su di me.
Lo vedo correre a una velocità spaventosa nella mia direzione e mi preparo per riservargli lo stesso trattamento che ha subito il suo amico, ma prima che arrivasse a me vedo che la sua parte superiore è sparita.
Ambra:"Non ti intromettere mai più tra me e il mio nemico!" Mi dice fulminandomi con lo sguardo e con in bocca l'altra metà dell'uomo.
Io:"Volevo solo..."
Ambra:"Zitto! Va a casa! Ci vediamo domani!" Mi dice con una voce che mi fa gelare le ossa.

#Salve! Come va? Vi scrivo per scusarmi se la scena non è comprensibile, perché non sono molto brava con le descrizioni e quindi vi chiedo di dirmi come migliorare. Grazie in anticipo baci!!

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