Superhero [h.s.]

8. Phantom Manor.

"Una casa dell'orrore?" La mia voce non si sentiva nemmeno.

"È halloween, lasciati andare per una volta, divertiti." Louis mi massaggiò le spalle.

Era sempre stato il mio incubo entrare in una casa stregata, non l'avevo mai fatto in tutti i festival di Hallowen. I miei amici andavano sempre e io rimanevo fuori a tenere la loro roba. Ogni volta uscivano con i capelli bianchi e tremanti dalla paura, non volevo nemmeno immaginare cosa ci fosse lì dentro.

"Io non mi muovo." Incrociai le braccia al petto in segno di protesta. Liam venne dietro di me e mi sollevò in aria, portandomi fino alla casa dell'orrore.

"Adesso entriamo, e poi facciamo un'attrazione che vuoi tu, d'accordo?" Liam mi guardava speranzoso con occhi da cucciolo. Io avevo troppa paura, ma come gli si poteva dire di no?

"D'accordo." Annuì con la testa. Niall si avvicinò all'uomo che era all'entrata, ci disse che potevamo entrare, ma solo in quattro, gli altri avrebbero aspettato il turno successivo.

Io, Niall, Zayn ed Harry entrammo nella casa dell'orrore. Tutto era buio e non si vedeva niente, non c'era un filo di luce.

"No, è stata una brutta idea, torniamo indietro." Bussai alla porta che ormai era chiusa alle nostre spalle. Il panico stava già prendendo il possesso del mio corpo. Odiavo il buio.

"Non fare la piagnucolona e tieni gli occhi aperti." Harry era sempre così rude con quelle sue parole. Ogni volta mi faceva rimanere a bocca aperta per quanto fosse sempre più scorbutico.

Occhi aperti, aveva detto. Cercai di tenerli il più possibile aperti, vedendo uno scheletro catapultarsi su di me. Urlai improvvisamente allarmando anche gli altri tre che mi erano vicini.

"Corri, corri." Era come un gioco, dovevamo trovare la via di fuga ed eravamo ostacolati da questi mostri.

Sapevo con certezza che fossero solo effetti speciali o uomini mascherati, ma mettevano i brividi.

Correvamo senza sosta e senza sapere dove stessimo andando. Ci fermammo all'istante quando un fantasma ci passò in mezzo, facendoci riprendere la nostra corsa più velocemente. Questa casa era enorme.

Mi sentivo orribilmente, mi veniva da vomitare e questa situazione non era per niente gradevole. Non ero una di quelle ragazze a cui l'adrenalina scorreva nelle vene, non lo ero mai stata. Preferivo una vita tranquilla, l'avventura e l'azione non facevano per me.

"Non si vede niente." Disse Zayn. Mi girai di scatto quando una torcia si accese, aveva del fuoco dentro, una piccola lanterna. Vidi Zayn e Harry scambiarsi uno sguardo malizioso, ormai non capivo più niente.

Era tutto strano, la casa era abbellita con moltissime decorazioni paurose, come scheletri o ragnatele, che stranamente sparivano, diventavano invisibili. Non potevo negare che fosse una casa stregata creata nel migliore dei modi, con i migliori effetti speciali che avessi mai visto nella mia vita.

Quando tutto sembrava essersi calmato un lupo mannaro si buttò sopra Harry facendolo cadere a terra di schiena. Harry se lo scrollò velocemente di dosso, nel frattempo erano arrivate altre creature, come lo scheletro di prima e un paio di zombie.

Da quel piccolo fascio di luce che c'era si poteva benissimo notare la mia figura super pallida e immobile con la bocca aperta.

"Corri, Jenna." Harry iniziò a correre, poi tornò indietro per venirmi a prendere. Mi prese per mano per farmi svegliare dal mio stato di trans e mi condusse in un vicolo cieco. Reagì in modo strano al suo tocco, era sempre così, con tutti, dopo quello che era successo.