HARRY'S POV
"Cazzo, Harry." Il mio migliore amico urlò dal telefono.
"Louis non è successo niente, lei non sospetta niente." Mi stava dando su i nervi.
"Però mi hai detto che ha notato alcune cose.."
"Si, lo ammetto è un tipo furbo, ma io sarò più furbo di lei, se riaccadrà farò di tutto per passare inosservato." Lo interruppi.
Il telefono iniziava a pesare e il braccio a fare male, erano ore che eravamo al telefono.
"Non puoi passare inosservato, sei un super eroe, e il tuo potere non è certo l'intelligenza, altrimenti le avresti chiesto dove abitava." Sbuffai alle sue parole.
"Lo so Louis, ho capito, ho sbagliato, smettila di ripeterlo" feci una pausa "come se tu non avessi mai combinato qualche guaio." Continuai.
Mentre passavo il tempo a parlare con Louis il mio stomaco iniziò a lamentarsi e a farmi andare in cucina per prepararmi uno spuntino.
"Se ti riferisci a quella volta che ho scambiato Raily con un'altra persona e l'ho salvata mentre lei non capiva la situazione ti sbagli, quello era stato un fottuto errore." Mi fece ridere facendomi tornare in mente la scena.
La ricordavo perfettamente, Louis con la sua tuta blu e azzurra che prendeva in braccio una sosia di Raily convinto che fosse lei, mentre la ragazza gli urlava di metterla giù. Era stata una figura di merda bella e buona anche perché l'ipotetica sosia di Raily non sapeva cosa stesse succedendo.
Louis non le diede ascolto fino a quando la vera Raily non spuntò dal nulla dicendo 'cosa cazzo fai Louis?'
Io e Zayn assistevamo alla scena, e la caduta della finta Raily per terra era da immortalare.
"Harry Styles, non ridere." Disse Louis severo interrompendo i miei pensieri esilaranti.
"Non rido, scusa." Risi ancora, potei sentirlo sbuffare dall'altra parte del telefono.
Aprì un paio di uova in padella, facendole friggere, il profumo si era già sparso per tutta la casa e aveva già attirato Ugo.
Misi due fette di pane all'interno del tostapane e i würstel insieme alle uova a friggere.
Tutto mentre sentivo Louis lamentarsi dei suoi problemi e convincermi che la storia di Raily fosse stato solo un errore.
"Lou, cos'è questo rumore?" Domandai. Controllai che le uova non si fossero bruciate e tornai a concentrarmi sul telefono.
"Harry non ci crederai mai, anche i super eroi vanno al cesso."
"Che schifo Lou." La mia faccia disgustata era evidente anche se lui non poteva vederla.
"Tu invece, cosa combini?" Mi disse tra uno sforzo e un altro.
"Preparo la colazione." Accesi la macchina del caffè, lo adoravo di mattina, era l'unica cosa che riusciva a svegliarmi veramente.
"Non sei andato a lavoro oggi?" Louis tirò lo sciacquone.
"Oggi giorno libero." Ammisi. Raccolsi tutte le cose pronte dalla cucina e presi posto sulla sedia per fare colazione.
Due uova, due würstel, due toast e un caffè. La mia classica colazione da tutti i giorni.
Era diverso quando ero in Cheshire a Londra. Mia madre era solita prepararmi il latte con i cereali, era di sicuro più salutare di quella che facevo ora qui.
Poi quando partì decisi di cambiare, anche se era totalmente inverso ed era anche abbastanza strano.
"Comunque grazie." Louis mi fece risvegliare dai miei pensieri.
"Per cosa?" Chiesi.
"Per averla salvata, ti dobbiamo molto." Disse Louis con un filo di malinconia nella voce.
"Louis, noi salviamo le persone, ho fatto solo il mio lavoro."
"Si, ma con lei è diverso, tu non sai cos'ha passato." La voce di Louis era sempre più cupa "cosa abbiamo passato." Si corresse.
"Posso solo immaginarmelo." Dissi.
