Un Passo Da Te

Il taxi mi aspetta!

Chissà se questo viaggio sarà un'andata con un ritorno...ma con Daniel in casa ho poche possibilità.
Nel frattempo torna mamma da lavoro
«sei decisa a partire allora?»
«si mamma...sarà la cosa giusta»
«ma perché? Così di punto in bianco vuoi andartene?»
«per Daniel»
«cos'altro ha fatto questa volta?»
«lui..si stava baciando sotto casa nostra con una ragazza»
«no!!!Non ci posso credere! Questa volta mi starà a sentire»
«no mamma.. davvero non serve!lascialo vivere la sua storia con quella ragazza»
«tu sei tanto buona figlia mia...fatti abbracciare...io voglio il tuo bene»
«grazie mamma...ho deciso che partirò molto presto!»
«tipo quando?»
«questa sera mamma...»
«ah ti capisco..e ti appoggio...perché quando nascerà il piccolo sarà troppo tardi...»
Ci abbracciammo e iniziammo i preparativi con la valigia.
Dopo due ore sono pronta e mentre sto per partire arriva mia sorella
«ehi ma qui che succede?»
«niente tesoro,tua sorella va da zia Rosa...si allontana per un po'da Daniel...»
«perché cosa è successo con lui?»
«baciava un ragazza»
«ma cosa dici Flo?dove e quando poi!»
«giù casa nostra oggi pomeriggio...vuoi sapere l'ora o va bene così?»
«ragazze,basta voi due!Non serve ligigare...è andata così»
«facile a te a parlare così...mica sei tu quella che soffre!» la fulmino con gli occhi
«Lidia ma cosa stai dicendo? Lei è mia figlia...anzi voi siete mie figlie...e se soffrite voi sto male anch'io...lo volete capire?»
«hai ragione mamma scusami...e che avvolte la rabbia che è in me raffiora!»
«cosa ti succede adesso Lidia?»
«niente mamma...cose da ragazzi»
«mi piacerebbe tanto starvi a sentire ma il treno tra mezz'ora arriva...dovrei andare!»
Ci scambiamo un abbraccio di gruppo e mentre sto per andare mia madre mi fa
«stai attenta tesoro»
«e quando arrivi chiama» fa Lidia ma mentre stiamo per salutarci il telefono di mamma inizia a squillare
«ragazze scusate!»
Si allontana da noi e io approfitto per parlare con Lidia
«stai attenta...mi raccomando a mamma...non deve sapere niente...»
«tu sta tranquilla...e ora Daniel farà i conti con me »
«no Lidia...sono cose mie non puoi intrometterti tu...do sono adulta ormai»
«gli adulti non scappano dai problemi...gli affrontano mia cara!»
Poi interviene mia madre
«siete ancora come due bambine voi due...basta un attimo che io mi assenti e voi non perdete occasione per litigare»
«io devo andare sto facendo tardi, il taxi mi sta aspettando...vi saluto».
Mentro sto per uscire dell'ascensore qualcuno mi ferma.