4

181 19 3
                                    

Non ho parole. Troviamo Paul seduto al centro della sua enorme scrivania in ciliegio. Alla sua destra c'è un ragazzo alto moro con un dilatatore nero. Ha una barbetta che forse gli regala un paio d'anni in più. Ci sorride, anzi sorride a Federica che lo fissa con gli occhi fuori dalle orbite.

Io invece guardo il ragazzo alla sinistra di Paul. Purtroppo già lo conosco. È Genn che mi squadra dalla testa ai piedi. E ogni tanto sorride. Quanto mi da il nervoso. Cosa vorrà mai?

<Bhe? Cosa aspettate venitevi a sedere.> Ci invita Paul.
Andiamo verso le sedie ma prima stringiamo le mani ai due ragazzi per presentarci. <Piacere Gió> mi dice il primo porgendo la mano, la sua stretta è forte e calda.
Genn invece mi porge solamente la mano senza parlarmi. Voglio far finta di non conoscerlo. La mano di Genn è fredda e appena entra in contatto con la mia un brivido mi attraversa tutta la schiena.

<Allora, finalità a parte, vi conoscevate già?> domanda Paul.
<No> dico
< Si> ribatte Genn.
Federica, Gió e Paul mi guardano perplessi.
Divento rossa in viso e faccio
< Abbiamo avuto modo di conoscerci di sfuggita. Ora possiamo parlare della novità perfavore?>.
< Si certo. Vedila come una promozione! Ti occuperai delle "new generation" come dite voi giovani. Avrai il compito di scovare e lanciare nuovi talenti ed ecco a te i primi due.> Dice Paul con un sorriso.

Sono perplessa, molto perplessa. Io lavorare con ragazzi alle prime armi? Avere il loro futuro tra le mani? E sopratutto iniziare a lavorare con Genn? Emmm.

<Oh ok! Va bene , anzi benissimo.> Rispondo a Paul con un sorriso falso, non posso di certo tirarmi indietro!
< Se è tutto possiamo andare?> Chiedo <Si! Ma sgombera il tuo vecchio ufficio quello nuovo sarà in questa sede. Lavorerai qui già da domani.> Conclude Paul annuisco ed esco.

<Wow> È l'unica cosa cosa che riesco a dire. <Hai visto quello moro?> Domanda Federica con gli occhi a cuoricino. <Non riesco a togliermelo dalla testa! Okk la devo smettere.> Dice ma ogni tanto intervalla i suoi pensieri a un gridolino.

Andiamo a sgomberare il vecchio ufficio e in un armadietto trovo una bellissima cornice per foto, messa lí a prendere la polvere. L'avevo comprata per una "foto speciale".Stranamente la prima persona a cui penso è Genn.

<Ehy terra chiama Rachel! Tutto ok?> domanda Federica risvegliandomi dai pensieri. < Emmm si si dai portiamo questi scatoloni in macchina e andiamo in centro.>

Così facciamo e dopo aver setacciato vari negozi in cerca della magletta perfetta andiamo in un bar. Ci sediamo e mentre Federica parla e straparla di Gió io non riesco a non pensare a Genn.

C'ho provato!

If You Are With Me || Genn Butch||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora