Salgo le scale , entro in camera di Corinne,
Prendo la sua valigia ci sbatto dentro le sue cose, apro la finestra , e la butto fuori, finisce sul prato con un gran tonfo ,
Ah , dimenticavo le scarpe, e lancio anche quelle fuori,
Torno nella mia camera, conto fino a cinque ,ed eccola che entra come una furia,
"Cosa hai fatto con le mie cose ? Sei impazzita ? Ci sono abiti, e gioielli , li dentro, che tu non potrai mai permetterti,
È per questo che li hai gettati fuori Lisa ?"
"No Corinne , tu adesso te ne vai da questa casa, io ho sopportato le tue ingiustizie per troppo tempo!"
"Le mie non sono ingiustizie, tu mi hai tolto una madre, per colpa tua , lei se ne è andata !"
"No non è stata colpa mia, se ti voleva ti avrebbe preso con se, avrebbe abbandonato solo me !
"La verità Corinne è che non ha voluto nessuna di noi due !"
"Tu non sai quanto mi voleva bene la mamma tu non eri ancora nata !"
"Corinne devi andare avanti , la mamma era una tossicodipendente, non poteva badare a noi, non badava nemmeno a se stessa!"
"Tu Lisa sei una bugiarda, la pagherai per tutto questo, non illuderti.
Come una furia è uscita dalla mia casa e spero dalla mia vita .
In fondo alle scale c 'è Cris, ha le braccia conserte , mi sta aspettando,
Appena scendo l 'ultimo gradino, mi prende tra le sue braccia,
"Mi dispiace Lisa , io non ho ..."
"Lo so Cris, ho visto e sentito tutto non preoccuparti , va tutto bene. "
Almeno lo spero, Corinne sa essere vendicativa lo so, ma penso abbia capito di stare lontana da noi.
Passano diverse settimane , la terapia con la dottoressa Smith prosegue , il lavoro mi piace, ho nuovi amici.
Di Corinne nessuna notizia , penso sia tornata a Londra e con tutta sincerità ne sono contenta ,
poi c 'è Cris , lui è il mio angelo custode , mi protegge, mi fa stare bene , non sono ancora riuscita a dirgli ...che lo amo ,
Ma ci riuscirò presto ne sono sicura, devo chiudere definitivamente con il mio passato prima ...