"Abbiamo passato tantissime ore in un letto a piangere, forse anche giorni. Quando mi sono trasferito ho avuto un peso dentro, suo fratello era già andato via e io mi sentivo in colpa perché ero l'unico amico che aveva." Potrei giurare che stesse piangendo , per la voce sottile e per il fatto che aveva tirato su con il naso mentre parlava.
"Che ne dici di raccontarmi la storia dall'inizio?" Mi stava facendo confondere. Avrei voluto capirci qualcosa.
"Non posso" tirò su con il naso "deve essere lei a raccontarti tutta la storia." Continuò.
Presi la forchetta e continuai a rompere l'uovo sul mio piatto, mentre pensavo a quello che aveva appena detto Louis.
"Comportati meglio con lei, per favore." Il tono di Louis era quasi supplichevole.
"Ci proverò." Alzai gli occhi al cielo "magari potrei iniziare con il non odiarla."
"Non puoi odiare una persona solo per quello che è successo anni fa, e puoi iniziare anche portandola a cena."
"A cena? Quando?" Chiesi. Non avrei mai accettato.
"Stasera?"
"Stasera." Ripresi il suo tono.
"Si, stasera vi farà bene uscire, a entrambi." Prima che potessi urlargli contro lui riattaccò il telefono lasciandomi con l'ultimo pezzo di pane in bocca.
Si avvicinò un piccolo Ugo affamato a cui lasciavo sempre un würstel e un pò di caffè.
Tornai a dormire beatamente, oggi non volevo pensare a niente, anche se era difficile.
Quella ragazza scombussolava i miei pensieri, come facevo ad odiarla e ignorarla se aveva bisogno di me e il mio migliore amico mi incitava a uscire con lei?
Anche se tecnicamente lei non sapeva che io l'avessi salvata, avevo passato del tempo con lei e avevo conosciuto un suo lato che non conoscevo, quello dolce e curioso, misto a un pò di paura ed eccitazione.
Un mio ultimo pensiero andò a qualche giorno fa quando riuscì a farmi venire un'erezione senza nemmeno usare le mani.
_
La sveglia interruppe il mio fantastico sogno, ero in compagnia di Jonnhy Depp sulla nave dei pirati, che litigavamo su chi dei due doveva usare la bussola.
Staccai la sveglia, dovevo prepararmi, sarei dovuto passare a prendere Jenna e avrei dovuto scegliere un posto dove portarla.
Uscì dalla mia stanza con dei Jeans neri strappati, i miei stivaletti marroni e una felpa.
Sfortunatamente per me non era il periodo di mettere una delle mie stravaganti camicie.
Presi un cappotto nero con una sciarpa rossa e nera e mi diressi verso la casa di fronte alla mia.
________________________________
ALLORAAAAA, CAPITOLO SPECIALE, PER UN MOTIVO SPECIFICO.
FACCIO UNA DOMANDA PARTICOLARE.
QUANTE LARRY SHIPPER HO QUI?
UN SALUTO PARTICOLARE ALLE MIE AMICHE A DISTANZA CHE MI FANNO IMPAZZIRE TUTTI I GIORNI PARLANDO SEMPRE DEI LARRY E CHE MI HANNO FATTO CONVERTIRE.
VOGLIO ANCHE COMUNICARVI UNA COSA, RULLO DI TAMBURI PREGO.
HO FINITO IL BARATTOLO DI NUTELLA.
E ORA SO CAZZI.
MIA MADRE MI AMMAZZA.
E' STATO UN PIACERE CONOSCERVI.
ULTIMA COSA.. HO APERTO UN CANALE YOUTUBE PERCHÉ ADORO DA MATTI EDITARE I VIDEO, POTRESTE DARE UN'OCCHIATA? GRAZIEEEE
https://youtu.be/CKxH8D328tUVI ANO ALL THE LOVE XX
-Friss
STAI LEGGENDO
Superhero [h.s.]
Fanfic"Non ho mai voluto dei super poteri, ho sempre voluto che fossi tu a salvarmi invece che salvarmi da sola." _ [Questa storia è stata scritta interamente dalla sottoscritta, qualunque uso o copia di questo materiale senza permesso è severamente vieta...