2. - Harry

2.7K 163 19
                                    

La guardo. E continuo a guardarla. Con quella solita faccia stupida. Con quel solito sorriso da ebete che mi viene ogni volta che guardo qualcosa di bello, emozionante...
Però, di colpo, mi scaravento di nuovo nella realtà. Ginny mi sta guardando con una faccia sconvolta, probabilmente si sta chiedendo perché diavolo l'ho fermata.
«Ehm... Ciao, Harry... Come mai.. ehm... Devi... devi dirmi qualcosa, Harry?» sta balbettando, ed è più rossa dei suoi capelli. Ed è ancora più bella.
Penso a cosa rispondere. Già, perché l'ho fermata? Devo dirle qualcosa?
«Ecco... i-io non lo so... volevo solo... insomma io... augurarti la buona notte...». Wow, bravo Harry, non potevi proprio trovare una scusa migliore vero?
Le lascio il braccio e corre via. Che stupido che sono. Torno anch'io nel mio dormitorio, e prima di addormentarmi ce ne vuole un bel po'.
Continuo a pensare a Ginny. A come l'ho coperta sul treno, perché volevo che si sedesse con noi, a quella strana sensazione allo stomaco che ho provato quando si è seduta vicino a noi. A come la guardavo in Sala Grande, e solo adesso mi accorgo che sono stato uno stupido, probabilmente mi ha visto. A come sono stato patetico con lei in tutti questi anni. Non l'ho minimamente considerata, quando avrei dovuto farlo, o quando avrei voluto farlo. E ora mi ritrovo qui, a 16 anni, che mi sono preso una bella e tosta cotta per lei. Ed è dall'anno scorso che penso a lei e che ne ho una cotta. Ma dopo le ultime msettimane passate alla Tana, il mio affetto per lei è cambiato. È diventato più forte. Credo si sia trasformato in qualcosa, qualcosa di più.

Il primo giorno di scuola, anche a Hogwarts, è sempre straziante.
I tavoli della Sala Grande, come sempre, sono stracolmi di qualsiasi cibo si possa mangiar a colazione. Questa mattina non ho visto Ginny in Sala Comune. Ma io non devo preoccuparmene.
A colazione parlo con Ron di quidditch, mentre Hermione legge un libro di Incantesimi, probabilmente. La mia attenzione rimane sul discorso di Ron sul quidditch, fino a quando entra Ginny. Istintivamente alzo un braccio per richiamarla, e finalmente lei mi nota.
Faccio cenno di sedersi con noi e lei si incammina.
«Ma che fai?» mi chiede Ron, come se mangiare con sua sorella fosse la cosa più anormale del mondo.
«Mi sembrava un po' sola» mi giustifico. «Miseriaccia, Harry, è tutta l'estate che la vedo...» dice lui, masticando una brioche.
«Allora preferisci che si siede con Dean, immagino» dico sorridendo, sapendo già di aver vinto.
«Ginny, vieni!»esclama lui. Rido compiaciuto. «Mi metterei a urlare quando li vedo insieme, figurati se si sbaciucchiano davanti a me».
Be', sarebbe un'ottima scusa per poter urlare anche io. E magari per tirare un pugno a Dean. Così, solo per che sta con Ginny.
  «Ciao, ragazzi»ci saluta lei, sedendosi accanto a Hermione. Io sono davanti a Ginny e Ron è davanti a Hermione. Così posso guardarla meglio. Hermione smette di leggere il suo libro. All'inizio penso che sia per l'arrivo di Ginny, ma non ne sono più così tanto sicuro.
   «Ciao, Ron» dice una voce mielosa alle mie spalle.
  È Lavanda Brown, la stessa ragazza che guardava Ron a Diagon Alley, però negli altri anni non si è mai interessata a lui.
  «Ehm... Ciao Lavanda» risponde lui imbarazzato. E come se avesse visto un troll, Lavanda scappa via. Hermione sbatte il suo libro sul tavolo con un tonfo, che ci fa sobbalzare, per poi scusarci con un flebile "Scusate, mi è caduto, lo stavo tenendo in mano". Ho qualche dubbio, però.
  «Miseriaccia, quella ragazza è strana forte» dice Ron, continuandosi ad abbuffare.

È sera, e sono in Sala Comune ancora chino sui libri. Grazie a Piton, una delle mie materie preferite è ora diventata una di quelle che odio di più. Ma, almeno, anche se alla cattedra di Difesa Contro le Arti Oscura c'è Piton, a quella di Pozioni c'è il professor Lumacorno. Non è un nuovo professore, insegnava ai miei genitori, a Sirius (e a suo fratello) e a Lupin.
«Harry, ci sei?» Ron mi scrolla il braccio, ma io sono ancora perso nei miei pensieri.
«Noi andiamo a dormire. Non c'è nessuno. Sicuro di sentirti bene?» dice Hermione. Io annuisco debolmente, tentando di convincerli, ma loro mi conoscono troppo bene.
Dopo un po' sento dei passi provenire dal dormitorio femminile, ma visto che sono voltato di spalle non vedo chi è.
«Hermione, ti prego, ho detto che sto bene, torna a dormire!» dico, nervoso.
«Non sono Hermione». Quella voce mi fa sobbalzare. La riconoscerei tra mille; è Ginny.
«Cosa... cosa ci fai qui, Ginny?» chiedo, girandomi appena.
«Ho dimenticato la mia felpa, ero venuta a riprenderla» spiega. «Harry, qualcosa non va?» aggiunge. «Lo so che sei stanco di sentirti dire questa domanda» si avvicina a me mi mette una mano sulla spalla. Io mi alzo, e (fortunatamente) non toglie la mano.
«Cerco di non pensarci, sai?» dico, con lo sguardo basso «Ma qui ogni cosa me li ricorda. E poi, il professor Lumacorno... lui ne parla sempre, soprattutto di lei, e ci conosciamo da poco. E Sirius. A volte prendo un foglio e gli scrivo una lettera, ma poi mi accorgo che è morto, e che quella lettera non la riceverà mai..».
È difficile, anche solo parlarne. Ginny fa una cosa che mi stupisce; mi abbraccia. Quell'abbraccio è carico di affetto, e lo ricambio senza pensarci due volte.
«Provaci» mi dice, senza staccarsi da me. «Provaci» ripete.
«Provare... cosa?» chiedo, non capendo che cosa intende dire.
«A scrivergli una lettera. A Sirius, ai tuoi genitori. Provaci» dice. Continuo, però, a non capire a fondo.
«Ma... non posso spedirla. Voglio dire, se la do ad Edvige...» dico, e Ginny scioglie il nostro abbraccio, ma la tengo comunque tra le braccia.
«Lei saprà cosa fare» abbozza un sorriso, e poi se ne va, lasciandomi di sasso ancora una volta.

*Spazio autrice*
Buonsalve popolo di Wattpad, ci ho messo una vita a scrivere questo capitolo, e -modestamente- ne è uscita fuori una vera e propria schifezza. Mi sono in compenso venute in mente delle idee decenti per i prossimi capitoli, e anche per un prossimo libro.. Ehm.. Forse non dovevo dirlo *Hagrid is everywhere*.
Comunque grazie tantissimo, le visualizzazioni stanno aumentando, come i voti.
Un saluto c:

My Dream Love - HinnyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora