Superhero [h.s.]

15. Non ho mai.

Mi risvegliai nel mio letto, ricordando tutto ciò che era successo quella notte.

Io e Harry al centro commerciale, le sue urla, il suo scherzo, noi che ci intrufolavamo al Mc Donalds, noi che svuotavamo tutte le scatole di panini e noi che fuggivamo dal proprietario. Lui che mi aveva fatto piangere e poi il signore che ci venne ad aprire la mattina alle sette.

Non andai a lavoro, essendomi coricata alle otto del mattino chiamai Ashley per dirle che oggi non mi sarei presentata.

Louis però mi aveva invitato ad andare in discoteca quella sera, e non avrei mai rifiutato un invito li. Non ero mai andata ad una discoteca americana, nonostante fossi qui da ormai qualche mese.

Si stava anche avvicinando Natale, ed ero veramente entusiasta di passarlo con Lou e con la mia famiglia. Purtroppo non ci sarebbe stato mio fratello.

Erano riusciti a comprare la casa, aggiungendo altri soldi all'offerta, quindi era programmata una mia visita li.

Verso le due del pomeriggio mi alzai dal letto sembrando uno zombie e andai verso il bagno per darmi una rinfrescata. Mi feci una doccia veloce e mi posizionai davanti al televisore per cercare qualcosa di decente da guardare.

Finì con il guardare Teen Wolf, era la mia serie preferita dopo American Horror Story. Il mio personaggio preferito era Stiles ovviamente. Purtroppo il suo nome assomigliava tanto al cognome di una persona insopportabile.

Dopo una giornata davanti alla televisione per vedere la quinta stagione mi arrivò un messaggio da Louis dicendomi che mi sarebbero venuti a prendere tra circa un'oretta. Spensi tutto e andai a preparami.

Indossai un vestito nero, con una striscia di strass sulla parte alta e delle scarpe nere con il tacco. Non ero una che indossava minigonne o roba da poco di buono, era solo un semplicissimo vestito che per poco non mi arrivava al ginocchio.

Suonò il campanello, diedi ancora una sistemata davanti allo specchio e corsi ad aprire la porta. Un elegante Louis mi sorrise non appena mi vide, dandomi un bacio sulla guancia.

"Sta sera bordello." Urlò Niall prolungando la o finale.

"Niall non sei arrabbiato con me per ieri sera?" Chiusi la porta alle mie spalle.

"Oh no, tranquilla Jen, ci sono rimasto male ma poi ho scoperto che facevano a domicilio, quindi me l'hanno portato fino a casa."

"Ah." Rimasi con la bocca aperta, io avevo passato tutta la notte a cagarmi addosso e a mangiare con Harry per niente?

"Andiamo." Louis mise la sua mano dietro la mia schiena e mi guidò verso la sua macchina dove era salito prima Niall e dove c'era Liam.

Arrivammo al locale che vidi chiamarsi Pacha Nyc, era una famosa discoteca.

Per mia fortuna ero abbastanza grande da poter entrare qui dentro. Appena varcata la porta già sentivo gli odori dell'alcol e del sudore. Al centro della pista c'erano ragazzi e ragazze che ballavano e che strusciavano i loro corpi.

Presi posto insieme ai ragazzi in uno dei tanti tavolini della discoteca, ordinando un bicchiere di vodka, avevo già bevuto in passato, anche se non mi era permesso farlo, riuscivo a reggere bene l'alcol.

"Ehi, ragazzi." Zayn fece il suo ingresso seguito da Harry. Il suo sguardo su di me mi mise in soggezione più del solito. I suoi occhi mi squadrarono dalla testa ai piedi, fermandosi sui miei, mi fece un piccolo sorriso facendo comparire la fossetta e tornò a salutare gli altri.

Probabilmente ero diventata un peperone da quanto caldo sentivo. Zayn prese posto vicino a me mentre anche gli ultimi arrivati ordinavano un drink.