Siamo sedute al tavolo con Cris, Laura ci ha servito il caffè ,
Non ci capisco più niente, la vocina dentro me sta esultando continua a ripetere "è un nuovo inizio, " la mia testa invece è confusa , il mio cuore in allarme , inizio a pensare cosa vuole da me ... non può essere una casualità aver fatto il viaggio seduto vicino a me, possibile che non sapesse chi sono , mi ha assunta.... deve aver visto per forza la mia foto sul curriculum che gli ha dato la zia ,
Ad un tratto la parte più diffidente di me prende il sopravvento, comincio ad immaginare sotterfugi e imbrogli ,
Non sto ascoltando una parola di quello che sta dicendo ,e chiedo tutto ad un tratto "tu sapevi chi ero ?"
Cris annuisce ...
Mi alzo di scatto rovesciando la mia tazza di caffè
, Evelyn mi guarda preoccupata, io ,senza guardare nessuno in viso mi scuso dicendo una frase tipo : "scusate vado a casa ,oggi non mi sento bene " o qualcosa di simile, non ricordo bene,
Cris si alza mi prende per un braccio, chiedendo se può far qualcosa ,io lo guardo dritta negli occhi,
E con tutta la freddezza di cui sono capace, gli sibillo di non toccarmi, e di stare lontano da me.
Detto questo esco dal negozio, lasciando tutti lì a fissarmi .....
Inizio a camminare ,non so dove sto andando ma ho bisogno di respirare , ho la senzazione di essere stata in apnea per tantissimo tempo,
Inizio a pensare a come sono stata stupida, una vera illusa, mi ha preso in giro per tutto il viaggio , ha giocato con me , sapeva già chi ero ...
O forse sono io che ho viaggiato con la fantasia , già ....maledetta testa , ho bisogno di stare sola , così continuo a camminare , il telefono contina a suonare nella mia tasca, mando un messaggio ad Evelyn :
"Sto bene ci vediamo a casa "
E lo spengo .
Speravo in un nuovo inizio ma è stata ancora una volta una farsa.....
Sento freddo, ho camminato parecchio, ma sono ancora più confusa e sola di prima
Riuscirò a fidarmi di qualcuno ? Ormai è buio ed è meglio che torni a casa ...Apro la porta di casa e mi trovo davanti lui...
"Ti prego Lisa , lascia che ti .."
Non lo lascio finire
"Non c'è ne bisogno"
Lui cerca di riprendere la parola, ma con un gesto della mano lo fermo,
"Cris non ho bisogno di spiegazioni , davvero sto bene ...ed ora se vuoi andartene ...
Mi giro e gli apro la porta ,
Lui rimane lì immobile,
Io abbasso lo sguardo,
Lui sospira e se ne va ....