Un Passo Da Te

La tua importanza

Alcuni giorni dopo
È inutile più non ci pensavo più mi ritornava in mente...le sue mani,la sua voce,il suo sorriso,i suoi occhi...non li potevo vedere mai più.
Quel giorno decisi di saltare la scuola,mi recai da un fioraio e mi feci preparara un bouquet di rose rosse e andai al cimitero.
Appena arrivai davanti alla sua tomba iniziai a tremare come una foglia...<perché....perché...non ho avuto nemmeno il tempo di dirti addio...mi manchi da morire...torna da me> so che non è possibile ma io non riuscivo a rassegnarmi...rimasi lì ferma immobile a guardare quella sua foto...misà che è proprio vero che capisci l'importanza di una persona solo quando la perdi...prima di andare via posai le rose e a malincuore me ne andai.
Ero stanca di soffrire la vita mi aveva tolto un pezzo del mio cuore,era ingiusto.
Quando tornai a casa c'era Lidia che come giusto che sia era con il suo fidanzato...a vedere quella scena tanti ricordi rifiorirono in me
Flashback
Era una mattina d'estate io e James eravamo fidanzati poco più di due mesi e andammo al mare,mi ricordo che non volevo entrare in acquave mi stesi sul lettino a prendere un po di sole...ad un tratto qualcuno o meglio James mi prese in braccio
«amore mettimi giù»
«e no cara,tu verrai con me»
«fammi scendere daii»
Mi lanciò a volo nell'acqua
«me la pagherai sappilo»
«a disposizione amore»
Mi attirò a se e mi bacio molto delicatamente poi mi sussurò
«sei mia»
«e tu mio».
Mia sorella mi fece tornare alla realtà
«Flo ma che ti prende» mi abbracciò
«niente solo che ho un po'di malinconia»
«lui è sempre qui con te...anche se non lo vedi»
«lo so...ti voglio bene sorellina».
Ritornai in camera mia mi sentì di troppo,mi buttai sul letto, non ne potevo più di soffrire...una stretta allo stomaco mi salì e ad un tratto mi senti dei mancamenti e l'unica cosa che dissi fu «Lidia aiutami».
Due ore dopo mi svegliai in una camera,sembrava che stessi in ospedale...mi spaventai! Entrò un dottore in camera mia e mi disse
«come stai signorina?»
«ora meglio grazie»
«ha avuto un calo di zuccheri,ma va tutto bene,adesso la dimettiamo»
«a grazie» uscì dalla stanza e si avvicinò a mia madre...la vidi preoccupata...ma non doveva esserlo perché io stavo bene!