Sono in ospedale , non so da quanto ,
La zia mi accarezza la testa , che ho appoggiato sul suo grembo,
Non riesco pensare, non riesco a piangere, il medico ha detto che faranno il possibile per Cris ,
Il poliziotto ha detto che gli hanno sparato, in hotel , stanno guardando le registrazioni delle telecamere che sono installate nella hall, per identificare il colpevole , la ragazza di turno alla reception ha detto che era una donna, io non so perché , il suo biglietto diceva "torno subito "
Perché ? Perché Cris ti hanno fatto questo !"Zia è ora che tu torni a casa, sei stanca e devi mangiare, "
"Non ho nessuna intenzione di andare e lasciarti qui da sola, me ne andrò solo quando mi diranno che Cris sta bene, "
Grazie zia , tivoglio bene ""scusate, signorina "
Mi volto e il poliziotto di prima è tornato
"Agente , ci sono notizie su chi è stato ?"
"Be , ecco ...ho portato le foto riprese dalle telecamere e ... vorrei mostrargliele.... "
Apre la busta, la mano gli trema
Comincio ad agitarmi .
Prendo le foto ,
Mi lascio cadere sulla sedia ,"No non può essere , no !no !"
Probabilmente sto urlando perché due infermiere accorrono subito,
Il poliziotto mi sta dicendo qualcosa ,io non sento,
"Signorina, la prego sa chi è ? Può fornirci le sue generalità ? Signorina mi sente ?"
"È mia sorella , è mia sorella" riesco a dire in un sussurro
Il poliziotto si allontana in fretta sta comunicando al telefono il nome di mia sorellaCome ha potuto ..... come ....