Un Passo Da Te

La rabbia

Due giorni dopo
Ho riflettuto parecchio sulla mia questione...ma ho deciso di parlarne con la mia ex suocera...ma non me la vedo facile!
Ma qualcosa devo pur fare...
«si pronto?»
«ciao sono Flora»
«ah..ciao dimmi»
«ecco io..io...scusami possiamo vederci?»
«perché scusami? Cosa vuoi ora da noi?»
«Camilla io ti devo parlare?»
«è così importante?»
«si...»
«va bene vieni a pranzo da me»
«ok a dopo».
Tra me e lei non è sempre andata alla grande...non so lei non mi ha mai sopportata ed è per questo che ho paura di affrontarla...sia chiaro io non voglio niente da loro non mi interessano i loro soldi voglio far consapevole solo della nascita del loro nipotino tutto qui.
Mi precipito dietro casa sua e come il solito vengo accolta dalla domestica di servizio
«ben tornata signorina Flora»
«grazie...la signora Camilla dov'è?»
«in sala la sta aspettando»
Vado e la trovo in una chiamata d'affari e per far notare la mia presenza tossisco e lei mi guarda...richiude la chiamata e mi porge la mano...alchè io ricambio subito
«allora dimmi tutto»
«non è facile da spiegare»
«prenditi tutto il tempo che vuoi»
«potrei avere un bicchiere d'acqua?»
«Esmeralda un bicchiere d'acqua per la signorina»
«arriva subito».
Dopo aver bevuto un sorso d'acqua mi inizio a sentir meglio e poi inizio
«era la sera prima dell'ultima gara di moto di James»
«cosa centra mio figlio?»
«fammi spiegare perfavore...è più difficile di quanto tu possa immaginare...quella mattina lo venni a salutare e per chiarire con lui...volevo più attenzioni da parte sua»
«Flora...a me non importa era un problema vostro...ora non c'è più..iniziò a piangere»
«Camilla per favore non mi sei d'aiuto...volevo dirti che noi avemmo avuto l'ultimo rapporto e poi non l'ho più rivisto se nonché il giorno del suo funerale»
«ma io che ci posso fare?»
«non lo capisci?sono incinta dannazione inizio a piangere anch'io»
«cos....cosaaaaaaaaaa?»
«sono quasi al terzo mese»
«falsa...non ti credo non avevo mai dovuto riceverti in casa mia sei una imbrogliona!!! Sparisci dalla mia vita...chi è questo che tenevo e ti ha messo incinta? Chi è...chi è? E sappi che se vuoi un aiuto o far entrar a far parte quel dannato bambino sei proprio fuori strada...e adesso sparisci dalla mia casa...dalla mia villa e soprattutto dalla mia vita»
«gran bella donna che sei...io ti ho voluto avvisare ma sappi che se solo poi ti avvicinerai al mio bambino sei una donna morta».
Sbatto la porta ed esco fuori andasse al diavolo.