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Tutti sanno che non sono brava a mantenere la calma e dopo trenta secondi gli ringhio contro. <Ma cosa vuoi da me? Non ti conosco neanche, sei entrato in casa mia e ti credi di poter fare tutto ciò che vuoi? Bhe sappi caro che io non mi faccio mettere i piedi in testa dagli altri ! E tantomeno mi faccio scrupoli ad alzare le mani sai? Quindi stai ben attento!> Lui di tutta risposta fa una risatina soffocata. < Ah allora non hai capito?> urlo mi alzo in piedi e mi dirigo minacciosa verso di lui, sto per tiragli un pugno in faccia ma qualcuno mi blocca da dietro. <Lasciami stronzo!> sbraito . Ma Alex pare non ascoltarmi e non molla la presa. Federica e Sophy mi guardano dalla soglia della porta. Forse ho un pó esagerato ma perdo il controllo con molta facilità. <Rachel devi calmati! So che Genn può essere molto fastidioso. Ma è fatto così.> Cerca di calmarmi Alex lasciando la presa. Io non parlo,serro gli occhi e faccio segno a Genn come a dire "Non finisce qui!" Mi giro velocemente, mi dirigo verso camera mia e mi chiudo dentro sbattendo la porta. Tiro un calcio sull anta dell armadio e urlo l'ultimo <Brutto stronzo!> per l'ennesima volta. Posso solo immaginare il suo sortiso soddisfatto per avermi fatto perdere la ragione!

Poco dopo entrano in camera Sophy e Federica. Non ho voglia di sentire nessuno quindi prendo il telecomando dello stereo e alzo ancora  di qualche tacca il volume  ma Federica me lo ruba e lo spegne.
<Hai finito a fare la lunatica?> dice poi. <Va a finire che te lo sposi!> conclude sercasticamente Sophy.
<Ah ah ah! Che simpatica che sei sai Sophy? Io con quello? Ahahaaha so di non essere perfetta. Ma non mi riduco certo a quello li!>
<Eddai mica è così orrendo.> commenta Federica.
<Può essere ciò che ti pare ma rimane sempre un grande, anzi grandissimo stronzo.> Dico sprofondando tra i cuscini.
<Neache tu sei il massimo te lo hanno mai detto Rachel? Io non ho detto niente di così eclatante.> Sibila una voce odiosa.
<Esci da quí! Nessuno ti ha chiamato. Con me non attaccano le tue stronzate!> dico con i nervi saldi.
<Ah no?  A me pareva di si.> ridacchia Genn.

Faccio un grande sospiro e mi nascondo sotto le coperte per non vederlo.

Lo squillo di un telefono rompe il silenzio. È il telefono di Genn. Lui va fuori dalla stanza e dopo poco sento la porta dell'ingresso chiudersi.
<Finalmente!> sospiro. Poi mi metto il cappotto ed esco sul balcone, voglio vedere qual'è la sua macchina cosí da potergliela graffiare con le chiavi la prossima volta.

Lo vedo uscire dalla hall , dirigersi in un macchina nera e sedersi sul lato del passeggero.
Ci faccio poco caso e rientro. Sicuro graffiare una macchina così grossa ha il suo gusto.

Mi chiudo in camera e inizio a pensare di dover tenere a freno il mio carattere, penso a quanto sia odioso Genn, ripenso alle parole di Sophy
"Va a finire che te lo sposi"
Un lato di me ci ride sopra.
L'altro vorrebbe conoscere quel misterioso ragazzo. Ma perché? Cosa c'entro io con lui? Perché dovrebbe interessarmi?
Mi faccio una risata e mi convinco  che è solo una cosa post-incazzatura.

Capitolo penoso ma non ho ispirazione questi giorni. Scusate! Rimediero' con il prossimo.

If You Are With Me || Genn Butch||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora