fall » g.b.

Chapter 18

Gennaro ormai ha perso le speranze.
È da tre settimane che i due non si parlano.
E si evitano anche con lo sguardo.

Amy il giorno successivo non era andata a scuola, e nemmeno i due dopo, andando avanti così finendo la settimana.
I suoi genitori, scoprendo che si era tagliata, la portarono più e più volte da uno psicologo per cercare di risolvere i problemi della figlia tanto amata.
Ma non sapevano qual era il suo problema, solamente Amy lo sapeva, sapeva nome e cognome del suo problema.

Mentre Gennaro si era preoccupato davvero molto.
Nella sua testa l'unico pensiero fisso era lei che piangeva e correva via, lasciandolo solo con la guancia dolorante.
Poi lei è tornata a scuola dalla settimana successiva , ma i due non si sono rivolti la parola.
Ognuno aveva il suo 'gruppo' di amici con cui stare.
E anche se non si vedevano, sapevano che c'erano.

Si guardavano silenziosamente durante il pranzo in mensa, poi Amy distoglieva lo sguardo.
Era sempre lei che lo distoglieva per prima.
Mentre Gennaro, con il suo vassoio pieno ma senza fame, si alzava,  badava a buttare tutto ciò che non aveva ingurgitato e se ne andava fuori al cancello per fumare una sigaretta.

L'unica volta che si
parlarono, Amy e Gennaro, fu quando Alex cercò di aiutarli.
Quando invitò entrambi a casa sua, a loro insaputa.
Genn era quello arrivato in ritardo, come sempre, e Amy, appena lo vide, trascinò Alex in un altra stanza per chiedergli spiegazioni.
Gennaro sentiva urlare dalla cucina e se ne andò direttamente.
Mentre Amy, dopo che scese, prese il cappotto e se ne andò sbattendo la porta.

Fu la prima volta dopo la litigata che rimasero l'uno con gli occhi fisso sull'altra per così tanto tempo.
Inconsapevoli di amarsi a vicenda .

Ma il loro amore non è come tutti gli altri.

Il loro amore è speciale e unico, così tanto unico da essere proibito persino a loro.

Vado a docciarmi, uh uh!!
Avete idee sul continuo della storia?