Un Passo Da Te

Il compleanno di Giada

Una settimana dopo
Ormai sono riuscita a trovare un rimedio per contrastare la nausea mattutina...
Una passeggiata sulla spiaggia è la soluzione al mio problema perché l'aria del mare mi fa bene.
Dopo aver camminato per un po' mi siedo per riposarmi un po',dalla mia borsa prendo la bottiglia di cioccolata calda che mi ha preparato mia madre e faccio un sorso...devo ammettere che è squisita!
Dì li passa un bagnino che sta preparando gli ombrelloni sulla spiaggia«buongiorno signorina»
«buongiorno»
«cosa ci fa così presto sulla spiaggia?»
«un passeggiata».
Che tipo strano...
Ritorno a casa e mi faccio la doccia,questa volta sono io a portare la colazione a letto a lei...«buongiorno mamma»
«oh tesoro grazie...che pensiero gentile...non dovevi scomodarti»
«ogni tanto è bello ricambiare mamma...lo faccio con il cuore» le do un bacio e chiamo mia sorella...
«pronto»
«ma dove sei?»
«sono al bar con la mia amica,ci vuoi raggiungere?»
«grazie Lidia...si mi farebbe bene».
Scesi da casa...si diciamo che sto superando la perdita di James...lo farò per il nostro bambino...devo andare avanti!
Appena arrivai saltarono addosso
«ciao mammina» disse l'amica di mia sorella
«ciao Giada»
«tutto bene oggi?»
«si sorellina»
«vuoi qualcosa? Offro io»
«no grazie..già fatto»
«insisto anche un caffè»
«va bene accetto».
Ci voleva proprio...
«grazie Giada»
«ma no figurati»
«oggi è il suo compleanno»
«auguri allora, se lo avessi saputo,te li avrei fatti prima!»
«non importa tesoro,approposito questa sera farò una festa a mare tu ci sarai vero?»
«ecco io...non so se...»
«verrà anche lei» rispose al posto mio.
Ritornammo a casa pranzammo e mentre stavo per tornare in camera mia mia madre ci disse
«ragazze devo parlarvi»
«cosa succede mamma?»mi agitai
«non so come la prenderete»
«mamma vuoi parlare mi metti un po'di agitazione» disse Lidia
«ecco io..»
«tu cosa?» dissi io
«ho conosciuto un uomo»
«che bello mamma» l'abbracciammo e tornammo nella nostra camera
«cosa ne pensi tu?»dissi a Lidia
«se è felice lei dobbiamo esserlo anche noi...se lo merita»
«sono d'accordo con te».
Intanto l'ora della festa arrivò e Lidia appena mi vide gli si illuminarono gli occhi
«è da un po' che non ti vedo così»
«così come?»
«piena di energia»
«lo so e spero di avercela fino alla fine»
«qualora sarai stanca dimmelo e io ti accompagno,non esitare!»
«grazie sorellina..sei sempre così premurosa con me».
Appena arrivammo in spiaggia c'era molta gente, facemmo gli auguri alla festeggiata e ci buttammo nella folla...ero molto a disagio...la mia più grande paura era che qualcuno potesse finirmi addosso facendomi cadere per terra« Lidia io mi vado a sedere un attimo»
«vai pure»
Non appena si libero un divanetto mi andai a sedere,ad un tratto qualcuno mi disse
«mi scusi posso sedermi?»
«si...si prego»
«grazie...ci conosciamo?»
«non credo...»gli risposi
«eppure io ho come la sensazione che ci siam già visti da qualche parte»
«ma certo...in spiaggia! Sei il bagnino giusto?»
«esattamente...ecco dove ti ho visto...comunque piacere,soni Daniel»
«io Flora»
La nostra conversazione venne interrotta da mia sorella«Flo ti cercavo....»
«sono qui»
«vieni Giada sta per spegnere le candeline»
«arrivo»
Poi mi rivolsi a Daniel
«è stato un piacere conoscerti,ma ora devo andare»
«figurati arrivederci».
Dopo che finì la festa tornammi a casa e corsi subito a letto visto che la stanchezza si impossessò di me.