Mi sveglio , sono felice,
Un bambino , mi accarezzo la pancia , ancora non ci credo , un fagiolino , allungo la mano ma non trovo Cris,
Accendo la luce, trovo un biglietto sul comodino,
"Buongiorno amore , torno subito ...."
Mi stiracchio ancora un po , devo fare la doccia, subito dopo i bagagli, ritorniamo a casa, prima di andare all 'aeroporto ci fermeremo dalla zia per darle la bella notizia ...
Avanti lisa "polentona "fuori dal letto ....mi dico da sola ...
Apro l'acqua calda, in un attimo il bagno è una nuvola di vapore, entro in doccia, ho sulla pelle il profumo di Cris , quasi mi dispiace lavarlo via mille pensieri affollano la mia testa, un po di paura fa capolino, spero di essere una brava mamma,
Mi sto asciugando , il pensiero va a Cris, lo chiamo ma non risponde non è ancora rientrato,
Poi i miei pensieri vengono bruscamente interrotti dal trillo del telefono dell 'albergo,
Esco dal bagno corro a rispondere, non conosco questa voce , le sue parole mi pietrificano
"Signorina venga al central hospital "
Le parole che ha detto prima non le ricordo , o forse non le ho sentite, mi manca l 'aria, Cris.. Cris..
In un attimo mi vesto , corro giù per le scale , raggiungo la hall, c 'e trambusto, cosa sta succedendo ?
Ci sono degli agenti di polizia, io corro all 'uscita , un poliziotto mi blocca dice che non posso passare,
Gli urlo che devo uscire, che devo andare in ospedale, mi dice di calmarmi, ci raggiunge la ragazza della hall, gli dice che sono la fidanzata,
Ma cosa succede ?
Il poliziotto mi scorta fino l 'uscita,dice che una pattuglia mi accompagnerà in ospodale, continuo a chiedere cosa è successo ...ma nessuno mi risponde ...
Il tragitto e interminabile , finalmente arrivo in ospedale, corro al pronto soccorso cerco di fermare un medico, ma vanno tutti di corsa,
Sembro diventata trasparente.......
Finalmente un 'infermiera mi ascolta , mi dice di aspettare nella sala d 'attesa , chiedo di Cris, mi dice di stare tranquilla, i medici si stanno occupando di lui ,
Ma cosa è successo .... no ci capisco niente ...
"Mi scusi ? È una conoscente del signor Cris ?
Alzo la testa e mi trovo davanti un agente,
"Si sono Lisa la sua fidanzata ,sono Lisa ,"
"Lisa ho bisogno di farle alcune domande "
In preda a un attacco di panico, rabbia, paura ,gli dico :
"Ora voi state a sentire me, non so da quato tempo sono seduta qui ad aspettare di sapere cosa è successo ma sopratutto come sta Cris, la prego , la supplico cosa è successo ?"
L'agente si toglie il cappello , si siede accanto a me, e abbassa lo sguardo .....