Ho raccontato questi episodi ai miei figli, i miei dubbi e le mie paure, solo dopo quel giorno in cui abbiamo festeggiato i miei 43 anni, quando Noemi mi era apparso materializzandosi davanti ai miei occhi. Sono confusa da tutto ciò e anche i miei figli mi vedono sotto una luce diversa, confusi anche loro.
Cominciano a farmi delle domande, domande semplici ma importanti, anche in tema di medicina e di scienza, volevano mettermi alla prova ed io non mi sono mai sentita derisa. Con tante persone ho parlato del mio caso, preti, medici e nessuno di loro mi ha mai risposto con sarcasmo, anzi, percepivo in loro una grande curiosità nel chiedermi cose che io completamente ignoravo. Noemi rispondeva a tutti i quesiti, mai una volta si è rifiutato, io temevo di sbagliare e di venir di conseguenza derisa da chi si attendeva una risposta. Io volevo difendere la mia dignità di madre e di moglie.
Oggi siamo sereni, i miei figli sanno che sono sana, credono anche loro in Noemi.
In seguito le domande che la gente mi pone sono di svariato tipo...
Un giorno un ragazzo mi ha chiesto:
"Ma è vero che esistono pianeti abitati? I marziani chi sono?" Io guardo nella direzione in cui vedo Noemi e lui mi dice le risposte: "Credi in Dio?" Alla risposta positiva del ragazzo continuo "E tu credi che il grande Creatore Architetto abbia creato una grande e vasta quantità di pianeti per lasciarli vuoti? A ogni pianeta ha dato l'habitat necessario all'essere che ci vive. Il pianeta terra è abitato da uomini con materia biologica e altri pianeti sono abitati da Angeli. E Noemi abita in un pianeta che si chiama Vulcano, abitato da tanti Angeli tutti pronti a lavorare per la salvezza del Pianeta Terra e dei suoi abitanti.Continua il viaggio nel tempo con il treno dei pensieri ...
E' il giorno del mio 57simo compleanno, suona il campanello, alla porta la mia cara amica Amalia che è venuta a farmi visita e a portarmi i suoi auguri. E come vecchie amiche ci sediamo a chiacchierare del tempo che è passato, delle vicissitudini vissute insieme e come non ricordare dunque tutti i sacrifici affrontati per portare avanti la missione di Noemi. Amalia è la mia cara amica che mi è sempre stata accanto e mi ha sempre creduto sin dal momento dei miei accertamenti medici fatti ai tempi in cui la voce di Noemi era ancora qualcosa d'indefinito. Lei è una di quelle persone che mi ha aiutato, ha creduto in me, ha creduto in Noemi, ricordo le sue parole: "Tu sei molto brava nel perseguire la tua missione, aiuti le persone a credere nella potenza e nel valore di Dio, Dio manda i suoi messaggi attraverso Noemi e attraverso la tua fede".Anche in quel giorno in cui Amalia è venuta a farmi visita avviene un piccolo viaggio nei ricordi, ripensiamo al nostro passato e in particolare un'esperienza vissuta con sua figlia che lascia capire quanto, anche la mia cara amica, crede in Noemi e ha fiducia in Lui.
Mi viene a trovare Amalia con sua figlia e suo nipote. Il bambino ha una macchia rossa in volto, pensiamo di chiedere a Noemi cosa fare. Sua figlia è scettica ma acconsente per non deludere la madre. La stanza è buia e non si vede bene, allora dico: "accendo la luce", alle mie parole il lampadario emana una luce che sembra soprannaturale. E' Noemi che ha fornito una prova della sua presenza alla figlia della mia amica così che lei possa credere alle sue parole e ai suoi consigli. Lo stupore è sul volto della donna, in me ed Amalia la gioia di aver raggiunto un altro cuore avendo così una persona in più disponibile a diffondere i messaggi di Noemi nel mondo.
E c'è un altro avvenimento che ricordiamo quel giorno, un avvenimento in cui un altro nipote di Amalia ha provato l'emozione di conoscere Noemi, e quella volta l'emozione l'ho provata forte anch'io.
Il bambino si sta arrampicando su un albero quando un ramo si rompe e il bambino rimane a testa in giù come sorretto da qualcosa. Ai piedi dell'albero un suo amico compagno di gioco che corre subito a chiedere aiuto. Solo dopo molti minuti arrivano degli uomini in suo soccorso, tutti stupiti che il bimbo avesse resistito così a lungo sospeso su quel ramo spezzato. Il bambino racconta di essere stato sostenuto da qualcuno, era certo che una mano l'avesse sostenuto per una caviglia, lui aveva sentito la presa di una mano, una presa forte e decisa. Nessuno fa caso alla sua affermazione poiché al loro arrivo sul luogo non c'era nessun uomo. Quando i due amici rimangono soli, il bambino che ha chiamato i soccorsi gli confida che lui ha visto quell'uomo che lo teneva per la caviglia. Quando vengo a sapere dell'accaduto, corro a parlare con il bambino che ha chiamato i soccorsi e mi faccio descrivere quell'uomo: è l'esatta descrizione di Noemi.
Abbiamo sempre ricordato questo gesto d'amore di Noemi con immensa gioia, quest'azione oltre ad aver salvato la vita del nipote di Amalia mi ha dato il coraggio e la fede per continuare la mia missione. Non solo questo episodio, ma anche quello in cui mio nipote Massimiliano è il protagonista.
Ero in casa con Massimiliano che, ai tempi, aveva poco più di 3 anni. A un tratto lo vedo seduto sul divano con uno sguardo fisso nel vuoto, in quella direzione in cui io ho sempre visto Noemi apparirmi in piedi, con quella luce scintillante, quei capelli biondi e quegli occhi azzurri, lo sguardo che penetra nell'anima e nel cuore... Ma perché mio nipote guardava proprio verso quella direzione? Lo chiamo subito e lui mi fa segno di tacere: "sto parlando con il mio Maestro" mi dice.
E così Massi ha conosciuto Noemi!
Questi episodi così straordinari mi aprono il cuore e la mente. Mi dico allora ancora una volta: Se l'hanno visto anche due bambini, che sono il simbolo dell'innocenza e della purezza, significa che Noemi c'è, è buono, racconta di Dio e del suo creato, racconta di Gesù e della sua venuta sulla terra.
Il mio Angelo ha scelto due bambini per ricordarmi ancora una volta che Lui è Realtà e Verità non bisogna mai perdere la fede e non bisogna smettere di credere in Dio e in tutto ciò che parla di lui: tutte le sue creazioni e i suoi figli. Bisogna credere nella fratellanza, diffondere l'amore e far emergere il bene che è dentro ad ogni individuo, a ognuno di noi.
Il bene e l'amore sono energie vitali di cui il mondo ha bisogno per andare avanti e continuare il suo sviluppo nell'universo
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Una voce mi giunse dal cosmo
МистикаScova la porta del tuo cuore e aprila! Ne uscirà l'essenza della vita, e il mistero che vela il mondo.