Volevo fare gli auguri di compleanno al mio adorato butchinoooooo che oggi (12-02-2016) ne fa +21!!!!
Auguri amore mio❤️[AMY]
Avete presente quel momento in cui ti senti completa?
Quando senti che il vuoto creatosi dentro di te svanisce?
Quando sai di poter contare su qualcuno?Mi sono sentita solo una volta così.
Quando Gennaro ha cominciato a mordermi le labbra.
Sembra passata un'eternità.E questo vento qui fuori è sempre più forte.
Già.
Ho ancora le lacrime agli occhi.
Ma ormai si stanno seccando con l'aria .
Ho paura.
Ho paura di non sentirmi mai più così.
Ho paura di non essere forte, di rimanere da sola.
Ma forse non dovrei .
Non dovrei avere paura.
Questa storia non potrebbe andare avanti comunque.Sotto la luce di un lampione.
Con la luce che mi illumina metà faccia, alle nove di sera.
Qui mi trovo io adesso.Aveva detto 'ci sarò sempre'
Cosa ho preteso?
Ora so che questa non è la verità.
Probabilmente non lo pensava neanche allora.
L'avrà detto ..per dare aria alla bocca.Devo correre via .
Più lontano che posso.
Deve starmi alla larga.Lui non può vedere cosa c'è nella mia mente.
Non può vedere attraverso i miei occhi .
La paura di non essere niente farebbe cambiare l'opinione che ho di lui.
Probabilmente non avevo mai visto il suo lato oscuro.Tanto si sa che le persone , più passa il tempo, più le conosci meglio.
Si rivelano.
Rivelano se stesse.Ma a cosa stavo pensando quando l'ho visto?
Tutti vogliono soltanto apparire interessanti agli occhi delle persone.Io speravo che lui non fosse come tutti.
Eppure lo è.Nessuno mi ha insegnato quale sia la strada giusta.
Sembro Dante quando si perse nella selva oscura.
Peccato che io resterò qui.A meno che Gennaro non mi aspetterà nel paradiso.
Ne dubito.
Lui è un demone.
Lui è un diavolo.È uguale a Lucifero.
Prima stava su, era importante.
Per qualcuno, per me.
Poi ha smesso.
O meglio.Ha tradito la mia fiducia ed è sprofondato.
Basta.
Finito.
Resterà lì .Eppure lo sapevo.
Sapevo di non dover pretendere niente da lui.
Non mi avrebbe dato niente comunque.Ormai tutto è fatto.
Tante parole.
Molte parole.
Troppe parole sprecate.Devo scordarlo e andare avanti.
Più che posso.
Finché posso.
Devo scordarmelo.Devo scordarmi di questa mia sbagliatissima teoria sulla fiducia delle persone perché quando alla fine non c'è la fai più, quando anche gli altri si rendono conto che ti sottovaluti, quando di te stesso non ce n'è rimasta o neanche una briciola, diventi schiavo.
Schiavo di tutti quelli che credevi di conoscere.
Probabilmente è vero ciò che ha detto lui.
Che mi sono già innamorata.
Innamorata nella maniera più sbagliata di questo fottuto mondo.Innamorata di una persona che credi qualcun'altro.
Io pensavo fosse diverso.
Pensavo di interessargli.Non -quasi- baci una a cui tieni', o come ha detto lui, solo per fargli capire che è importante.
Che poi importante un cazzo!
Non ti scopi tutte con gli occhi davanti a me e poi le mandi via per seguirmi.Ma questo deve finire.
Io non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno al mondo.Ma fa più male di quanto pensassi.
Troppo male.Sono convinta che il tempo riparerà tutto prima o poi.
Spero.-Per riferimenti 'puramente' casuali (Runaway)..
Hello boys, Hello girls , Hello everyone!
Ok..sono tornata con un nuovo capitolooo..
Well...ehm..volevo scrivere due paroline per ringraziarvi.Grazie per tutti i commenti che avete lasciato al capitolo precedente.
Non potete capire quando mi abbiano fatto felice.
Alcuni mi hanno fatto venire i brividi .
Sapere che facendo quello che mi piace , ovvero scrivere, faccio emozionare la gente.. O addirittura «creo dipendenza»
(no ok..swash!wtf?!!)
*fine momento pazzo*
No sul serio grazie mille♡
Mi avete dato la forza per continuare a scrivere.
Grazie per tutto quello che fate.
Che anche soltanto lasciando un piccolo 'voto' mi supportate e fate procedere questa storia con le cose malate che vengono fuori dalla mia capoccia...
Vi A.D.O.R.O.
1 parola, 5 lettere, a tutte voi.♡
-Rebecca Rossi, autrice.
STAI LEGGENDO
fall » g.b.
FanficTERMINATA. Niente è per sempre. Se ami una persona vai oltre la morte. #676 in fanfiction